Art. 2 
 
  1. Al Sottosegretario di Stato, sen. Simona Vicari, sono  delegate,
nelle materie rientranti nella competenza di cui  all'art.  1  ed  in
coerenza  con  gli  indirizzi  del  Ministro  contenuti  anche  nella
direttiva generale annuale per l'azione amministrativa, le  richieste
di parere al Consiglio di Stato nei procedimenti relativi ai  ricorsi
straordinari al Capo dello Stato, le risposte agli atti di  sindacato
politico ispettivo in rappresentanza del Ministro  nonche'  la  firma
dei decreti di variazione di  bilancio  concernenti  i  capitoli  dei
relativi Centri di costo.  L'Ufficio  di  Gabinetto  cura  l'esame  e
l'inoltro alla firma degli atti delegati al Sottosegretario. 
  2. Il Sottosegretario di Stato, sen. Simona Vicari, e'  incaricato,
altresi', di seguire i lavori parlamentari, sia nelle  assemblee  sia
nelle commissioni, per le materie delegate, riferendone al Ministro. 
  3. Salvo quanto gia' previsto nei  precedenti  commi  1  e  2,  con
appositi provvedimenti il Ministro puo' delegare  al  Sottosegretario
di Stato, sen. Simona Vicari, la Presidenza delle Commissioni  e  dei
Comitati operanti nell'ambito delle materie delegate, l'esercizio  di
attivita' in ambito comunitario ed internazionale, nonche' i rapporti
con organi costituzionali o ausiliari del Governo. 
  4. E' altresi' delegata la  definizione  dei  criteri  generali  in
materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di  tariffe,
canoni e analoghi  oneri  a  carico  di  terzi,  previo  assenso  del
Ministro. 
  5. Restano, comunque, riservati in capo al Ministro gli  atti  e  i
provvedimenti  che  implichino  una  determinazione  di   particolare
importanza politica, amministrativa o economica  e  per  i  quali  e'
richiesta una specifica abilitazione di sicurezza; i  programmi,  gli
atti, i  provvedimenti  amministrativi  connessi  alle  direttive  di
carattere generale e strategico, nonche' i rapporti istituzionali  in
ambito comunitario ed internazionale. 
  6. Nelle ipotesi di cui  al  comma  precedente,  il  Ministro  puo'
avocare alla  propria  firma  singoli  atti  compresi  nelle  materie
delegate,  nonche'  la  risposta  alle  interrogazioni   parlamentari
scritte ed orali.