Art. 6 Legame fra il prodotto e la zona di produzione La zona di produzione si trova nella pianura alluvionale del fiume Piave, caratterizzata da terreni sabbiosi-limosi, di origine alluvionale, sciolti, soffici, con reazione da neutra a sub alcalina, permeabili e accuratamente drenati. Il clima e' quello temperato-umido tipico della zona di produzione, caratterizzato da primavere con elevate intensita' di pioggia. L'Asparago Bianco di Cimadolmo e' famoso per i suoi turioni bianchi, teneri e privi di fibrosita'. Il clima temperato-umido e i terreni sabbiosi e limosi, sciolti e freschi, favoriscono l'accrescimento dell'asparago che in presenza di una bassa resistenza del terreno riesce a crescere rapidamente, consentendo l'ottenimento di turioni bianchi, teneri e privi di fibrosita'. La rinomanza del prodotto, e' testimoniata anche dalla 38° fiera dell'Asparago Bianco di Cimadolmo che ogni anno, nelle prime settimane di maggio, attira consumatori e appassionati. Interessante citare la presenza di un percorso turistico denominato «Strada dell'Asparago» che percorre i comuni interessati nella produzione dell'Asparago Bianco di Cimadolmo. Oggi l'Asparago Bianco di Cimadolmo e' riportato in numerosi testi di tecnica agronomica e di prodotti tipici della provincia di Treviso, (L'asparago - la storia, le tradizioni e le ricette - di Paolo Morganti e Chiara Nardo edito Morganti Editori e La qualita' come risorsa: il caso delle produzioni tipiche della provincia di Treviso - di V. Boatto, E. Defrancesco e A. Scudeller -1995) nonche' in numerosissime ricette e menu' dei ristoranti rinomati della provincia. A livello storico-tradizionale la coltivazione dell'Asparago Bianco di Cimadolmo e' testimoniata dalle citazioni rinvenibili nelle opere di alcuni scrittori storici quale Agostinetti nell'Opera «I centodieci ricordi che formano il buon fattore di Villa» del 1679, testo presente negli archivi del Comune di Cimadolmo.