(Allegato-art. 8)
                               Art. 8. 
 
 
                            Etichettatura 
 
    Il prodotto, lavorato e  despinato,  va  immesso  al  consumo  in
imballaggi nuovi di diversa tipologia: cassette di legno, plastica  e
cartone e vaschette di plastica e cartone. 
    Nelle cassette e' consentito l'utilizzo degli alveoli. 
    Le dimensioni delle confezioni consentite sono: kg. 0,500  -  kg.
1,00 - kg. 2,00 - kg. 2,500 - kg. 3,00 - kg. 3,50 - kg. 5,00 con  uno
scostamento massimo del 10%. 
    Le confezioni devono essere sigillate con termo-saldatura o,  nel
caso delle retine, con punti metallici in modo  da  impedire  che  il
contenuto possa essere estratto  senza  la  rottura  del  contenitore
stesso. 
    E' ammessa, secondo le tradizioni, la presenza  di  frutti  delle
tre diverse cultivar di Ficodindia (surfarina o  nostrale  ogialla  -
sanguigna o rossa - muscaredda o sciannarina o bianca)  nello  stesso
contenitore. 
    Sulle confezioni devono figurare, il  logo  della  denominazione,
cosi'  come  di  seguito  riportato  e  il  simbolo  comunitario.  E'
consentito l'utilizzo, in aggiunta, della scritta «Cactus Pear» e  la
dicitura «Fiorone» solo sulle confezioni contenenti  frutti  di  peso
compreso tra 105 e 130 g. 
    Debbono, inoltre, comparire  gli  elementi  atti  ad  individuare
nome, ragione sociale, indirizzo  del  confezionatore  e  peso  netto
all'origine. E' facoltativa l'indicazione della data di raccolta  del
prodotto. 
    Il  logo  identificativo  del   Ficodindia   di   San   Cono   e'
rappresentato  dalla  dicitura  D.O.P.  -  Denominazione  di  origine
protetta, da tre frutti di ficodindia con corona disposti a  raggiera
sopra la Sicilia con cinque stelle e sottostante scritta  «Ficodindia
di San Cono». 
    Gli indici colorimetrici sono i seguenti: 
    Blu: Pantone Refex Blue; 
    Verde: Pantone 355. 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico