(Allegato-art. 8)
                       Art. 8 - Etichettatura 
 
Le carcasse vengono identificate secondo una procedura articolata  in
due parti. La prima parte della procedura di identificazione consiste
nell'apporre sulle carcasse - mediante un rullo stampigliatore  -  la
sigla "A C" che percorre ininterrottamente e in  senso  longitudinale
ciascun lato della carcassa dalla punta della natica, passando  sopra
la coscia, i lombi, il costato, oltrepassando la punta della  spalla.
La stampigliatura della meta' destra prosegue fino alla  regione  del
collo ed  eventualmente  della  testa,  se  presente.  Le  specifiche
tecniche della sigla "A C" sono le seguenti: Corpo carattere: 16 pt -
Carattere: Mangal in lettere maiuscole - Colore: monocromatico  rosso
- Interlinea: 31 pt - Distanza tra i caratteri A e  C:  4,25  pt.  La
seconda  parte  consiste  nell'applicazione  di  due   fascette   non
riutilizzabili, riportanti il logo della denominazione,  la  data  di
macellazione,  il  codice  alfanumerico  progressivo  e,  nell'ultima
posizione di questo, una tra le seguenti lettere in maiuscolo: L  per
agnello leggero; P per agnello pesante; C per castrato. Tali fascette
avvolgono la tibia sinistra e destra  di  ciascuna  carcassa  e  sono
poste al di sotto dei rispettivi tendini.  Possono  essere  integrate
anche da un codice identificativo elettronico (microchip) o da un Bar
Code. Il colore delle fascette e' bianco  per  la  tipologia  agnello
leggero, giallo per l'agnello pesante, marrone per il castrato. Sulle
fascette  di  colore  giallo  e  marrone  la  data   ed   il   codice
alfanumerico, eventualmente accompagnato dal Bar Code, sono riportate
all'interno di due spazi rettangolari a sfondo bianco. 
La carne e' posta in vendita al consumo a partire da carcasse intere;
da mezzene ottenute  da  tagli  sagittali  della  carcassa  in  parti
simmetriche; da quarti anteriori e posteriori; da sesti  anteriori  e
posteriori; da lombi; in tagli interi o affettati. 
Le carni destinate al confezionamento sotto forma di tagli  interi  o
affettati, nella fase di vendita sono poste in contenitori sigillati.
Le confezioni devono essere  composte  dalla  medesima  tipologia  di
prodotto prevista nell'Art. 2. Le carni di Agnello del Centro Italia,
devono essere commercializzate provviste  di  etichetta.  L'etichetta
utilizzata deve riportare le seguenti informazioni: logo dell'Agnello
del Centro Italia; la tipologia del prodotto  (Leggero  -  Pesante  -
Castrato); simbolo grafico comunitario. 
Il logo della denominazione, rappresenta il profilo stilizzato  della
testa e del collo di agnello, in colore bianco, posto su  uno  sfondo
ovale, in colore verde, circoscritto sul bordo  medio  e  alto  dalla
dicitura, di colore rosso, "I.G.P. AGNELLO  del  CENTRO  ITALIA".  Le
specifiche tecniche del logo  sono  le  seguenti:  lunghezza  14  cm;
altezza 8,2 cm; corpo carattere scritta "I.G.P.  AGNELLO  del  CENTRO
ITALIA" 31pt; carattere Helvetica Neue Black in lettere maiuscole  ad
esclusione della preposizione "del", la cui scritta e' in  minuscolo.
Colori: pant 348 per il verde scomposizione in quadricromia; pant 186
per il rosso scomposizione in quadricromia. 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico