Art. 2 
 
Ufficio  I  -  Affari  generali.  Affari  legali.  Risorse  umane   e
  finanziarie. Istruzione non statale. Offerta formativa ed esami  di
  Stato 
  1. L'Ufficio I, con sede a Trieste, svolge a livello  regionale  le
funzioni di cui alle lettere a)-e) in raccordo con gli  altri  Uffici
per le questioni di rispettiva competenza ed  e' supportato,  per  le
attivita' di comune interesse, dall'Ufficio II: 
    a) affari generali. Attuazione delle misure di prevenzione  della
corruzione, attuazione degli obblighi  di  pubblicita',  trasparenza,
accessibilita'   del   sito,   diffusione   delle   informazioni    e
coordinamento  dell'accesso  civico.  Gestione  del  sito.   Supporto
all'utilizzo condiviso  delle  risorse  tecnologiche  e  della  posta
elettronica certificata. Supporto al rilascio delle abilitazioni alla
gestione delle risorse finanziarie e alla  firma  digitale.  Rapporti
con i gestori dei sistemi  informativi.  Gestione  documentale  degli
Uffici I, II e III tramite il protocollo  informatico.  Procedure  di
acquisto di beni o servizi comuni agli Uffici I, II  e  III,  tramite
ricorso al mercato elettronico e adesione  alle  convenzioni  CONSIP;
gare per l'affidamento di altri servizi comuni agli Uffici. Controllo
sulle attivita' del consegnatario unico  e  sulla  completezza  della
documentazione per il tempestivo pagamento delle fatture elettroniche
e  delle  altre  spese  documentate;  controllo  sulla  tenuta  delle
scritture  inventariali  e  sullo   scarto   periodico   degli   atti
d'archivio. Funzioni di datore  di  lavoro  per  il  personale  degli
Uffici  I,  II,  III.  Nomina  dell'RSPP  e  del  medico  competente.
Aggiornamento degli adempimenti di cui al d.lgs. 9  aprile  2008,  n.
81. 
    b) risorse  umane.  Organizzazione  del  lavoro  dell'Ufficio  I,
funzionale  al  sistema  di  valutazione  del  personale.   Controlli
sull'orario di lavoro, sulla fruizione dei buoni pasto, sulle assenze
del personale dirigente  e  non  dirigente  del  comparto  ministeri.
Riparto dei fondi per  la  produttivita'  del  personale  e  relativa
contrattazione decentrata per gli Uffici I, II, III. Informativa  sul
riparto del fondo per il lavoro  straordinario.  Relazioni  sindacali
per il comparto ministeri. Incarichi ispettivi ai dirigenti  tecnici.
Selezione delle unita' di personale da  utilizzare  per  il  supporto
all'autonomia delle istituzioni scolastiche. Formazione del personale
dirigente e non dirigente del comparto ministeri. Liquidazione  delle
spese di missione e dei compensi ai relatori per  la  formazione  del
personale ministeriale. 
    c)  risorse  finanziarie.  Gestione  dei  piani  gestionali   dei
capitoli di bilancio e assegnazione di quote agli  Uffici  di  ambito
territoriale. Emissione  dei  decreti  di  impegno,  dei  decreti  di
accertamento  residui,  degli   ordini   di   pagamento   a   impegno
contemporaneo e  su  impegno.  Riscontro  contabile  e  controllo  di
legittimita' sugli ordini di pagamento. Procedure di  spesa  inerenti
il funzionamento degli  Uffici:  monitoraggio  e  pianificazione  del
fabbisogno di fondi per il funzionamento dell'USR,  comprese  le  sue
articolazioni territoriali; richieste di  fondi  al  MIUR;  pagamenti
delle fatture elettroniche. Controllo  dell'utilizzo  tempestivo  dei
fondi per il pagamento di fatture/bollette da parte degli  Uffici  di
ambito  territoriale.  Monitoraggio  debiti  pregressi;   adempimenti
fiscali e  previdenziali;  rapporti  con  gli  organi  di  controllo.
Contabilita'  generale  e  relativi  rendiconti.  Relazioni   tecnico
finanziarie   per    la    contrattazione    integrativa    personale
amministrativo. Pagamento dei compensi per la produttivita' e per  il
lavoro straordinario con la procedura del cedolino  unico.  Esercizio
dei  poteri  di  spesa  per  le  risorse   inerenti   le   competenze
dell'Ufficio  I.  Attivita'  di  consulenza  e   di   supporto   alle
istituzioni scolastiche nelle materie amministrativo-contabili. 
    d) attuazione politiche per gli studenti e il sistema scolastico.
Offerta formativa e esami di  Stato.  Vigilanza  sul  rispetto  delle
norme  generali  sull'istruzione  e  dei  livelli  essenziali   delle
prestazioni,  sull'attuazione  degli  ordinamenti   scolastici,   sui
livelli di efficacia dell'azione formativa  e  sull'osservanza  degli
standard programmati. Attuazione delle politiche  nazionali  per  gli
studenti. Adempimenti relativi agli esami  di  Stato  conclusivi  dei
corsi di studio di istruzione secondaria di primo e di secondo grado.
Esami per l'esercizio delle  libere  professioni.  Attivazione  della
politica scolastica sul territorio con il supporto alla flessibilita'
organizzativa, didattica e di ricerca delle istituzioni  scolastiche.
Raccordo con i comuni, le province e la regione nell'esercizio  delle
competenze loro attribuite dal decreto legislativo n. 112  del  1998.
Promozione  della  ricognizione  delle  esigenze  formative  e  dello
sviluppo della relativa offerta sul territorio in collaborazione  con
la regione e gli enti locali. Cura dei rapporti con l'amministrazione
regionale e con gli enti locali, per quanto  di  competenza  statale,
per l'offerta  formativa  integrata,  l'educazione  degli  adulti,  e
l'istruzione  e   formazione   tecnica   superiore   e   i   rapporti
scuola-lavoro. Coordinamento delle attivita' di verifica e  vigilanza
al fine di rilevare  l'efficienza  dell'attivita'  delle  istituzioni
scolastiche, nonche' delle attivita'  di  valutazione  del  grado  di
realizzazione del piano dell'offerta formativa. 
    e) istruzione non statale.  Scuole  paritarie  e  non  paritarie:
concessione, diniego o revoca parita'; iscrizione e cancellazione dal
registro delle scuole non paritarie; nulla osta per  la  prosecuzione
delle  attivita'  delle  scuole  straniere  presenti  nella  regione.
Riparto ed  assegnazione  dei  contributi  alle  scuole  paritarie  e
parificate. 
  2. L'Ufficio I svolge altresi' i compiti di seguito indicati, fatto
salvo quanto previsto all'articolo 3, comma 1, lettera o). 
  Gestione del contenzioso concernente  il  personale  amministrativo
appartenente alle aree funzionali in servizio presso l'USR. Linee  di
indirizzo  e  coordinamento  per  la  gestione  del  contenzioso   di
competenza delle articolazioni territoriali e dell'Ufficio II.  Linee
di  indirizzo  per  la  gestione  dei  procedimenti  disciplinari  di
competenza  delle  articolazioni  territoriali  e  dell'Ufficio   II.
Procedimenti  disciplinari  a  carico  del  personale  amministrativo
appartenente alle aree funzionali in servizio presso l'USR e  le  sue
articolazioni territoriali concernenti l'irrogazione  delle  sanzioni
di maggiore entita'. Procedimenti disciplinari a carico del personale
dirigenziale di seconda fascia non riservati alla Direzione  generale
per le risorse umane e finanziarie di cui all'articolo  7,  comma  4,
lettere  m)  e  o)  del  d.P.C.M.  n.  98  del   2014.   Procedimenti
disciplinari a carico dei dirigenti  scolastici  della  regione,  nel
rispetto dei principi di cui al d.lgs. 30 marzo  2001  n.  165,  come
modificato dal d.lgs. 27 ottobre 2009 n. 150.  Cura  delle  attivita'
connesse   ai   procedimenti    per    responsabilita'    penale    e
amministrativo-contabile  a  carico  del   personale   amministrativo
dirigente di seconda fascia, del personale amministrativo delle  aree
funzionali  in  servizio  presso  l'USR  e   le   sue   articolazioni
territoriali, nonche' dei dirigenti scolastici della regione.