IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 1, comma 452, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190
(legge di stabilita' 2015) il  quale  prevede  che  con  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri  il  Presidente  della  Regione
Piemonte sia nominato Commissario straordinario del  Governo  per  il
tempestivo pagamento dei debiti pregressi della medesima Regione; 
  Visto l'art. 1, comma 453 della richiamata legge  n.  190/2014  che
autorizza l'apertura di una contabilita' speciale; 
  Visto l'art. 1, comma 454 della stessa legge n. 190/2014, il  quale
prevede che i debiti di cui alle lettere a) e b) dello  stesso  comma
454 siano assunti  dalla  predetta  gestione  commissariale  mediante
bilancio separato rispetto a quello della Regione Piemonte; 
  Visto l'art. 1, comma 455 della citata legge n. 190/2014  che,  per
consentire il tempestivo  pagamento  dei  debiti  pregressi  posti  a
carico  della  gestione  commissariale,  autorizza   il   Commissario
straordinario a contrarre le anticipazioni  di  liquidita'  assegnate
alla Regione Piemonte e ancora non erogate, con ammortamento a carico
della gestione commissariale, nel rispetto delle condizioni  previste
dagli articoli 2  e  3  del  decreto-legge  8  aprile  2013,  n.  35,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013,  n.  64,  e
successive modificazioni; 
  Visto l'art. 1, comma 457 della  ripetuta  legge  n.  190/2014,  il
quale prevede che  il  Commissario  straordinario  trasmetta  sia  al
Governo  la  rendicontazione  della  gestione  trimestralmente  e  al
termine della  medesima,  sia  al  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze la comunicazione dei flussi di pagamento  previsti  per  ogni
trimestre successivo al periodo in corso; 
  Visto l'art. 1, comma 458 della  predetta  legge  n.  190/2014,  il
quale dispone che la gestione commissariale termini quando  risultino
pagati tutti i debiti posti a suo carico ai sensi  della  lettera  a)
del comma 454 e dispone altresi' che  alla  chiusura  della  gestione
commissariale il bilancio dello Stato subentri  nei  rapporti  attivi
nei confronti della Regione Piemonte derivanti dall'applicazione  del
comma 456  e  siano  consolidati  i  rapporti  di  debito  e  credito
concernenti l'ammortamento dell'anticipazione di liquidita'; 
  Visto l'art.  1  del  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri del 20 gennaio 2015 con  cui  il  Presidente  della  Regione
Piemonte, dott. Sergio Chiamparino,  e'  stato  nominato  Commissario
straordinario del Governo per  il  tempestivo  pagamento  dei  debiti
pregressi della medesima Regione; 
  Visto l'art. 4, comma 1, del predetto decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 20  gennaio  2015  il  quale  prevede  che  il
Commissario straordinario trasmetta sia al Governo la rendicontazione
della gestione trimestralmente e al termine della  medesima,  sia  al
Ministero dell'economia e delle finanze la comunicazione  dei  flussi
di pagamento previsti per ogni trimestre  successivo  al  periodo  in
corso; 
  Considerato che la Regione Piemonte, in attuazione degli articoli 2
e 3 del citato decreto-legge n. 35 del 2013, e degli articoli 34 e 35
del decreto-legge n. 66  del  2014,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge n. 89 del 2014, ha sottoscritto contratti di prestito con
il Ministero dell'economia e delle finanze,  anteriormente  all'avvio
della gestione  commissariale,  per  un  importo  in  linea  capitale
complessivamente pari a  euro  3.064.257.000  e  che  il  Commissario
straordinario, con i decreti nn. 1 e 2 del  2015,  ha,  fra  l'altro,
assunto i debiti derivanti dai predetti contratti; 
  Considerato altresi' che il medesimo Commissario, con decreto n.  3
del 2015, ha assunto i debiti della regione verso il proprio Servizio
sanitario regionale per l'importo di 900 milioni  di  euro,  ai  fini
della sottoscrizione del contratto di anticipazione di liquidita' con
il Ministero dell'economia e  delle  finanze  per  il  corrispondente
importo in linea capitale; 
  Considerato che il Commissario per il  Governo  emanera'  ulteriori
decreti per assumere i debiti della Regione Piemonte di cui  all'art.
2  del  decreto-legge  8  aprile  2013,  n.   35,   convertito,   con
modificazioni, dalla  legge  6  giugno  2013,  n.  64,  e  successive
modificazioni,  nei   limiti   dell'importo   complessivo   di   euro
861.731.110,35; 
  Considerato che lo stesso art. 4, comma 2, del  menzionato  decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 20 gennaio 2015 dispone che
con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze siano definiti
gli schemi e le modalita' di rendicontazione di cui al comma 1; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Il  Commissario  straordinario  del  Governo   nominato   dalla
Presidenza del Consiglio dei ministri per il tempestivo pagamento dei
debiti pregressi della Regione Piemonte presenta i  rendiconti  della
propria gestione entro tre mesi dalla data del  primo  accreditamento
sulla contabilita' speciale appositamente  aperta  e  successivamente
con  cadenza  trimestrale,   nonche'   alla   fine   della   gestione
commissariale; 
  2. I rendiconti, redatti utilizzando gli schemi 1, 2 e  3  allegati
al presente decreto,  sono  trasmessi  trimestralmente  alla  Regione
Piemonte per le verifiche di competenza e, in copia, alla  Presidenza
del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli  affari  regionali.
Altra copia dei rendiconti e' trasmessa al Ministero dell'economia  e
delle finanze - Dipartimento del tesoro, ai fini del  perfezionamento
del provvedimento di subentro dello Stato  nei  rapporti  attivi  nei
confronti della Regione  Piemonte,  derivanti  dall'applicazione  del
comma 456.