Art. 4 
 
 
                        Soggetti beneficiari 
 
  1. Possono presentare domanda per la concessione del voucher di cui
all'art. 2.: 
    a) le micro, piccole e medie Imprese, anche in forma di  societa'
cooperativa,   rispondenti   ai   parametri   dimensionali   definiti
nell'Allegato alla Raccomandazione n. 2003/361/CE della  Commissione,
del 6 maggio 2003, recepita con decreto ministeriale 18 aprile  2005,
relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese
costituite in forma di societa' di capitali o cooperative. 
    b) Reti di Imprese di cui all'art. 3, comma 4-quater, del decreto
legge del 10 febbraio 2009, n. 5, convertito dalla legge 9 aprile, n.
33 e ss.mm. 
  2. Ai fini della concessione del contributo, i soggetti di cui alla
lettera a) e le singole imprese delle reti d'impresa devono essere in
possesso dei seguenti requisiti: 
    a) non avere beneficiato di un importo complessivo di  aiuti  «de
minimis»  che,  unitamente  alla  misura  in  questione,  superi   il
massimale di cui all'art. 3,  paragrafo  2,  del  Regolamento  UE  n.
1407/2013; 
    b) non rientrare  tra  le  imprese  attive  nei  settori  esclusi
dall'art. 1 del Regolamento UE n. 1407/2013 del 18  dicembre  2013  e
rispettare,  in  generale,  le  condizioni  previste   dal   suddetto
Regolamento; 
    c) non aver ricevuto  altri  contributi  pubblici  per  le  spese
oggetto della concessione del  voucher.  Tale  requisito  si  applica
anche  in  relazione  alle  reti  d'impresa.  In  caso  di  richieste
provenienti da  tali  soggetti,  e'  necessario  che  non  sussistano
richieste  plurime  di  voucher,  in  assimilazione  ai  divieti   di
partecipazione congiunta previsti dall'art. 36, comma 5 e dall'  art.
37, comma 7, decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. 
    d) risultare iscritte  al  registro  della  Camera  di  commercio
territorialmente competente delle imprese in stato di attivita'; 
    e) non essere in stato di scioglimento o liquidazione  volontaria
e non essere sottoposte a procedure  concorsuali,  quali  fallimento,
liquidazione   coatta    amministrativa,    concordato    preventivo,
amministrazione controllata o straordinaria; 
    f) avere realizzato un fatturato non inferiore a euro 500.000  in
almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati. Nel caso di  Reti  di
Imprese, avere - in via di cumulo tra gli operatori che compongono la
Rete - un fatturato non inferiore a euro 500.000 in almeno uno  degli
ultimi tre esercizi approvati. La soglia minima di fatturato  non  si
applica alle start-up cosi' come definite nell'art.  25  del  decreto
legge 18 ottobre 2012, n. 179,  convertito  con  modificazioni  dalla
legge 17 dicembre 2012 n.  221,  che  siano  iscritte  nella  sezione
speciale del Registro delle imprese di cui al comma  8  del  suddetto
art. 25; 
    g) non essere destinatarie  di  sanzioni  interdittive  ai  sensi
dell'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231. 
  3. La  quota  di  cui  all'art.  2,  comma  3,  e'  destinata  alla
concessione  dei  voucher  a  beneficio  dei  soggetti  che  hanno  i
requisiti di cui al precedente comma 2, e che: 
    a.  abbiano  iniziato  il  percorso   di   internazionalizzazione
partecipando ai «Roadshow per  l'internazionalizzazione»  organizzati
dall'ICE-Agenzia. 
    b.  presentino  un  profilo  aziendale  dal  quale  risulti   una
sufficiente potenzialita' di internazionalizzazione attestata da  una
valutazione rilasciata da ICE-Agenzia con data  non  anteriore  ai  3
mesi precedenti il termine per la presentazione della domanda.