Art. 11 
 
Direzione   generale   dell'immigrazione   e   delle   politiche   di
                            integrazione 
 
  La  Direzione  generale  dell'immigrazione  e  delle  politiche  di
integrazione e' articolata in tre uffici di livello dirigenziale  non
generale, denominati divisioni, che svolgono  i  compiti  di  seguito
individuati. 
  Divisione I - Affari generali e  gestione  amministrativo-contabile
delle risorse finanziarie. 
  Adempimenti amministrativo-contabili legati al ciclo  di  bilancio,
alla  contabilita'  economica,  nonche'  ai  capitoli   di   bilancio
assegnati alla Direzione inerenti alle spese di funzionamento e  alle
risorse finanziarie  per  le  politiche  migratorie,  incluse  quelle
provenienti  da  fondi  comunitari.  Gestione  del  personale   della
Direzione. Adempimenti connessi al software di gestione del personale
(GLPERS). Anagrafe degli incarichi del personale dirigenziale e delle
aree  funzionali.  Coordinamento  del  protocollo  informatico  della
Direzione. Adempimenti connessi alla  tutela  della  salute  e  della
sicurezza  nei  luoghi  di  lavoro,  di  competenza  della  Direzione
generale.  Controllo   di   gestione.   Adempimenti   connessi   alla
valutazione della Performance dei dirigenti della Direzione generale.
Coordinamento degli adempimenti  di  competenza  della  Direzione  in
materia  di  trasparenza  ed  integrita'  e  di   prevenzione   della
corruzione anche con riferimento al miglioramento degli  standard  di
qualita' dei servizi, nonche' in materia  di  promozione  delle  pari
opportunita' e  delle  buone  prassi  .  Adempimenti  in  materia  di
anagrafe delle  prestazioni.  Coordinamento  interdivisionale  per  i
rapporti  con  gli  Uffici  di  diretta  collaborazione,  l'Organismo
indipendente  di  valutazione  della  performance,  il   Segretariato
generale e l'Ufficio centrale del bilancio. Supporto all'attivita' di
comunicazione della Direzione e all'attivita'  di  aggiornamento  dei
contenuti intranet e internet in raccordo con le competenti strutture
ministeriali. Questioni di carattere generale della Direzione. 
  Divisione II - Politiche di integrazione sociale e  lavorativa  dei
migranti e tutela dei minori stranieri. 
  Promozione  e  coordinamento  delle  politiche  per  l'integrazione
sociale e lavorativa degli stranieri immigrati ed implementazione dei
relativi programmi e strumenti. Programmazione e coordinamento  delle
iniziative  afferenti  le  politiche  attive   del   lavoro   ed   il
coinvolgimento dei servizi competenti nelle attivita' di  inserimento
e reinserimento  lavorativo  degli  immigrati,  in  raccordo  con  la
Direzione generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e
la formazione. Raccordo con Regioni, enti locali, parti sociali,  per
l'attivazione delle connesse misure  di  accompagnamento.  Promozione
delle iniziative di contrasto del fenomeno del razzismo.  Tenuta  del
registro delle associazioni e degli enti  che  svolgono  attivita'  a
favore   degli    immigrati.    Attivita'    di    comunicazione    e
sensibilizzazione  in  materia  di  immigrazione   ed   integrazione.
Coordinamento delle attivita' relative alle politiche di  tutela  dei
minori stranieri, vigilanza sulle modalita' di soggiorno  dei  minori
stranieri  non  accompagnati  presenti  nel  territorio  dello  Stato
italiano e dei minori stranieri accolti temporaneamente. Promozione e
coordinamento degli interventi  umanitari  in  Italia  e  all'estero.
Relazioni, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art.  3,  comma
2,  lettera  h)  del  DPCM   14/02/2014   n.   121,   con   organismi
internazionali per  le  materie  di  competenza  della  divisione  in
materia  di  integrazione  degli  immigrati  e  di   contrasto   alla
discriminazione. 
  Divisione III - Politiche per l'immigrazione. 
  Analisi dei  fabbisogni  del  mercato  del  lavoro  utile  ai  fini
dell'attivita' di programmazione dei flussi migratori per ragioni  di
lavoro; cura ed aggiornamento della relativa reportistica. Gestione e
monitoraggio delle quote di ingresso di  lavoratori  extracomunitari.
Attuazione della disciplina dell'immigrazione per ragioni di  lavoro:
cooperazione con le altre  PP.AA,  indirizzo  e  coordinamento  degli
uffici territoriali del  Ministero,  in  raccordo  con  la  Direzione
generale per le politiche del personale, l'innovazione organizzativa,
il bilancio - UPD. Vigilanza sui flussi  di  entrata  dei  lavoratori
esteri non comunitari e neocomunitari. Cooperazione bilaterale con  i
Paesi  di  origine  dei  flussi  migratori.   Gestione   e   sviluppo
dell'anagrafe   informatizzata   dei    lavoratori    stranieri    ed
interconnessione dei sistemi informativi in  materia  di  trattamento
dei   dati   sull'immigrazione.   Relazioni,   nel   rispetto   delle
disposizioni di  cui  all'art.  3,  comma  2,  lettera  h)  del  DPCM
14/02/2014 n. 121, con organismi internazionali  per  le  materie  di
competenza della divisione in materia di flussi migratori per ragioni
di lavoro.