Art. 2 
 
Autorizzazione ad assumere anno 2013, ai sensi  dell'art.  66,  comma
  9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008,  n.  112  convertito,  con
  modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. 
 
  1. Le amministrazioni del comparto  sicurezza-difesa  e  del  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco indicate nella Tabella  «B»  allegata,
che e' parte integrante del presente provvedimento, possono procedere
per  l'anno  2013,  ai  sensi  dell'art.   66,   comma   9-bis,   del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008,  n.  133,  e  successive  modificazioni  e
integrazioni, all'assunzione a tempo indeterminato  delle  unita'  di
personale  per  ciascuna  indicate  e   per   un   onere   a   regime
corrispondente  all'importo   accanto   specificato.   Per   ciascuna
amministrazione e', altresi', indicato il limite massimo delle unita'
di personale  e  dell'ammontare  delle  risorse  disponibili  per  le
assunzioni relative all'anno 2013. 
  2. Le predette Amministrazioni sono tenute a trasmettere,  entro  e
non oltre il 30  giugno  2014,  per  le  necessarie  verifiche,  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la  funzione
pubblica,  Ufficio  per   l'organizzazione,   il   reclutamento,   le
condizioni   di   lavoro   ed   il   contenzioso   nelle    pubbliche
amministrazioni, e al  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Dipartimento della ragioneria generale  dello  Stato,  IGOP,  i  dati
concernenti il personale assunto e la  spesa  annua  lorda  a  regime
effettivamente da  sostenere.  A  completamento  delle  procedure  di
assunzione  va  altresi'  fornita   da   parte   dell'amministrazione
dimostrazione del rispetto dei limiti di spesa previsti dal  presente
decreto. 
  3. All'onere derivante dalle  assunzioni  di  cui  al  comma  1  si
provvede nell'ambito delle  disponibilita'  dei  pertinenti  capitoli
dello stato di previsione della  spesa  del  Ministero  della  difesa
(Arma dei carabinieri),  del  Ministero  della  giustizia  (Corpo  di
polizia penitenziaria) del Ministero dell'Interno (Polizia di stato e
Corpo nazionale dei vigili del fuoco), del Ministero delle  politiche
agricole alimentari e forestali (Corpo  forestale  dello  Stato)  del
Ministero dell'economia e delle finanze (Guardia di finanza).