Art. 3 
 
 
               Organizzazione per ambiti territoriali 
          degli Uffici di livello dirigenziale non generale 
 
  1. L'USR si articola  sul  territorio  nei  seguenti  2  uffici  di
livello dirigenziale non generale: 
    Ufficio III (Ambito territoriale di Potenza); 
    Ufficio IV (Ambito territoriale di Matera). 
  2. L'Ufficio III (Ambito territoriale di Potenza) svolge a  livello
regionale le funzioni di seguito indicate. 
  Risorse finanziarie dell'USR in collaborazione e coordinamento  con
l'Ufficio I: gestione  amministrativa  e  contabile  delle  attivita'
strumentali, contrattuali  e  convenzionali  di  carattere  generale,
comuni agli uffici dell'amministrazione regionale. Gestione economica
e finanziaria dell'USR.  Supporto  alle  istituzioni  scolastiche  ed
educative  statali,  in  raccordo  con  il  MIUR,  in   merito   alla
assegnazione  dei  fondi  alle  medesime  istituzioni.  Attivita'  di
verifica  e  di  vigilanza   al   fine   di   rilevare   l'efficienza
dell'attivita' delle istituzioni scolastiche e valutare il  grado  di
realizzazione del POF, con particolare riferimento alle  tipologie  e
capacita' di spesa, verifica della correttezza e  della  legittimita'
degli adempimenti e del rispetto dei tempi. 
  3. Gli uffici di cui al comma  1  svolgono,  ciascuno  nel  proprio
ambito territoriale provinciale di competenza,  le  funzioni  di  cui
all'articolo 8, comma 3, del d.P.C.M. n. 98 del 2014. In particolare,
svolgono funzioni relative a: 
    a) assistenza, consulenza e  supporto  agli  istituti  scolastici
autonomi per le procedure amministrative  e  amministrativo-contabili
in coordinamento con la direzione generale per  le  risorse  umane  e
finanziarie; 
    b)  gestione  delle  graduatorie  e  gestione  dell'organico  del
personale docente, educativo e ATA ai  fini  dell'assegnazione  delle
risorse umane ai singoli istituti scolastici autonomi; 
    c)  supporto  e  consulenza  agli  istituti  scolastici  per   la
progettazione e innovazione della offerta  formativa  e  integrazione
con gli altri attori locali; 
    d) supporto e sviluppo delle reti di scuole; 
    e) monitoraggio dell'edilizia scolastica e della sicurezza  degli
edifici; 
    f) stato di integrazione degli alunni immigrati; 
    g)  utilizzo  da  parte  delle  scuole  dei  fondi   europei   in
coordinamento con le direzioni generali competenti; 
    h) raccordo  ed  interazione  con  le  autonomie  locali  per  la
migliore realizzazione dell'integrazione scolastica dei  diversamente
abili, promozione ed incentivazione della partecipazione studentesca; 
    i)  raccordo  con  i  comuni  per  la  verifica   dell'osservanza
dell'obbligo scolastico; 
    l) cura delle relazioni  con  le  RSU  e  con  le  organizzazioni
sindacali territoriali; 
  4. I medesimi uffici  di  cui  al  comma  1  svolgono  altresi'  le
seguenti funzioni: gestione del contenzioso concernente il  personale
amministrativo appartenente alle aree funzionali in  servizio  presso
l'ambito territoriale provinciale; consulenza  ed  assistenza  legale
alle istituzioni scolastiche per la gestione del contenzioso di  loro
competenza; procedimenti disciplinari a carico del personale docente,
educativo  ed  ATA  dell'ambito  territoriale  provinciale,  per   le
competenze non riservate al dirigente scolastico.