(Allegato-art. 2)
                               Art. 2. 
                             Definizioni 
 
    Ai fini delle presenti linee guida si intende per: 
    a) «Capo Dipartimento»: il  Capo  Dipartimento  per  le  liberta'
civili e l'immigrazione; 
    b) «Commissione»: la Commissione di cui all'art. 2, comma 2,  del
decreto che approva le presenti linee guida; 
    c) «Domanda»: l'istanza presentata dall'ente locale per l'accesso
al contributo del FNPSA o per la prosecuzione dell'attivita'; 
    d) «Decreto»: decreto ministeriale di approvazione delle presenti
linee guida; 
    e) «Dipartimento»: il  Dipartimento  per  le  liberta'  civili  e
l'immigrazione del Ministero dell'interno; 
    f) «Direzione centrale»: la Direzione centrale dei servizi civili
per l'immigrazione e l'asilo; 
    g) «Enti  locali»:  gli  enti  di  cui  all'art.  2  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 
    h) «Firma elettronica»: firma elettronica ottenuta attraverso una
procedura  informatica  che  garantisce  la  connessione  univoca  al
firmatario, creata con mezzi sui quali il firmatario puo'  conservare
un controllo esclusivo e collegata ai dati ai quali si  riferisce  in
modo  da  consentire  di  rilevare  se  i  dati  stessi  siano  stati
successivamente  modificati,  che  sia  basata  su   un   certificato
qualificato e  realizzata  mediante  un  dispositivo  sicuro  per  la
creazione della firma; 
    i)  «Firma  digitale»:  particolare  tipo  di  firma  elettronica
qualificata, basata su un sistema di chiavi  asimmetriche  a  coppia,
una pubblica e una privata,  che  consente  al  titolare  tramite  la
chiave  privata  e  al  destinatario  tramite  la  chiave   pubblica,
rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la  provenienza
e l'integrita' di  un  documento  informatico  o  di  un  insieme  di
documenti  informatici.  Ai  fini  del  presente  avviso,  per  firma
digitale si fa riferimento alla firma,  in  formato  pcks#7,  le  cui
modalita' di rilascio, uso e verifica sono stabilite dalla  normativa
italiana vigente; 
    j) «Fondo/FNPSA»: il Fondo nazionale per le politiche e i servizi
dell'asilo  istituito  con  l'art.  1-septies  del  decreto-legge  30
dicembre 1989, n. 416, convertito dalla legge 28  febbraio  1990,  n.
39; 
    k)  «SPRAR»:  Sistema  di  protezione  per  richiedenti  asilo  e
rifugiati di cui all'art.  1-sexies  del  decreto-legge  30  dicembre
1989, n. 416, convertito dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39; 
    l) «Servizio centrale»: istituito ai sensi dell'art. 1-sexies del
decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416,  convertito  dalla  legge  28
febbraio 1990, n. 39 e affidato con convenzione ad ANCI (Associazione
nazionale dei comuni italiani); 
    m) «Manuale SPRAR»: Manuale  operativo  per  l'attivazione  e  la
gestione di servizi di accoglienza e integrazione per  richiedenti  e
titolari di protezione internazionale; 
    n) «Manuale unico per la rendicontazione SPRAR»: criteri  per  la
rendicontazione dei contributi erogati dal Ministero dell'interno  in
favore  degli  enti  locali  inseriti  nella  rete  SPRAR,  ai  sensi
dell'art. 1-sexies  del  decreto-legge  30  dicembre  1989,  n.  416,
convertito dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39; 
    o)  «Posta  elettronica  certificata»:  tecnologia  che  consente
l'invio di documenti informatici per via telematica  ai  sensi  degli
articoli 6 e 48 del Codice dell'amministrazione digitale  di  cui  al
decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82,  con  gli  effetti  di  cui
all'art. 16-bis, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185; 
    p) «Piano  finanziario  preventivo/PFP»:  il  piano  previsionale
delle spese da sostenere annualmente per il progetto,  formulato  sul
modello apposito e da allegare obbligatoriamente alla domanda.