(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                        AREA SERVIZI CLINICI 
 
Scuole di  specializzazione  di  area  sanitaria  ad  accesso  misto:
  ordinamenti didattici destinati ai soggetti in possesso  di  titolo
  di studio diverso dalla laurea magistrale in medicina e chirurgia. 
      
 
              +---------------------------------------+
              | CLASSI DELLE SPECIALIZZAZIONI DI AREA |
              |            SERVIZI CLINICI            |
              +---------------------------------------+
 
La Classe della Medicina diagnostica e di  laboratorio  comprende  le
seguenti tipologie: 
    Microbiologia e Virologia (accesso  per  laureati  magistrali  in
Biologia  (Classe  LM6),   Biotecnologie   mediche,   veterinarie   e
farmaceutiche (Classe LM9), Biotecnologie industriali  (Classe  LM8),
Biotecnologie  agrarie  e  per  alimenti  (Classe  LM7),  nonche'   i
corrispondenti laureati specialisti e  i  laureati  quadriennali  del
vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti. 
    Patologia clinica e  Biochimica  clinica  (accesso  per  laureati
magistrali  in  Biologia   (Classe   LM6),   Biotecnologie   mediche,
veterinarie e farmaceutiche (Classe LM9),  Biotecnologie  industriali
(Classe LM8), Biotecnologie agrarie e per alimenti (Classe  LM7),  in
Chimica (Classe LM54), in Farmacia  e  Farmacia  industriale  (Classe
LM13) nonche' i corrispondenti  laureati  specialisti  e  i  laureati
quadriennali del vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti. 
La Classe dei Servizi clinici specialistici  Biomedici  comprende  le
seguenti tipologie: 
    Genetica medica (accesso  per  laureati  magistrali  in  Biologia
(Classe LM6),  Biotecnologie  mediche,  veterinarie  e  farmaceutiche
(Classe LM9), Biotecnologie industriali (Classe  LM8),  Biotecnologie
agrarie  e  per  alimenti  (Classe  LM7),  nonche'  i  corrispondenti
laureati  specialisti  e  i   laureati   quadriennali   del   vecchio
ordinamento nelle lauree corrispondenti. 
    Farmacologia  e  Tossicologia  clinica  (accesso   per   laureati
magistrali  in  Biologia   (Classe   LM6),   Biotecnologie   mediche,
veterinarie e farmaceutiche (Classe LM9),  Biotecnologie  industriali
(Classe LM8), Biotecnologie agrarie  e  per  alimenti  (Classe  LM7),
Medicina  Veterinaria  (Classe  LM42),   in   Farmacia   e   Farmacia
industriale (Classe  LM13),  in  Chimica  (Classe  LM54),  nonche'  i
corrispondenti laureati specialisti e  i  laureati  quadriennali  del
vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti. 
    Scienza dell'alimentazione (accesso per  laureati  magistrali  in
Biologia  (Classe  LM6),   Biotecnologie   mediche,   veterinarie   e
farmaceutiche (Classe LM9), Biotecnologie industriali  (Classe  LM8),
Biotecnologie agrarie e per alimenti  (Classe  LM7),  in  Farmacia  e
Farmacia  industriale  (Classe  LM13),  in  Chimica  (Classe   LM54),
Medicina Veterinaria (Classe LM42), Scienza  della  Nutrizione  Umana
(Classe LM61), nonche' i  corrispondenti  laureati  specialisti  e  i
laureati  quadriennali   del   vecchio   ordinamento   nelle   lauree
corrispondenti. 
La Classe della Sanita' pubblica comprende le seguenti tipologie: 
    Statistica sanitaria e Biometria (accesso per laureati magistrali
in  Biologia  (Classe  LM6),  Biotecnologie  mediche,  veterinarie  e
farmaceutiche (Classe LM9), Biotecnologie industriali  (Classe  LM8),
Biotecnologie  agrarie  e  per  alimenti   (Classe   LM7),   Medicina
Veterinaria (Classe LM42), in Farmacia e Farmacia industriale (Classe
LM13), in Chimica (Classe LM54),  in  Scienze  statistiche  (  Classe
LM82), nonche' i corrispondenti laureati  specialisti  e  i  laureati
quadriennali del vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti. 
      
 
                 +---------------------------------+
                 |CLASSE DELLA SPECIALIZZAZIONE IN |
                 |    MEDICINA DIAGNOSTICA E DI    |
                 |           LABORATORIO           |
                 +---------------------------------+
 
La classe della Medicina diagnostica e di  laboratorio  comprende  le
seguenti tipologie: 
    Microbiologia e Virologia 
    Patologia clinica e Biochimica clinica 
I profili di apprendimento della Classe della Medicina diagnostica  e
di laboratorio sono: 
    1. Lo specialista in Microbiologia e Virologia deve aver maturato
conoscenze teoriche, scientifiche e  professionali  nel  campo  della
batteriologia, virologia, micologia  e  parassitologia  medica;  deve
aver acquisito specifiche competenze  sulla  morfologia,  fisiologia,
posizione tassonomica e genetica  dei  microrganismi,  nonche'  sulle
basi cellulari e  molecolari  della  patogenicita'  microbica,  sulle
interazioni  microrganismo-ospite,  sul  meccanismo  d'azione   delle
principali classi  di  farmaci  antimicrobici  e  sulle  applicazioni
biotecnologiche dei microrganismi; deve aver raggiunto  la  capacita'
professionale per  valutare  gli  aspetti  diagnostico-clinici  delle
analisi batteriologiche, virologiche, micologiche e  parassitologiche
applicate alla patologia umana. 
    2. Lo specialista in Patologia clinica e Biochimica clinica  deve
aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e  professionali  nel
campo della patologia  diagnostico-clinica  e  della  metodologia  di
laboratorio in citologia, citopatologia, immunoematologia e patologia
genetica e nella applicazione diagnostica delle metodologie cellulari
e  molecolari  in  patologia  umana.  Deve  acquisire  le  necessarie
competenze negli aspetti diagnostico in medicina della riproduzione e
nel laboratorio di medicina del mare e delle attivita'  sportive.  Lo
specialista deve acquisire competenze nello  studio  della  patologia
cellulare nell'ambito della oncologia, immunologia e immunopatologia,
e  della  patologia  genetica,  ultrastrutturale  e  molecolare.   Lo
specialista deve acquisire le  conoscenze  teoriche,  scientifiche  e
professionali per la diagnostica di  laboratorio  su  campioni  umani
relativi alle problematiche dell'igiene e  medicina  preventiva,  del
controllo  e  prevenzione  della  salute   dell'uomo   in   relazione
all'ambiente, della medicina del lavoro, della medicina di comunita',
di medicina legale, medicina termale. Deve aver  maturato  conoscenze
teoriche, scientifiche e professionali  nello  studio  dei  parametri
biologici e biochimici in campioni biologici nonche' in  vivo,  anche
in rapporto a stati fisiopatologici e alla biochimica  clinica  della
nutrizione  e  delle  attivita'  motorie,  a   diversi   livelli   di
organizzazione strutturale, dalle singole molecole alle  cellule,  ai
tessuti, agli organi, fino all'intero  organismo  sia  nell'uomo  sia
negli animali. Infine, deve acquisire le necessarie competenze per lo
studio degli indicatori delle alterazioni che sono  alla  base  delle
malattie genetiche ereditarie e acquisite; lo sviluppo, l'utilizzo  e
il controllo di qualita' in: a) metodologie  di  biologia  molecolare
clinica, di diagnostica molecolare e  di  biotecnologie  ricombinanti
anche  ai   fini   della   diagnosi   e   della   valutazione   della
predisposizione alle malattie; b)  di  tecnologie  strumentali  anche
automatizzate che consentono l'analisi quantitativa e qualitativa dei
summenzionati parametri a  livelli  di  sensibilita'  e  specificita'
elevati;  c)  di   tecnologie   biochimico-molecolari   legate   alla
diagnostica clinica umana  e/o  veterinaria  e  a  quella  ambientale
relativa agli xenobiotici, ai residui e  agli  additivi  anche  negli
alimenti. 
 
                         OBIETTIVI FORMATIVI 
 
    Obiettivi   formativi   integrati   (ovvero    tronco    comune):
acquisizione  delle  conoscenze  nell'ambito  delle  discipline   che
contribuiscono  alla  definizione   della   Classe   della   Medicina
diagnostica   e   di   laboratorio,   e   di   quelle   utili    alla
caratterizzazione  del  percorso  formativo   comune   alle   diverse
tipologie  di  scuola  con  particolare   riguardo   alla   patologia
molecolare,  fisiopatologia  e  patologia  generale,  immunologia  ed
immunopatologia. Inoltre, l'attivita' di tronco comune sara' in parte
dedicata alle integrazioni cliniche con l'Area Medica  e  con  l'Area
Chirurgica 
    1. Per la tipologia  Microbiologia  e  Virologia  (articolata  in
quattro anni di corso), gli obiettivi formativi sono: 
      obiettivi  formativi  di  base:  acquisizione  di  approfondite
conoscenze  delle  basi  biochimiche  e  molecolari  delle   funzioni
biologiche dei microrganismi e degli strumenti per la valutazione  di
tali funzioni; 
      obiettivi formativi della tipologia della scuola:  acquisizione
di approfondite conoscenze sulla  morfologia,  fisiologia,  posizione
tassonomica e genetica dei microorganismi e sulle  basi  cellulari  e
molecolari delle interazioni che essi stabiliscono  tra  loro  o  con
cellule dell'ospite, rappresentando tali interazioni modelli semplici
per lo studio e la comprensione di processi biologici fondamentali. 
    L'acquisizione delle metodologie essenziali  per  la  valutazione
della distribuzione dei microrganismi in natura e del ruolo  da  essi
sostenuto nell'ambiente, anche alla luce di una loro utilizzazione in
studi di mutagenesi ambientale; l'apprendimento  dei  meccanismi  che
sono  alla  base  dell'impiego  dei  microrganismi   come   strumenti
biotecnologici; l'acquisizione di approfondite conoscenze sulle  basi
cellulari  e  molecolari   della   patogenicita'   microbica,   sulle
interazioni  microrganismo-ospite  e  sulla  resistenza   innata   ed
acquisita   dell'ospite   verso   le   infezioni;    l'apprendimento,
finalizzato all'assistenza, di  tutte  le  metodologie,  colturali  e
molecolari,   e   delle   procedure   strumentali,   incluse   quelle
automatizzate, per la diagnosi delle  infezioni  da  batteri,  virus,
miceti e parassiti patogeni per l'uomo e per gli animali, metodologie
e  procedure  basate  sulla  determinazione  diretta  della  presenza
dell'agente  infettivo  o  di  suoi  costituenti  (antigeni  e  acidi
nucleici) e l'apprendimento di competenze per la  diagnosi  indiretta
di infezioni tramite analisi della risposta  immunitaria  dell'ospite
nei confronti dell'agente  infettivo;  l'acquisizione  di  competenze
nell'uso di metodologie diagnostiche in microbiologia  ambientale  ed
alimentare; l'apprendimento di principi di diagnostica  di  infezioni
provocate da agenti geneticamente modificati o utilizzati ai fini  di
guerra  biologica;  l'acquisizione   di   conoscenze   avanzate   sul
meccanismo d'azione delle principali classi di farmaci antibatterici,
antivirali, antifungini ed antiparassitari e sulle basi molecolari  e
cellulari della resistenza ad essi da parte degli  agenti  infettivi;
la comprensione dei criteri  per  la  sorveglianza  delle  resistenze
chemio-antibiotiche,  in   particolare   in   ambiente   ospedaliero;
l'apprendimento dei principali parametri emato-chimici  dell'uomo  in
condizioni fisiologiche e le loro modificazioni in corso di infezione
e di trattamento  chemio-antibiotico,  finalizzando  tali  conoscenze
all'ottimizzazione  dei  regimi  terapeutici;  l'acquisizione   della
capacita' di individuare i  criteri  diagnostici  piu'  idonei  e  di
adottare le strategie piu' efficaci per una  razionale  utilizzazione
delle risorse disponibili; l'acquisizione di  competenze  riguardanti
l'organizzazione  e  la  legislazione  relativa  alla  gestione   del
Laboratorio di Microbiologia e Virologia, con particolare riferimento
alla gestione del «sistema qualita'», alla sicurezza in laboratorio e
allo smaltimento di rifiuti tossici o contagiosi. 
    Sono obiettivi affini o integrativi: acquisizione  di  competenze
per  l'utilizzazione  e  lo   sviluppo   della   strumentazione   del
Laboratorio  di  Microbiologia  e  Virologia;  il  conseguimento   di
conoscenze teoriche e pratiche per validare nuovi test diagnostici  e
per sintetizzare  molecole  utilizzabili  per  il  riconoscimento  di
batteri, virus, miceti  e  parassiti  patogeni  o  loro  costituenti;
l'acquisizione  di  una  preparazione  adeguata  ad   assicurare   un
monitoraggio microbiologico ambientale, con  particolare  riferimento
alle sale operatorie, alle unita' di terapia intensiva,  alle  unita'
di  degenza  per  pazienti  trapiantati,  oncologici   o,   comunque,
immunodepressi. 
    L'acquisizione   di   conoscenze   finalizzate   alla    diagnosi
differenziale, sotto il profilo laboratoristico,  delle  malattie  da
infezione  (batteriche,  micotiche,  virali  e  parassitarie)  ed  il
raggiungimento  della  capacita'  professionale  a  partecipare  alla
programmazione, sperimentazione ed interpretazione dei  risultati  di
studi clinici. 
    Sono   attivita'   professionalizzanti   obbligatorie   per    il
raggiungimento delle finalita' didattiche della tipologia: 
      partecipazione   a   corsi    di    aggiornamento,    seminari,
dimostrazioni, conferenze  e  congressi  con  tematiche  direttamente
pertinenti o comunque  di  completamento  al  percorso  formativo  in
Microbiologia e Virologia, accreditati dal Ministero della salute; 
      prelievo  di  almeno  160  campioni  biologici   di   interesse
microbiologico; 
      partecipazione   all'iter   diagnostico   sotto   gli   aspetti
batteriologici, virologici, micologici, o parassitologici  di  almeno
240 casi clinici; 
      esecuzione di almeno 4.000 esami batteriologici  (microscopici,
colturali,  sierologici  e/o  molecolari),  sino  alla   formulazione
diagnostica in almeno il 30% dei casi; 
      esecuzione  di  almeno  640  esami  virologici   (microscopici,
colturali,  sierologici  e/o  molecolari),  sino  alla   formulazione
diagnostica in almeno il 30% dei casi; 
      esecuzione  di  almeno  400  esami  micologici   (microscopici,
colturali,  sierologici  e/o  molecolari),  sino  alla   formulazione
diagnostica in almeno il 30% dei casi; 
      esecuzione di almeno 240 esami  parassitologici  (microscopici,
colturali,  sierologici  e/o  molecolari),  sino  alla   formulazione
diagnostica in almeno il 30% dei casi; 
      esecuzione di almeno 40 esami (tra batteriologici,  virologici,
micologici e parassitologici) in urgenza. 
    Lo  specializzando  potra'  concorrere  al  diploma   dopo   aver
completato le attivita' professionalizzanti. 
    Lo specializzando, nell'ambito  del  percorso  formativo,  dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
    2. Per  la  tipologia  Patologia  clinica  e  Biochimica  clinica
(articolata in quattro anni di corso), gli obiettivi formativi sono: 
Obiettivi formativi di base: 
    Acquisire le conoscenze generali anche di  tipo  metodologico  di
chimica analitica, chimica biologica, biologia molecolare,  patologia
generale e statistica sanitaria. Acquisire competenze nell'uso  della
biologia cellulare e molecolare applicate ai sistemi automatizzati di
biochimica  clinica  e  patologia  diagnostica   clinica.   Acquisire
competenze nell'ambito dell'oncologia, immunologia e immunopatologia.
Acquisire competenze teoriche pratiche e manageriali  per  conseguire
la capacita' decisionali ed organizzative in medicina di laboratorio. 
Obiettivi formativi della tipologia della scuola: 
    Acquisire competenze nella diagnostica di laboratorio in tutte le
condizioni di fisiopatologia e patologia umana compresa  l'assunzione
di  sostanze  d'abuso,  nella  medicina  della  riproduzione,   nella
medicina del mare e delle attivita'  sportive.  Acquisire  competenze
metodologiche per l'impiego  delle  strumentazioni  analitiche  anche
complesse utilizzate in campo diagnostico, con  particolare  riguardo
relativo alla raccolta,  conservazione  e  trattamento  dei  campioni
biologici, anche al  fine  dell'allestimento  di  banche  biologiche.
Acquisire  competenze  nella  diagnostica  di  laboratorio  in  campo
oncologico.  Acquisire  competenze   nel   settore   della   medicina
preventiva  e  predittiva.   Acquisire   competenze   relative   alla
diagnostica immunoematologica  per  la  terapia  trasfusionale,  alla
manipolazione di  sangue,  emocomponenti  ed  emoderivati.  Acquisire
capacita' metodologiche e diagnostiche nella tipizzazione di  cellule
ematiche comprese la separazione e tipizzazione di cellule staminali,
per  uso  sperimentale  e  terapeutico.  Acquisire   competenze   per
l'utilizzo, lo sviluppo e l'implementazione della strumentazione  del
laboratorio di Patologia clinica  e  di  Biochimica  clinica  per  la
sintesi  di  molecole  utilizzabili  come  sonde  biologiche  per  il
riconoscimento di batteri,  virus  e  parassiti  patogeni.  Acquisire
competenze per la programmazione, diagnosi, validazione, controllo di
qualita'  e  uso  clinico  della  terapia  genica  e  della   terapia
cellulare. Acquisire  competenze  per  l'esecuzione  di  indagini  di
genetica molecolare in patologia  genetica  ed  in  medicina  legale.
Acquisire competenze nell'ambito della programmazione, della diagnosi
e tipizzazione,  della  sperimentazione,  validazione,  controllo  di
qualita' della medicina dei trapianti. Acquisire  competenze  per  il
monitoraggio biologico in medicina del lavoro, in igiene  e  medicina
delle comunita', in medicina dello spazio, e per valutare le ricadute
dell'inquinamento ambientale. Acquisire i fondamenti per la sicurezza
di laboratorio e dello smaltimento dei rifiuti. Acquisire  competenze
relative alla legislazione, alla sicurezza e agli aspetti  gestionali
della medicina di laboratorio, all'etica medica  e  alla  deontologia
professionale. 
Obiettivi affini integrativi: 
    Acquisire  competenze  nell'integrazione  della  diagnostica   di
laboratorio con aspetti della medicina interna,  delle  malattie  del
sangue, dell'endocrinologia, della ginecologia ed  ostetricia,  della
chirurgia dei trapianti, della medicina del lavoro, anche al fine  di
un supporto biotecnologico della medicina di  laboratorio  nel  campo
della  terapia  medica.  Acquisire  competenze  in  tema  di  sanita'
pubblica e di management sanitario indirizzati  all'organizzazione  e
alla  legislazione  nel  campo   della   medicina   di   laboratorio.
Acquisizione di  competenze  informatiche  e  delle  procedure  della
verifica della qualita', tenuto conto delle  normative  nazionali  ed
internazionali. 
Attivita' professionalizzanti obbligatorie 
    Conoscenza approfondita  dei  principi  di  fisiopatologia  degli
apparati, con  riferimento  allo  studio  delle  modificazioni  delle
funzione organiche nel corso di una qualsiasi condizione patologica. 
    Partecipazione,  per  quanto  concerne  i  dati  di  laboratorio,
all'attivita' diagnostica, all'auditing di almeno 100 casi clinici. 
    Il prelievo di  liquidi  fisiologici  e  di  elementi  cellulari.
Tecniche del prelievo venoso, arterioso, capillare negli adulti,  nei
bambini e nei neonati. Aver eseguito almeno 150 prelievi di sangue. 
    Conoscenza   approfondita   dei   sistemi   automatici   per   la
emocromocitometria: aver eseguito 200 determinazioni di emocromi; 
    Frequenza nella sezione del laboratorio delle urgenze per  almeno
40 turni di guardia diurna e notturna. 
    Frequenza in laboratorio di grande automazione. 
    Frequenza in laboratori di ematologia di laboratorio, inclusa  la
citofluorimetria, nonche? la lettura al microscopio di  preparati  di
sangue periferico e midollo osseo, almeno 150 preparati. 
    Conoscenza  approfondita  dei  sistemi  automatici  per   l'esame
chimico delle urine: aver eseguito 200 letture dei sedimenti  urinari
al microscopio e 30 esami funzionali e parassitologici delle feci. 
    Frequenza in laboratori di metodologie per l'analisi  sierologica
di marcatori tumorali e  conoscenza  delle  tecniche  di  diagnostica
molecolare per la ricerca di recettori e marcatori tumorali. 
    Frequenza in un servizio di diagnosi molecolare multidisciplinare
per esigenze diagnostico-cliniche. Teoria e pratica delle tecniche di
analisi e preparazione di campioni  per  sequenziatori  policapillari
applicati alla diagnostica  molecolare,  per  analisi  molecolare  di
microrganismi,  per  patologia  genetica   e   patologia   oncologica
diagnostica e predittiva. 
    Conoscenza  delle  metodologie  per  identificazione  di  cellule
tumoriali circolanti e di altri tipi cellulari. 
    Conoscenza approfondita  delle  metodologie  radioisotopiche  e/o
alternative per una frequenza di 50 ore. 
    Conoscenza approfondita degli analizzatori multicanale di chimica
clinica,   di    immunoenzimatica,    di    immunofluorescenza,    di
citofluorimetria Cell Based Assay. 100 ore di pratica. 
    Conoscenza  approfondita  delle   tecniche   di   analisi   nella
diagnostica ormonale;  partecipazione  all'attivita'  diagnostica  di
specifici casi clinici. 
    Frequenza  in  laboratori   di   immunoallergologia.   Conoscenza
approfondita delle tecniche di  immunologia  per  la  rivelazione  di
autoanticorpi  e  di  anticorpi  specifici  associati  a  particolari
condizioni patologiche. 
    Conoscenza delle  tecniche  immunologiche  e  molecolari  per  la
tipizzazione tissutale anche in  considerazione  delle  attivita'  di
trapianto. 
    Conoscenza delle principali metodiche di citometria a flusso  per
l'analisi del fenotipo cellulare di cellule normali  e  neoplastiche,
per lo studio del ciclo cellulare e per la quantificazione di cellule
rare  (ad  es.  cellule  staminali   circolanti,   cellule   tumorali
circolanti, ecc.). 
    Partecipazione  all'attivita'  diagnostica  di  casi  clinici  di
interesse immunopatologico  ed  allergologico  e  al  monitoraggio  e
gestione laboratoristico-clinica dell'efficacia e degli effetti della
terapia immunologica ed antiallergica. 
    Preparazione  ed  interpretazione   di   30   campioni   per   la
determinazione e la titolazione  di  autoanticorpi  utilizzati  nella
diagnostica delle patologie autoimmuni organo e non-organo specifiche
con tecniche di immunofluorescenza. 
    Teoria  e  pratica  delle  tecniche  di  analisi  e   separazione
elettroforetica  e  cromatografica  con  esecuzione  di  almeno   100
determinazioni in elettroforesi,  immunoelettroforesi,  cromatografia
su strato sottile, in scambio ionico, in gascromato-grafia o in HPLC. 
    Frequenza in laboratori di farmacologia clinica  e  tossicologia;
min. 2 settimane (50 esami di laboratorio). 
    Frequenza  in  laboratori  di  biochimica  cellulare  e   colture
cellulari; min. 4  settimane  (allestimento  e  gestione  di  colture
cellulari). 
    Frequenza in laboratori  di  biochimica,  biologia  molecolare  e
biochimica genetica applicate alla clinica, almeno  500  indagini  di
laboratorio. 
    Frequenza in laboratori di  microbiologia  e  virologia  clinica,
almeno 100 esami di laboratorio. 
    Frequenza  in  laboratori  di   grandi   automazioni   analitiche
(spettrometria  di  massa,  N.M.R.,  etc.);  almeno   20   esami   di
laboratorio. 
    50 determinazioni di gruppi  sanguigni  e  50  di  compatibilita'
trasfusionale; 
    Conoscenza delle principali tecniche di immunoematologia  per  la
soluzione dei casi di auto- e allo- immunizzazione eritrocitaria 
    50 ricerche e identificazione  di  anticorpi  anti  eritrocitari,
antipiastrinici e antigranulocitari; 
    Conoscenza  delle  principali  metodologie  di  preparazione   di
emocomponenti da sangue intero per Terapia trasfusionale e conoscenza
delle principali metodologie di preparazione di derivati  piastrinici
e di altri emocomponenti. 
    Conoscenza del percorso di donazione di sangue intero,  donazione
di emocomponenti mediante tecniche di aferesi e  di  autotrasfusione,
terapia trasfusionale; almeno 30 casi. 
    Conoscenza e assistenza delle  tecniche  di  aferesi  terapeutica
(eritrocitoaferesi, piastrinaferesi, leucaferesi, plasmaferesi). 
    Conoscenza   delle   tecniche   di   separazione,   raccolta    e
crioconservazione delle  cellule  staminali  emopoietiche  da  sangue
periferico e midollare,  e  approfondendo  gli  aspetti  biologici  e
clinici della Graft-versus-Host-Disease. 
    Conoscenza delle tecniche di  preparazione  di  emocomponenti  di
secondo livello (irradiati, leucodepleti, lavati e criopreservati). 
    Competenze trasfusionali delle terapie anticoagulanti. 
    Acquisire  conoscenze  tecniche   ed   esperienza   pratica   nei
laboratori   di   ematologia,   nell'approccio   morfologico,   della
fenotipizzazione,   delle   procedure    immunoenzimatiche    e    di
citogenetica, biologia molecolare e colture cellulari. 
    Conoscenza approfondita dei principi di funzionamento dei sistemi
analitici per la  valutazione  dei  parametri  della  coagulazione  e
fibrinolisi. Partecipazione all'attivita' diagnostica di  almeno  100
casi clinici. 
    Lettura di esami del liquido cefalo-rachidiani 
    Lettura di esami del liquido seminale 
    Preparazione di almeno 100 campioni citologici.  Osservazione  ed
interpretazione diagnostica di almeno 500 preparati di  citopatologia
mediante lettura al microscopio, mediante  sistemi  multimediali,  di
trasmissione telematica all'interno di attivita'  di  telemedicina  e
tele diagnostica. 
    Frequenza in laboratori di istopatologia,  di  citopatologia,  di
immunoistochimica e di microscopia elettronica. 
    Conoscenza  delle   Biobanche   (Banche   di   tessuti,   cellule
riproduttive, DNA) con i relativi decreti che normano  lo  stoccaggio
ed il rilascio di tali matrici biologiche. 
    Acquisizione delle conoscenze  finalizzate  all'organizzazione  e
gestione  di   un   laboratorio   centralizzato   e   di   laboratori
specialistici di medicina molecolare, biotossicologia, citopatologia,
del  laboratorio  per  la  tipizzazione   tissutale,   compatibilita'
tissutale e per il monitoraggio dei trapianti. 
    Conoscenza  e  gestione  delle  problematiche   derivanti   dalla
esposizione occupazionale al rischio biologico, chimico,  fisico  del
personale operante nel dipartimento di medicina di laboratorio. 
    Conoscenza  approfondita  dei  principi  di  informatica  e   del
funzionamento e gestione dei sistemi  di  management,  delle  risorse
umane ed economiche. 
    Controllo di qualita': partecipazione per un  periodo  di  almeno
tre mesi all' impostazione del programma qualita',  alla  valutazione
dei dati giornalieri e alle decisioni operative. 
    Lo  specializzando  potra'  concorrere  al  diploma   dopo   aver
completato le attivita' professionalizzanti. 
    Lo specializzando, nell'ambito  del  percorso  formativo,  dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
      
 
                 +---------------------------------+
                 |CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN |
                 |  SERVIZI CLINICI SPECIALISTICI  |
                 |            BIOMEDICI            |
                 +---------------------------------+
 
La classe dei Servizi clinici specialistici  Biomedici  comprende  le
Scuole delle seguenti tipologie: 
    1. Genetica medica 
    2. Farmacologia e Tossicologia clinica 
    3. Scienza dell'alimentazione 
I  profili  di  apprendimento  della  Classe  dei   Servizi   clinici
specialistici Biomedici sono: 
    1.  Lo  specialista  in  Genetica  medica  deve   aver   maturato
conoscenze scientifiche e professionali nel  settore  della  Genetica
medica, clinica e di laboratorio, e deve essere in grado  di  fornire
informazioni utili all'inquadramento, al controllo e alla prevenzione
delle   malattie   genetiche;   assistere   altri   specialisti   nel
riconoscimento, nella diagnosi e nella gestione di  queste  malattie;
conoscere, gestire  e  interpretare  i  risultati  delle  analisi  di
laboratorio di supporto alla diagnosi delle  malattie  genetiche.  Ai
fini del conseguimento di questi obiettivi lo specialista in Genetica
medica  deve  avere  maturato  conoscenze  teoriche,  scientifiche  e
professionali  relativamente  alle  basi  biologiche  delle  malattie
genetiche, cromosomiche,  geniche  e  complesse  a  larga  componente
genetica. Le caratteristiche di trasversalita' della specializzazione
richiedono che lo specializzando sviluppi conoscenze specifiche nelle
patologie eredo-familiari e genetiche, comprese quelle  da  mutazione
somatica,  ed  acquisisca  conoscenze  teoriche  e   pratiche   nella
consulenza genetica e nelle attivita'  del  laboratorio  di  genetica
medica in ambito citogenetico, molecolare, genomico e immunogenetico,
finalizzandole alle  applicazioni  cliniche  in  ambito  diagnostico,
prognostico e di trattamento. 
    2. Lo specialista in Farmacologia  e  Tossicologia  clinica  deve
aver acquisito le conoscenze essenziali di tipo  teorico,  tecnico  e
applicativo per la previsione e  la  valutazione  delle  risposte  ai
farmaci ed ai tossici nei sistemi biologici e nell'uomo in condizioni
normali e patologiche, ed essere preparato  a  svolgere  le  relative
attivita'  di  supporto  alle  attivita'  assistenziali  generali   e
specialistiche; deve conoscere le principali  procedure  diagnostiche
per l'interpretazione degli esami di  laboratorio  e  delle  indagini
strumentali;  deve  aver  acquisito  le  conoscenze  teorico-pratiche
necessarie   per   l'impostazione    razionale    degli    interventi
farmacoterapeutici e tossicologici in  condizioni  acute  e  croniche
tenendo conto del meccanismo  d'azione,  delle  interazioni  e  degli
effetti collaterali dei farmaci e dei tossici;  deve  aver  acquisito
conoscenze   approfondite    sulle    proprieta'    farmacodinamiche,
farmacocinetiche e farmaco-tossicologiche dei  principali  gruppi  di
farmaci, ai fini  del  loro  impiego  terapeutico,  della  ricerca  e
sviluppo di  nuovi  farmaci,  dell'innovazione  e  miglioramento  dei
prodotti  farmaceutici.  Deve  aver  acquisito   conoscenze   mediche
specifiche, di tipo fisiopatologico e  diagnostico  per  prevedere  e
interpretare  gli  effetti  dei  farmaci  e  valutare   il   rapporto
rischio/beneficio nonche' le conoscenze di medicina e chirurgia e  la
competenza per la diagnosi e il trattamento degli avvelenamenti  piu'
comuni e  del  sovraddosaggio  dei  farmaci  comunemente  utilizzati;
nonche' deve possedere le conoscenze necessarie per l'interpretazione
degli effetti tossicologici e  per  l'impostazione  degli  interventi
terapeutici   nelle   intossicazioni   acute   e   croniche,    nelle
farmacodipendenze  e  nelle  emergenze  farmacotossicologiche;   deve
essere in grado di applicare  le  conoscenze  mediche  ed  i  modelli
necessari per l'ottimizzazione dei regimi terapeutici.  Deve  inoltre
conoscere i fattori di rischio delle malattie  ai  fini  dell'impiego
razionale dei farmaci a scopo preventivo; deve  essere  a  conoscenza
delle metodologie relative alla sperimentazione clinica e  preclinica
dei   farmaci   nonche'   delle   norme   e   delle   procedure   per
l'autorizzazione all'immissione in commercio dei medicinali, compresa
l'attivita' dei comitati etici per la sperimentazione nell'uomo. Deve
avere acquisito le conoscenze fondamentali di  epidemiologia  per  le
valutazioni   di   farmacoutilizzazione    e    per    l'analisi    e
l'interpretazione dei dati di farmacovigilanza; deve essere in  grado
di condurre  valutazioni  comparative  di  trattamenti  farmacologici
alternativi,  e  di  identificare  i  criteri  e  le  strategie   per
l'utilizzazione razionale delle risorse disponibili sulla base  della
valutazione dei costi e dei benefici  e  applicando  i  metodi  della
farmacoeconomia. I percorsi formativi verranno differenziati in  base
alla laurea di accesso alla scuola di specializzazione. 
    3.  Lo  specialista  in  Scienza  dell'alimentazione  deve  avere
maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel  campo
dell'alimentazione   e   nutrizione,   composizione   e    proprieta'
strutturali e «funzionali» degli  alimenti,  metodi  di  analisi  dei
principali componenti alimentari, valutazione della qualita' igienica
e  nutrizionale  degli  alimenti,  identificazione   delle   malattie
trasmesse con gli alimenti e conoscenza della legislazione  relativa.
Deve conoscere la definizione dei bisogni in energia e nutrienti  per
il singolo individuo, per la popolazione e per gruppi vulnerabili, il
ruolo  dell'alimentazione   bilanciata,   equilibrata   e   ottimale,
valutando lo stato di nutrizione e  dei  fabbisogni  per  il  singolo
individuo sano e per  la  popolazione  nelle  varie  fasce  di  eta';
effettuare indagini sui consumi  alimentari  dell'individuo  e  della
popolazione; conoscere l'organizzazione dei servizi  di  sorveglianza
nutrizionale  e  di  ristorazione   collettiva,   le   procedure   di
valutazione   e   collaudo   dei   processi   produttivi   alimentari
relativamente agli aspetti biologici (certificazione di  qualita')  e
controllo dei punti critici,  nonche'  l'organizzazione  dei  servizi
riguardanti l'alimentazione,  la  nutrizione  umana  e  la  sicurezza
alimentare  delle  collettivita'  e  della  popolazione;  seguendo  i
protocolli di qualita' relativi alle attivita' di controllo, gestione
e coordinamento nell'ambito della filiera agro-alimentare, allo scopo
di  garantire  la  sicurezza,  la  qualita'  e  la  salubrita'  degli
alimenti,  avendo   una   specifica   conoscenza   della   componente
nutrizionale e nutraceutica degli alimenti. Di particolare importanza
e' l'attivita' svolta dallo specialista in Scienza dell'alimentazione
nella: sicurezza alimentare e tutela della  salute  dei  consumatori;
sorveglianza e prevenzione e promozione di stili di vita  sani  e  di
programmi  organizzati  di  screening;  sorveglianza  e   prevenzione
nutrizionale; salute animale e igiene urbana veterinaria. Sono ambiti
di competenza per lo specialista in  Scienza  dell'alimentazione:  la
sicurezza alimentare delle  collettivita'  e  della  popolazione;  il
controllo di merci alimentari; la valutazione della composizione ed i
metodi di analisi dei principali componenti degli  alimenti  e  delle
acque, l'analisi sensoriale  degli  alimenti,  la  valutazione  delle
caratteristiche   nutrizionali   degli   alimenti   e   delle    loro
modificazioni indotte dai processi tecnologici e  biotecnologici;  la
qualita' chimica, fisica degli alimenti; le procedure e il sistema di
certificazione  per  le  produzioni   biologiche;   l'analisi   della
biodisponibilita' dei nutrienti e delle interazioni tra  nutrienti  e
farmaci;  conoscenza  del  diritto   alimentare;   conoscenze   sulle
procedure e sistemi di certificazione degli alimenti dietetici, degli
alimenti funzionali e dei prodotti nutraceutici; conoscenze  avanzate
e di impatto applicativo in ambito nutrizionale, in  campo  analitico
ed economico. 
 
                         OBIETTIVI FORMATIVI 
 
    Obiettivi  formativi  integrati  (ovvero   tronco   comune):   lo
specializzando deve  aver  acquisito  conoscenze  di  fisiopatologia,
semeiotica funzionale e strumentale e  monitoraggio  terapeutico  nel
campo  delle   malattie   di   tipo   internistico,   neurologico   e
psichiatrico,    pediatrico,    ostetrico-ginecologico    e    medico
specialistico  indispensabili  alla  formazione  propedeutica   degli
specialisti della classe per gli obiettivi diagnostici e  terapeutici
delle condizioni patologiche di interesse delle singole tipologie  di
specializzazione,   attraverso   l'utilizzazione   di    insegnamenti
afferenti ai pertinenti settori scientifico-disciplinari. 
    1. Per la Tipologia genetica medica (articolata in  quattro  anni
di corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti: 
      obiettivi formativi di base: lo specializzando  deve  acquisire
nozioni fondamentali della ereditarieta' e dei meccanismi  alla  base
delle malattie dell'uomo. Deve inoltre acquisire le basi  teoriche  e
concettuali  della  genetica  umana  e   medica   e   degli   aspetti
diagnostici-clinici a essa correlati, in particolare test genetici  e
consulenza genetica.  Deve  apprendere  gli  aspetti  avanzati  della
ricerca relativa alle tecnologie ricombinanti e  alle  tecnologie  di
analisi  genomica  in  genetica  medica.  Deve  acquisire   le   basi
scientifiche dell'embriologia, della biochimica,  dell'informatica  e
della  statistica  medica.  Deve  apprendere  le  basi  genetiche   e
molecolari della risposta immune ed i meccanismi di mutagenesi; 
      obiettivi  formativi   della   tipologia   della   scuola:   lo
specializzando deve aver acquisito nozioni di genetica umana e medica
necessarie al completamento della formazione degli specialisti  della
classe per la semeiotica, diagnosi e terapia  delle  patologie  delle
singole  tipologie   di   specializzazione.   L'apprendimento   delle
principali indagini di laboratorio ematochimiche,  immunoematologiche
e  di  patologia  clinica,  e  della  loro  finalita'   ed   utilita'
all'inquadramento clinico  e  diagnostico,  alla  prevenzione  ed  al
monitoraggio di strutture e dei  sistemi  implicati  nelle  patologie
genetiche. Lo specializzando deve inoltre  conseguire  le  conoscenze
teoriche e la  pratica  di  laboratorio  che  sono  alla  base  delle
malattie  cromosomiche,  monogeniche,  poligeniche  comprese   quelle
causate da mutazioni somatiche; deve acquisire le conoscenze  per  lo
sviluppo, l'utilizzo e il controllo di qualita' relativamente ai test
genetici; deve apprendere le metodologie di genetica  molecolare,  di
citogenetica, di biochimica finalizzate  alla  diagnosi  di  malattie
genetiche  e  di  biotecnologie  ricombinanti  anche  ai  fini  della
valutazione della suscettibilita' alle malattie e  alla  risposta  ai
farmaci; deve  conoscere  gli  strumenti  del  monitoraggio  e  della
terapia  genica;  deve  conoscere  le  tecnologie  strumentali  anche
automatizzate che consentono l'analisi molecolare  e  lo  studio  dei
geni e del genoma. 
    Sono obiettivi affini o integrativi quelli utili  per  addestrare
lo specializzando ad interagire con gli  altri  specialisti  di  Aree
diverse, comprese quelle mediche e dei servizi. Deve essere  altresi'
in grado di interagire con figure professionali delle scienze  umane,
della medicina  di  comunita'  e  della  medicina  legale,  anche  in
relazione alla Medicina fisica e riabilitativa, alla  Bioetica,  alle
Scienze  infermieristiche  generali,  cliniche  e  pediatriche,  alla
Ostetricia   e   Ginecologia,   all'Oncologia,    alla    Neurologia.
Relativamente all'ambito disciplinare  della  Sanita'  Pubblica  sono
obiettivi le conoscenze fondamentali di Epidemiologia,  Statistica  e
Management sanitario. 
    Ai fini della prova finale lo specializzando dovra'  approfondire
e discutere a livello seminariale problemi clinici o  laboratoristici
incontrati in ambito di consulenza genetica. 
    Lo  specializzando  dovra'   inoltre   acquisire   capacita'   di
elaborazione ed  organizzazione  dei  dati  desunti  dalla  attivita'
clinica  anche  attraverso  strumenti  di  tipo  informatico   e   di
valutazione delle implicazioni bioetiche della genetica medica. 
    Sono   attivita'   professionalizzanti   obbligatorie   per    il
raggiungimento delle finalita' didattiche della Tipologia: 
a. Addestramento presso strutture complesse o strutture  semplici  di
Genetica clinica (compresa la Consulenza genetica) 
    partecipazione all'inquadramento diagnostico di  almeno  30  casi
post-natali di patologie genetiche e relativa relazione di consulenza
genetica e comunicazione di eventuali  risultati  di  test  genetici,
contribuendo  attivamente  alla  raccolta   dei   dati   anamnestici,
eseguendo  ricerche  su  banche  dati  genomiche  laddove  opportuno,
proponendo la programmazione degli interventi diagnostici  razionali,
e valutando criticamente i dati clinici; 
    partecipazione ad almeno  30  casi  di  consulenza  genetica  per
infertilita' di coppia o  poliabortivita'  e  relativa  relazione  di
consulenza genetica e comunicazione di eventuali  risultati  di  test
genetici,   contribuendo   attivamente   alla   raccolta   dei   dati
anamnestici, eseguendo ricerche  su  banche  dati  genomiche  laddove
opportuno, proponendo la programmazione degli interventi  diagnostici
razionali, e valutando criticamente i dati clinici; 
    partecipazione ad almeno 50 casi di consulenza genetica prenatale
e relativa relazione e comunicazione di eventuali risultati  di  test
genetici,   contribuendo   attivamente   alla   raccolta   dei   dati
anamnestici, eseguendo ricerche  su  banche  dati  genomiche  laddove
opportuno, proponendo la programmazione degli interventi  diagnostici
razionali, e valutando criticamente i dati clinici. 
    Tali attivita' devono essere svolte in maniera interattiva con  i
propri tutori, all'interno di una rete di competenze  specialistiche,
che partecipano alla definizione della diagnosi, soprattutto nel caso
di patologie meno comuni o rare. 
b. Attivita' di laboratorio di Genetica  medica.  Gli  specializzandi
devono effettuare i seguenti tirocini: 
    frequenza  in  laboratorio   di   Citogenetica   e   Citogenetica
Molecolare con: 
      partecipazione all'esecuzione di almeno 50 cariotipi e/o  esami
FISH 
      interpretazione di dati  analitici  e  stesura  di  referti  di
almeno 100 cariotipi e/o esami FISH. 
      partecipazione all'esecuzione di almeno 30 analisi per  ricerca
di riarrangiamenti genomici sbilanciati  con  metodologie  basate  su
array (array-CGH o array-SNP) 
      interpretazione di dati  analitici  e  stesura  di  referti  di
almeno 50 analisi per ricerca di riarrangiamenti genomici sbilanciati
con metodologie basate su array (array-CGH o array-SNP) 
    Frequenza in laboratorio di Genetica molecolare con: 
      partecipazione all'esecuzione di almeno 50  esami  di  genetica
molecolare per ricerca di mutazioni  o  varianti  genetiche,  inclusi
test immunogenetici, con metodologie tradizionali di analisi  diretta
o indiretta e/o con metodiche di sequenziamento di nuova generazione 
      interpretazione di dati  analitici  e  stesura  di  referti  di
almeno 100 esami di genetica molecolare, inclusi test  immunogenetici
(almeno 5 esami di questa  tipologia),  con  metodologie  di  analisi
diretta o indiretta per ricerca di  mutazioni  o  varianti  genetiche
note (almeno 30 esami di questa tipologia) e/o per individuazione  di
mutazioni responsabili di quadri clinici su  presunta  base  genetica
mediante screening dell'intera sequenza di uno o piu' geni (almeno 30
esami di questa tipologia) 
      interpretazione   dei   dati   analitici    (inclusa    analisi
bioinformatica) e stesura di referti di almeno  30  esami  effettuati
con metodiche di sequenziamento di nuova generazione 
    Lo  specializzando  potra'  concorrere  al  diploma   dopo   aver
completato le attivita' professionalizzanti. 
    Lo specializzando, nell'ambito  del  percorso  formativo,  dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazione  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
    2.  Per  la  tipologia  Farmacologia   e   Tossicologia   clinica
(articolata in quattro anni di corso) gli obiettivi formativi sono  i
seguenti: 
      Obiettivi formativi di base: 
        Acquisizione delle conoscenze e delle metodologie  essenziali
per l'interpretazione e la valutazione delle risposte ai  trattamenti
farmacoterapeutici sulla base delle caratteristiche farmacodinamiche,
farmacocinetiche e farmaceutiche dei farmaci impiegati. 
        Acquisizione di competenze sulle basi cellulari,  biochimiche
e molecolari dell'azione dei farmaci  e  dei  tossici  e  delle  loro
interazioni   all'interno   dell'organismo   umano,   nonche'   delle
interazioni dei farmaci e dei tossici con gli alimenti. 
        Acquisizione di competenze nelle metodologie  statistiche  ed
epidemiologiche   per   le   valutazioni   di   farmacoutilizzazione,
farmacoeconomia e farmacovigilanza. 
        Conoscenza della farmacologia clinica dei farmaci d'uso  piu'
comune, delle loro interazioni, degli effetti avversi e del  rapporto
costo/beneficio;  competenza  per  l'individuazione  e  i   possibili
trattamenti degli avvelenamenti piu' comuni e del sovraddosaggio  dei
farmaci psicotropi e delle sostanze da abuso. 
        Acquisizione delle conoscenze e delle metodologie  essenziali
per l'interpretazione e la valutazione delle risposte ai  trattamenti
farmacoterapeutici sulla base delle caratteristiche farmacodinamiche,
farmacocinetiche e farmaceutiche dei  farmaci  e  di  altri  principi
attivi. 
        Acquisizione di competenze sulle basi cellulari,  biochimiche
e molecolari dell'azione delle varie  classi  di  principi  attivi  e
delle  loro  interazioni  all'interno  dell'organismo  umano  ed   in
particolare a livello di organi e distretti e a livello  cellulare  e
sub-cellulare,  nonche'  delle  interazioni  delle  varie  classi  di
principi attivi con gli alimenti. 
        Acquisizione di competenze nelle metodologie  statistiche  ed
epidemiologiche   per   le   valutazioni   di   farmacoutilizzazione,
farmacoeconomia e farmacovigilanza. 
    Lo Specializzando in Farmacologia e Tossicologia clinica deve: 
      conseguire le conoscenze teoriche di base, l'abilita' tecnica e
le attitudini necessarie per gli standard nazionali  ed  europei,  le
situazioni cliniche piu' comuni che trovano riscontro nelle patologie
umane di origine tossica; 
      conoscere i metodi di monitoraggio  e  il  funzionamento  delle
relative strumentazioni; 
      apprendere le basi scientifiche e i  correlati  fisiopatologici
degli stati che interessano  la  medicina  intensiva  generale  e  la
terapia antalgica; 
      acquisire  le  basi  teoriche  e  le  tecniche  necessarie  per
valutare  i  danni  tossici,  oltre  che   nell'adulto,   a   livello
materno-fetale e pediatrico e nel soggetto in eta' avanzata; 
      acquisire   la    conoscenza    dei    correlati    biochimici,
farmacologici, fisiopatologici e di quelli psicologici e legali delle
dipendenze da sostanze d'abuso, incluse le  sindromi  alcol-correlate
di pertinenza tossicologica; 
      acquisire le nozioni fondamentali per poter partecipare a studi
clinici controllati secondo le norme di  buona  pratica  clinica,  ad
indagini epidemiologiche, a studi di valutazione dei  rischi  chimici
ed alla consultazione tossicologica condotta nei centri antiveleni; 
      apprendere gli aspetti normativi  e  i  correlati  giuridici  e
legali  inerenti  l'attivita'  professionale  dello  specialista   in
Farmacologia e Tossicologia clinica. 
    Tra  gli  obiettivi  formativi  di  base   si   colloca   inoltre
l'apprendimento delle scienze fondamentali per la  definizione  e  la
valutazione dei processidi tossicita' acuta e cronica delle  sostanze
chimiche   e   acquisizione   delle   conoscenze    sui    meccanismi
etiopatogenetici e fisiopatologici della malattie  umane  di  origine
tossica. 
    Lo Specializzando in Farmacologia  e  Tossicologia  clinica  deve
inoltre acquisire conoscenze approfondite sui meccanismi generali  di
intossicazione e detossificazione, nonche' acquisire le conoscenze di
biochimica,  fisiologia,  patologia,   microbiologia   e   statistica
fondamentali per la definizione dei processi di tossicita'. 
    Obiettivi formativi della tipologia della scuola: 
      Acquisizione  di  conoscenze  avanzate  sulle   caratteristiche
farmacodinamiche,  farmacocinetiche  e  tossicologiche  dei  principi
attivi, finalizzate anche al loro impiego terapeutico, alla ricerca e
allo sviluppo di nuovi farmaci. 
      Acquisizione di competenze biomediche specifiche che consentano
di interpretare, prevedere e valutare gli effetti dei principi attivi
nelle principali condizioni patologiche. 
      Acquisizione  di  conoscenze  di  farmacologia  e  tossicologia
cellulare e molecolare  relative  a  singoli  organi  ed  apparati  e
relative  patologie;  acquisizione   di   competenze   biomediche   e
farmacologiche e tossicologiche per l'impostazione di  protocolli  di
trattamento delle piu' comuni patologie acute e croniche nonche'  per
l'interpretazione e il trattamento degli effetti avversi. 
      Acquisizione di conoscenze tossicodinamiche e  tossicocinetiche
per  l'interpretazione  degli  effetti  tossicologici  di  classi  di
principi attivi e per affrontare appropriatamente  per  gli  standard
nazionali  ed   europei   le   situazioni   cliniche   connesse   con
intossicazioni acute  e  croniche  nelle  farmacodipendenze  e  nelle
emergenze farmacotossicologiche. 
      Acquisizione di conoscenze di base, fisiopatologiche e cliniche
finalizzate all'ottimizzazione dei regimi terapeutici. 
      Acquisizione di competenze di farmacocinetica,  farmacodinamica
e farmacogenetica finalizzate al monitoraggio terapeutico in funzione
dell'individualizzazione dei regimi terapeutici. 
      Acquisizione di conoscenze  di  base  sulle  metodologie  delle
discipline regolatorie in ambito nazionale ed  internazionale  e  sul
funzionamento dei comitati etici, per la sperimentazione dei farmaci. 
      Acquisizione di conoscenze relative alle metodologie di analisi
epidemiologica ed economica  necessarie  per  l'organizzazione  e  il
controllo delle terapie farmacologiche. 
      Acquisizione di competenze per analisi comparative, in  termini
di efficacia, tollerabilita' e costo,  di  trattamenti  farmacologici
alternativi. 
      Acquisizione di conoscenze per  l'analisi  e  l'interpretazione
dei   dati   di   farmacovigilanza,    con    particolare    riguardo
all'identificazione del nesso di causalita' tra assunzione di farmaci
e insorgenza di eventi avversi. 
    Per il  laureato  in  corso  di  laurea  diverso  da  Medicina  e
Chirurgia  sono  obiettivi  formativi   della   Specializzazione   in
Farmacologia e Tossicologia clinica  tutte  le  attivita'  pertinenti
alla farmacologia ed alla  tossicologia  clinica,  e  in  particolare
quelle di  seguito  elencate:  interpretazione  e  valutazione  degli
effetti terapeutici o avversi dei farmaci;  monitoraggio  terapeutico
dei  farmaci;  sperimentazione  clinica  dei  farmaci;   disegno   di
protocolli per la sperimentazione clinica dei farmaci. 
    Lo Specializzando in Farmacologia  e  Tossicologia  clinica  deve
inoltre: acquisire le conoscenze teoriche richieste per  il  corretto
uso  della  terapia  antidotale,  delle  tecnologie  biomediche   che
consentono   di   accelerare   la    detossificazione    (emodialisi,
emotrasfusione, ecc.) e delle tecniche fondamentali di  supporto  per
il paziente critico; 
      conoscere le disposizioni legislative che regolano l'intervento
diagnostico, terapeutico e riabilitativo nelle dipendenze da sostanze
d'abuso. 
    Sono obiettivi affini o integrativi: 
      Acquisizione   di   competenze   relative   allo   sviluppo   e
potenziamento   degli   strumenti   del   laboratorio   di    analisi
farmaco-tossicocinetiche  e  farmaco-tossicogenetiche,  nonche'  alla
gestione del laboratorio di Farmacologia e  Tossicologia  ed  al  suo
collegamento a strutture assistenziali di medicina  clinica  ed  alle
singole specialita' mediche per la ottimizzazione  terapeutica  delle
relative patologie; mediante acquisizione di competenze biomediche  e
farmacologiche e tossicologiche per l'impostazione di  protocolli  di
trattamento delle piu' comuni patologie acute e croniche. 
      Approfondimento delle metodologie di  progettazione  e  analisi
delle attivita' di farmacovigilanza e dei programmi  di  collegamento
telematico con reti nazionali e internazionali di sorveglianza  sugli
effetti avversi di principi attivi. 
      Acquisizione  di  competenze  in  tema  di  sanita'   pubblica,
legislazione    sanitaria,    biostatistica,    farmacoepidemiologia,
bioetica. 
    Ai fini della prova finale lo specializzando dovra' espletare  in
ambito clinico e di laboratorio tutte le attivita' appropriate per la
preparazione    di    una    tesi    di    diploma    di    interesse
farmaco-tossicologico. 
    Lo  specializzando  dovra'  inoltre   acquisire   le   competenze
linguistiche  ed  informatiche  di  gestione  ed  organizzazione  per
l'espletamento   delle    attivita'    specialistiche    in    ambito
farmaco-tossicologico e nell'ambito della ricerca,  caratterizzazione
e sviluppo di farmaci innovativi. 
    Lo  specializzando  deve  dimostrarsi  altresi'   in   grado   di
interagire con le figure professionali della  medicina  di  comunita'
per gli aspetti connessi con la gestione sanitaria dei rischi chimici
e delle intossicazioni e di epidemie. 
    Lo specializzando dovra' inoltre dimostrare le conoscenze che gli
consentano di interagire positivamente con gli altri specialisti  per
l'appropriata gestione clinica di stati pluripatologici e  complessi,
per la  prevenzione  degli  effetti  tossici  ed  indesiderati  della
terapia nel paziente critico e per  l'uso  dei  farmaci  destinati  a
correggere  i  disturbi   che   possono   influenzare   la   condotta
anestesiologica e il periodo perioperatorio. 
    Sono   attivita'   professionalizzanti   obbligatorie   per    il
raggiungimento delle finalita' didattiche della tipologia: 
      Impostazione  ed  allestimento  di  almeno   25   progetti   di
sperimentazione farmaco-tossicologica, preclinica, per la valutazione
di farmaci, chemioterapici e sostanze xenobiotiche. 
      Partecipazione  a  procedure  di  valutazione  di  efficacia  e
tollerabilita' di sostanze di interesse farmaco-tossicologico,  anche
ai fini della ricerca e sviluppo di nuovi farmaci (50 analisi). 
      Partecipazione alle attivita' dei  laboratori  dei  Servizi  di
Farmacologia clinica (monitoraggio di trattamenti farmacologici  (100
determinazioni  delle   concentrazioni   di   farmaci   nei   liquidi
biologici),   monitoraggio   di   sostanze   d'abuso    ed    analisi
farmacogenetiche (10 casi clinici). 
      Collaborazione all'allestimento di prontuari terapeutici,  alla
pianificazione di protocolli  per  la  valutazione  dell'impiego  dei
farmaci, all'elaborazione di linee guida  per  la  prevenzione  degli
effetti avversi dei farmaci (200 ore di attivita'). 
      Partecipazione all'attivita' di  reperimento  dell'informazione
sui trattamenti farmacologici  anche  attraverso  la  costituzione  e
l'impiego di banche dati ed altre risorse documentali  per  mezzo  di
strumentazione informatica (almeno 200 ore di attivita'). 
      Partecipazione  ad   attivita'   di   farmacovigilanza,   anche
nell'ambito di sperimentazioni di fase IV (10 casi). 
      Partecipazione all'allestimento  di  almeno  20  protocolli  di
sperimentazione clinica di Fase 1, 2 e 3,  anche  in  riferimento  ai
compiti  e  alle  attivita'  conferiti  ai  comitati  etici  per   la
sperimentazione dei farmaci. 
      Collaborazione all'aggiornamento di prontuari terapeutici delle
aziende ospedaliere (200 ore di attivita'). 
      Partecipare   alla   impostazione   razionale   dell'uso    dei
dispositivi  medici  in  patologie  acute  e  croniche  (100  ore  di
attivita'). 
      Partecipare al governo clinico del farmaco  e  del  dispositivo
medico a livello ospedaliero e territoriale (200 ore di attivita'). 
      Partecipare  ad  attivita'  diagnostico-terapeutiche  di   tipo
molecolare  con  analisi  recettoriali  e  farmacogenetiche  per   la
definizione di appropriatezza terapeutica (200 ore di attivita'). 
      Partecipazione   a   corsi    di    aggiornamento,    seminari,
dimostrazioni, conferenze  e  congressi  con  tematiche  direttamente
pertinenti o comunque  di  completamento  al  percorso  formativo  in
Farmacologia (almeno 200 ore di attivita'). 
      Partecipazione   alla   progettazione   e   all'esecuzione   di
valutazioni comparative  di  efficacia,  tollerabilita'  e  costi  di
trattamenti farmacologici alternativi". Ad esempio: a) Partecipazione
all'allestimento (od alla valutazione) di 5 protocolli  di  studi  di
farmacoutilizzazione,  farmacoepidemiologia  e  farmacoeconomia.   b)
Partecipazione all'allestimento (od alla valutazione) di 5 protocolli
di studi con dispositivi medici. 
    Attivita' specifiche per i laureati  in  altri  Corsi  di  laurea
differenti da Medicina e Chirurgia: 
      Partecipazione all'allestimento, di  almeno  10  protocolli  di
sperimentazione farmaco-tossicologica, per la valutazione di farmaci,
chemioterapici e  sostanze  xenobiotiche,  anche  in  riferimento  ai
compiti conferiti  ai  comitati  etici  per  la  sperimentazione  dei
farmaci nell'uomo. 
      Partecipazione ad attivita' di consulenza farmaco-tossicologica
(100 ore di attivita'). 
      Valutazione di segnalazioni  di  reazioni  avverse  a  farmaci,
anche nell'ambito di sperimentazioni di fase IV (10 casi). 
      Partecipazione alle attivita' di  valutazione  dei  trattamenti
farmacologici,  monitoraggio  terapeutico,  analisi  farmacogenetica,
controllo e  individualizzazione  delle  terapie  presso  reparti  di
degenza ospedaliera e/o servizi  di  farmacologia  clinica  (50  casi
clinici). 
      Partecipazione     all'interpretazione      di      monitoraggi
farmaco-tossicologici durante cicli di terapia farmacologica (10 casi
clinici). 
    Per i laureati in Scienze Biologiche, in Farmacia, in  Chimica  e
Tecnologia  farmaceutica,  in  Medicina   veterinaria,   i   percorsi
formativi permetteranno di: 
      effettuare valutazioni dell'azione dei farmaci in vari  sistemi
biologici; 
      attuare   procedure   analitiche   (farmacocinetica)   per   la
determinazione dei farmaci nei fluidi o tessuti organici; 
      svolgere attivita' nell'ambito della farmacovigilanza  e  della
farmacoepidemiologia; 
      organizzare e condurre  sperimentazioni  farmaco-tossicologiche
in fase preclinica; 
      contribuire  alla  compilazione  del   Prontuario   terapeutico
ospedaliero; 
      partecipare ai lavori dei Comitati etici; 
      attuare studi di farmaco-economia in ambito ospedaliero e della
popolazione. 
    Per  la  Tipologia  Scienza  dell'alimentazione  (articolata   in
quattro anni di corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti: 
      obiettivi formativi di base: l'acquisizione  di  conoscenze  di
livello avanzato nella  metodologia  statistica,  nell'epidemiologia,
nella psicologia, nella sociologia, nell'economia, nella biochimica e
nella  fisiologia  in  funzione  di  una  specifica  applicazione  ai
problemi dell'alimentazione e nutrizione  umana;  la  conoscenza  dei
processi tecnologici di base nei principali settori agroalimentari  e
la  loro  influenza  sulla  qualita'  nutrizionale  dei  prodotti,  i
principi biologici  applicabili  alle  biotecnologie.  La  conoscenza
della composizione degli alimenti e della funzione di nutrienti,  non
nutrienti ed antinutrienti e delle  loro  reciproche  interazioni;  i
livelli di sicurezza  degli  alimenti  sottoposti  a  trasformazione,
nonche' i livelli tossicologici, le dosi giornaliere  accettabili  ed
il  rischio  valutabile  nell'assunzione  di  sostanze  contenute   o
veicolate  dall'alimentazione;   lo   studio   dell'interazione   dei
nutrienti  con  i  farmaci   e   gli   effetti   di   questi   ultimi
sull'equilibrio  fame‑sazieta';   lo   studio   dell'organismo   come
complesso omeostatico influenzato anche dallo  stato  di  nutrizione;
l'interazione tra nutrienti e genoma; 
      obiettivi   formativi    della    tipologia    della    Scuola:
l'acquisizione di conoscenze su: 
        proprieta'  strutturali  dei  nutrienti,  sulla  composizione
degli alimenti, sulle eventuali modificazioni che possono intervenire
durante i processi tecnologici e  sulla  valutazione  della  qualita'
igienica degli alimenti; 
        metodologie di identificazione delle malattie  trasmesse  con
gli alimenti e lo studio della legislazione per la loro prevenzione e
controllo; 
        bisogni dell'uomo e della popolazione in energia e nutrienti; 
        problematiche relative alle politiche alimentari nazionali ed
internazionali; 
        tecniche  di  rilevamento  dei  consumi  alimentari  e  delle
strategie di sorveglianza nutrizionale su popolazioni in  particolari
condizioni fisiologiche, quali  gravidanza,  allattamento,  crescita,
senescenza ed attivita' sportiva; 
        tecniche  della  comunicazione  di  massa   in   materia   di
alimentazione e nutrizione e la definizione di obiettivi e  programmi
di educazione alimentare; 
        interazioni nutrienti‑geni; 
        meccanismi  biochimici  e  fisiologici  della  digestione   e
dell'assorbimento, la biodisponibilita' dei micro e macronutrienti, i
processi metabolici a carico dei nutrienti; 
        impatto delle produzioni alimentari sull'ambiente; 
        organizzazione dei servizi di ristorazione collettiva  e  dei
servizi di medicina preventiva, compreso il servizio di igiene  degli
alimenti e della nutrizione. 
    Attivita' professionalizzanti obbligatorie per il  raggiungimento
delle finalita' didattiche della tipologia: 
      a tal riguardo, il percorso formativo previsto per gli iscritti
alla Scuola di Specializzazione in Scienza dell'alimentazione  dovra'
prevedere 
        almeno  150  valutazioni/anno  dello  stato  nutrizionale  in
soggetti sani mediante:  rilevamento  delle  abitudini  alimentari  e
valutazione dell'assunzione  energetica  e  dei  nutrienti  (anamnesi
alimentare,  diari,  questionari  di  frequenza  di  consumo,  etc.);
identificazione dei livelli raccomandati in energia e  nutrienti  per
la popolazione e per il singolo soggetto sano, sulla base del profilo
metabolico-nutrizionale, genetico  e  fenotipo  e  valutazione  della
composizione corporea; 
        preparazione di 150 schemi dietetici/anno; 
        esecuzione di almeno 150 valutazioni  ed  interpretazioni  di
polimorfismi genetici coinvolti nello stato nutrizionale. 
    Lo specializzando deve inoltre aver effettuato: 
      almeno  n.  100/anno   analisi   degli   Indici   di   qualita'
nutrizionale  degli  alimenti  (anche  sulla  base  delle   etichette
nutrizionali)  e  dei  piani  dietetici  per  il  sano   e   per   le
collettivita'; 
      preparazione di n. 2 protocollo/anno di studio di epidemiologia
della nutrizione; 
      n.  3  (n.  1/anno)  esecuzioni  di  protocolli  di   sicurezza
alimentare e nutrizionale; 
      Esecuzione di  n.  30/  anno  analisi  chimica  centesimale  di
nutrienti comprendente lipidi, protidi, fibre, vitamine  A,  B1,  B2,
PP, calcio, ferro su 15 campioni alimentari, (B); 
      esecuzione di n. 60/anno esami antropometrici su individui sani
in eta' evolutiva e valutazione con opportune tabelle del livello  di
accrescimento; 
      esecuzione  di  n.  20/anno  analisi  chimiche  che   prevedano
l'utilizzazione di HPLC e gascromatografo su n. 20/anno  campioni  di
alimenti; 
      interpretazione ed  esecuzione  di  n.  20/anno  determinazioni
della capacita' antiossidante totale (metodica ORAC) su plasma  e  n.
20/anno alimenti; 
      interpretazione   ed   esecuzione   di   n.    100/anno    Test
immunoenzimatico (ELISA); 
      avere allestito almeno un piano di allerta di sicurezza,  n.  2
piani di autocontrollo secondo il sistema HACCP- Hazard Analysis  and
Critical Control Point, e n. 1 protocollo secondo  un  sistema  NACCP
-Nutrient, hazard Analysis and Critical Control Poitnt come  definiti
dalle normative vigenti; 
      avere allestito almeno n. 1 protocollo per la tracciabilita' di
sementi e mangimi destinati ad animali per consumo umano; 
      aver gestito  una  banca  dati  di  carattere  nutrizionale  su
sistema informatico. 
    Lo  specializzando  potra'  concorrere  al  diploma   dopo   aver
completato le attivita' professionalizzanti. 
    Lo specializzando, nell'ambito  del  percorso  formativo,  dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
comprenda una adeguata capacita' di interpretazione delle innovazioni
scientifiche ed un sapere critico; in questo ambito  potranno  essere
previste partecipazioni a meeting, a congressi e alla  produzione  di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
      
 
                 +---------------------------------+
                 |CLASSE DELLE SPECIALIZZAZIONI IN |
                 |        SANITA' PUBBLICA         |
                 +---------------------------------+
 
    La Classe della Sanita' pubblica comprende le seguenti tipologie: 
      1. Statistica sanitaria e Biometria 
    I profili di apprendimento della classe  della  Sanita'  pubblica
sono: 
      1. Lo specialista in Statistica sanitaria e biometria deve aver
maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel  campo
della metodologia epidemiologica e statistica applicata  ai  problemi
sanitari. Sono specifici  ambiti  di  competenza  la  valutazione  di
efficacia delle terapie tramite la conduzione di studi controllati in
ambito clinico e di studi analitici per la valutazione dell'efficacia
pratica degli interventi sanitari o delle strategie di  tutela  della
salute di collettivi, comprensive della valutazione della qualita' di
vita nell'ambito di patologie croniche,  la  produzione  di  rassegne
sistematiche  e  metanalisi,  l'esecuzione  di  studi  sul  peso   di
differenti alternative  nell'analisi  delle  decisioni  cliniche,  la
conduzione di gruppi di  lavoro  per  la  stesura  o  validazione  di
linee-guida,  le  attivita'  educative  legate  alla  Evidence  Based
Medicine,  la  sorveglianza  e  il  controllo   di   qualita'   delle
prestazioni,   dei   programmi   di   screening,   l'analisi    della
soddisfazione degli utenti, la valutazione  di  appropriatezza  delle
prestazioni erogate,  la  valutazione  dei  test  diagnostici  e  dei
fattori     prognostici,     le     attivita'     di     sorveglianza
farmaco-epidemiologia e la produzione di  valutazioni  di  impatto  e
previsioni in  programmazione  sanitaria,  con  esecuzione  di  studi
costo-efficacia, rischio beneficio e costo-utilita'. 
 
                         OBIETTIVI FORMATIVI 
 
    Obiettivi  formativi  integrati  (ovvero   tronco   comune):   lo
specializzando deve aver acquisito competenze in  statistica  medica,
epidemiologia,   organizzazione   aziendale,   demografia    mediante
interazione con le altre tipologie della Classe. 
    1. Per la tipologia Statistica sanitaria e biometria  (articolata
in tre anni di corso), gli obiettivi formativi sono i seguenti: 
      obiettivi formativi di base: 
        l'acquisizione   degli   strumenti   metodologici   di   base
nell'ambito della statistica sanitaria e dell'epidemiologia necessari
per progettare e condurre studi in ambito biomedico e veterinario; 
        l'acquisizione     di     conoscenze     sulle      finalita'
dell'organizzazione e programmazione sanitaria, e sui principi  della
bioetica; 
        l'utilizzo  dei  metodi  di   comunicazione   dei   risultati
scientifici all'interno della comunita'. 
      obiettivi formativi della tipologia della scuola: 
        essere  in  grado  di  pianificare,  organizzare,   condurre,
analizzare e interpretare  ricerche  scientifiche  in  campo  clinico
(sperimentazioni cliniche, validazione di metodi diagnostici, ecc.); 
        essere  in  grado  di  pianificare,  organizzare,   condurre,
analizzare   e   interpretare   studi   di   popolazione,    indagini
epidemiologiche descrittive e analitiche  per  l'identificazione  dei
fattori di rischio e/o causali delle principali patologie; 
        essere  in  grado  di  pianificare,  organizzare,   condurre,
analizzare  e  interpretare  studi  di  valutazione   dell'efficacia,
dell'efficienza  e  dei  costi  di  interventi   sanitari   curativi,
riabilitativi e preventivi; 
        conoscere e saper applicare in modo  corretto  le  principali
teorie  di  analisi  statistica  uni  e  multivariata,   nonche'   le
proprieta' e gli ambiti di applicazione dei modelli lineari  generali
e generalizzati, uni  e  multivariati  e  dei  modelli  non  lineari,
attraverso l'acquisizione  di  competenze  sull'uso  dei  software  e
packages statistici; 
        conoscere e saper applicare in modo corretto  i  modelli  per
l'analisi della sopravvivenza e i modelli strutturali; 
        padroneggiare e utilizzare con competenza metodi di mappatura
delle patologie sul territorio  (mortalita',  prevalenza,  incidenza,
ecc.); 
        conoscere  la  struttura  dei  flussi  informativi  sanitari,
padroneggiare  e  utilizzare  con  competenza  banche  dati  di  tipo
sanitario e bibliografico. 
    Sono obiettivi affini o integrativi: 
      acquisizione delle capacita' di interazione con gli specialisti
delle altre tipologie della classe e con altri specialisti nei  campi
dell'epidemiologia,  della  valutazione   degli   interventi,   della
validazione di linee guida in ambito clinico,  della  identificazione
dei fattori di rischio per  le  patologie,  dell'economia  sanitaria,
della bioingegneria. 
      conoscere le tecniche di ricerca operativa e di  programmazione
lineare 
      conoscere i principi  di  logica  matematica,  le  tecniche  di
analisi numerica e i modelli econometrici fondamentali 
      conoscere la normativa sul trattamento  dei  dati  personali  e
sensibili a scopo scientifico 
      conoscere le problematiche  di  ordine  sociale,  ambientale  e
organizzativo connesse con la pianificazione di  interventi  sanitari
dei paesi in via di sviluppo. 
    Sono   attivita'   professionalizzanti   obbligatorie   per    il
raggiungimento delle finalita' didattiche della tipologia: 
      Avere eseguito personalmente ed autonomamente 
        l'analisi statistica completa di almeno due indagini cliniche
o epidemiologiche; 
        la stesura di almeno due  protocolli  di  ricerca  clinica  o
epidemiologica o di organizzazione sanitaria e condotto  il  relativo
studio di fattibilita'; 
        il monitoraggio per almeno un anno di Servizi sanitari  o  il
follow-up di pazienti ospedalieri o ambulatoriali; 
        la stesura di almeno due articoli scientifici o presentazioni
a congressi nazionali o internazionali con pubblicazione degli  atti,
nell'ambito   della   ricerca   clinica   o   epidemiologica   o   di
organizzazione sanitaria. 
    Aver svolto le seguenti attivita': 
      l'organizzazione, l'attivazione o la  gestione  di  un  sistema
informativo sanitario; 
      un  programma  di  valutazione  delle  qualita'  di  metodi  di
accertamento diagnostico o di screening; 
    Aver completato almeno 4 delle seguenti  tipologie  di  attivita'
all'interno del SSR: 
      frequenza per almeno quattro mesi di un istituto o un centro di
elaborazione di dati sanitari, con l'uso di software  di  gestione  e
analisi statistica dei dati; 
      frequenza  per  almeno  quattro   mesi   di   un   osservatorio
epidemiologico o un servizio  statistico-epidemiologico  di  Regioni,
ASL, IRCCS, con l'uso di software di gestione  e  analisi  statistica
dei dati o alternativamente: 
        frequenza per almeno quattro mesi di strutture  in  cui  sono
stati attivati registri di malattia (es.: tumori, sclerosi  multipla,
diabete, fibrosi cistica) con l'uso di software di gestione e analisi
statistica dei dati; 
        frequenza per almeno quattro mesi  di  strutture  in  cui  si
svolgano attivita' di management sanitario e valutazione economica di
prestazioni di attivita' sanitarie, con l'uso di software di gestione
e analisi statistica dei dati; 
        frequenza  per  almeno  quattro  mesi  di   un   osservatorio
epidemiologico di medicina veterinaria o un istituto zooprofilattico,
con l'uso di software di gestione e analisi statistica dei dati; 
        frequenza  per  almeno  quattro  mesi  di   un   osservatorio
nazionale o regionale sui farmaci, con l'uso di software di  gestione
e analisi statistica dei dati. 
    Aver partecipato ad almeno 10 sedute di comitato etico,  seguendo
le procedure di emissione dei pareri sin dalla fase istruttoria. 
    Lo  specializzando  potra'  concorrere  al  diploma   dopo   aver
completato le attivita' professionalizzanti. 
    Lo specializzando, nell'ambito  del  percorso  formativo,  dovra'
apprendere le basi scientifiche della tipologia della scuola al  fine
di raggiungere una piena maturita'  e  competenza  professionale  che
ricomprenda  una  adeguata   capacita'   di   interpretazione   delle
innovazioni scientifiche ed un sapere critico  che  gli  consenta  di
gestire  in  modo  consapevole  sia  l'assistenza  che   il   proprio
aggiornamento;   in   questo   ambito   potranno   essere    previste
partecipazioni  a  meeting,  a  congressi  e   alla   produzione   di
pubblicazioni scientifiche e  periodi  di  frequenza  in  qualificate
istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico