Art. 10 
 
                      Disposizioni transitorie 
 
  1. Entro trenta  giorni  dalla  data  di  emanazione  del  presente
decreto  la  filiera  vitivinicola  rappresentativa  individua,   per
singola D.O. e/o I.G., la struttura  di  controllo  cui  affidare  lo
svolgimento  delle  verifiche  di  conformita'  al  disciplinare   di
produzione. In caso di assenza  dell'individuazione  da  parte  della
filiera rappresentativa, la scelta sara' eseguita, entro i successivi
quindici giorni, dalle regioni e dalle provincie autonome  competenti
per il territorio di produzione della singola  D.O.  e/o  I.G.  Entro
trenta giorni dalla data di individuazione le strutture di  controllo
presentano all'ICQRF ed alla regione o provincia autonoma  competente
il piano di controllo ed il prospetto tariffario delle singole D.O. e
I.G. elaborati secondo lo schema allegato al presente decreto al fine
di consentire l'approvazione. L'ICQRF, sentito il gruppo  tecnico  di
valutazione di cui all'art. 13, comma  1,  del  decreto  legislativo,
provvede, entro il 31 luglio  2012,  all'emanazione  dei  decreti  di
autorizzazione e designazione allo svolgimento dei controlli previsti
dal decreto legislativo alle strutture di controllo per tutte le  DOP
riconosciute. 
  2. L'efficacia dei decreti  di  autorizzazione  e  di  designazione
precedentemente emanati cessa alla data del 31 luglio 2012. 
  3. Gli allegati 6, 7, 8 e 9  al  presente  decreto  possono  essere
modificati con  decreto  dell'ispettore  generale  capo  dipartimento
dell'Ispettorato  centrale  della  tutela  della  qualita'  e   della
repressione frodi dei prodotti agroalimentari, sentite le  regioni  e
le provincie autonome. 
  4.   Il   decreto   ministeriale   2   novembre    2010    relativo
all'approvazione dello schema di piano dei controlli e' abrogato. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana ed entra in vigore dalla data di sua emanazione. 
    Roma, 14 giugno 2012 
 
                                                 Il Ministro: Catania