(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Cassano all'Ionio (Cosenza),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 maggio 2012 e  composto  dal
sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 3 novembre 2015. 
    Le citate dimissioni,  presentate  per  il  tramite  di  due  dei
consiglieri dimissionari, all'uopo  delegati  con  atto  autenticato,
hanno  determinato  l'ipotesi   dissolutoria   dell'organo   elettivo
disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n.  3,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Cosenza ha proposto lo scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 5 novembre 2015, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale  di  Cassano  all'Ionio  (Cosenza)  ed   alla   nomina   del
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della dottoressa Emanuela Greco. 
      Roma, 18 novembre 2015 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Alfano