Art. 3 
  
  
             Criteri di riparto del Fondo tra le Regioni 
  
  1. La dotazione finanziaria del Fondo, determinata  alla  data  del
presente decreto in euro 71.589.896,00, al netto della quota  di  cui
all'art. 1, comma 3, e' ripartita tra le regioni secondo  la  tabella
allegata al presente decreto,  cosi'  come  stabilito  dalle  regioni
medesime sulla base di indicatori gia' utilizzati per il riparto  del
Fondo per le politiche sociali (nella misura del 50%) e di indicatori
risultanti dal rapporto tra le famiglie residenti nella regione  e  i
soggetti che hanno  presentato  dichiarazione  ISEE  di  importo  non
superiore a 7.500 euro (nella misura del 50%). Ai  sensi  e  per  gli
effetti del comma 109 dell'art. 2 della legge 23  dicembre  2009,  n.
191, la quota riferita al territorio del trentino Alto Adige e'  resa
indisponibile. 
  2. Eventuali ulteriori risorse che si rendessero disponibili per le
finalita' di cui al presente decreto  saranno  ripartite  sulla  base
delle percentuali riportate nella tabella di cui al comma 1. 
  3. Ciascuna regione, secondo modalita' da essa stabilite e d'intesa
con l'ANCI regionale, provvede all'assegnazione della quota del Fondo
di propria spettanza ai comuni ubicati nel proprio territorio, per le
finalita' di cui  all'art.  1,  comma  3  e  per  l'attuazione  degli
interventi di cui all'art. 2. 
  4.  Ai  fini  dell'attuazione  del  presente  decreto  le  regioni,
avvalendosi anche dell'apporto dei comuni, provvedono al monitoraggio
degli interventi realizzati, trasmettendo annualmente le informazioni
al Ministero dello sviluppo economico. 
  Il presente decreto sara' inviato  alla  Corte  dei  Conti  per  la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 26 gennaio 2012 
  
                                            Il Ministro dell'economia 
                                                e delle finanze       
                                                      Monti           
  
       Il Ministro 
dello sviluppo economico 
          Passera 

Registrato alla Corte dei conti il 29 marzo 2012 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  3
Economia e finanze, foglio n. 250