Art. 11 
 
 
                        Criteri di priorita' 
 
  1. I progetti eleggibili sono valutati dai competenti  comitati  di
valutazione secondo i seguenti criteri di priorita': 
    a) Progetto rivolto ad un nuovo Paese terzo o a un nuovo  mercato
del paese terzo, dove per nuovo Paese terzo si intende uno  Stato  al
di  fuori  dell'Unione  europea  dove  il  beneficiario,  nel   corso
dell'attuale periodo di programmazione 2014-2018, non  ha  realizzato
azioni di promozione  con  il  contributo  comunitario  e  per  nuovo
mercato del paese  terzo  si  intende  un'area  geografica,  definita
successivamente nell'Invito alla presentazione dei progetti, sita nel
territorio di uno Stato al di fuori dell'Unione europea nel quale  il
beneficiario non ha realizzato azioni di promozione con il contributo
comunitario  nel  corso  dell'attuale   periodo   di   programmazione
2014-2018; 
    b) Nuovo beneficiario, dove per nuovo beneficiario si intende uno
dei soggetti indicato al precedente articolo 3 che non ha beneficiato
dell'aiuto sulla Misura Promozione nel corso dell'attuale periodo  di
programmazione 2014-2018. Nel caso di  raggruppamenti,  il  requisito
deve essere posseduto  da  tutti  i  partecipanti  al  raggruppamento
medesimo; 
    c)  Il  beneficiario  e'  un  consorzio  di  tutela  dei  vini  a
denominazione d'origine,  riconosciuto  ai  sensi  dell'art.  17  del
decreto legislativo 61/2010; 
    d) Il beneficiario produce e commercializza  esclusivamente  vini
di propria produzione; 
    e) Prevalenza  nel  progetto  presentato  di  azioni  di  diretto
contatto  con  i  destinatari,   come   definito   nell'invito   alla
presentazione dei progetti di cui al precedente articolo 6, comma 5; 
    f) Il beneficiario presenta una forte componente  aggregativa  di
piccole  e/o  micro   imprese,   come   definita   nell'invito   alla
presentazione dei progetti di cui al precedente articolo 6, comma 5; 
    g) Progetto  rivolto  ad  un  mercato  emergente,  come  definiti
nell'invito alla presentazione dei  progetti  di  cui  al  precedente
articolo 6, comma 5; 
    h) Progetto che riguarda una particolare  tipologia  riconosciuta
di prodotto  o  denominazione  d'origine,  coerentemente  con  quanto
previsto dalla strategia, nazionale o regionale, presentata; 
    i) Progetto che  riguarda  esclusivamente  vini  a  denominazione
d'origine protetta e/o ad indicazione geografica tipica; 
    j) Beneficiario che richieda  una  percentuale  di  contribuzione
pubblica inferiore al 50%; 
  2. Qualora le regioni adottino propri Inviti alla presentazione dei
progetti, hanno la facolta'  di  quantificare  il  peso  dei  singoli
fattori di  ponderazione  dei  criteri  sopra  elencati,  nei  limiti
definiti al successivo comma 3. Laddove le  regioni  non  determinino
diversamente,  si  avvalgono   integralmente   di   quanto   disposto
dall'invito alla presentazione dei progetti emanato  annualmente  dal
Ministero. 
  3. La valutazione avviene in centesimi. Ad  ogni  criterio  possono
essere assegnati da un minimo  di  5  punti  ad  un  massimo  di  20,
articolati per multipli di cinque. Pertanto i punti  attribuibili  ad
ogni singolo criterio sono 5, 10, 15 o 20. 
  4. In caso di parita'  di  punteggio  in  graduatoria,  per  quanto
concerne  il  bando  nazionale,  vengono  privilegiati   i   soggetti
beneficiari che, nell'ordine: ottengono un  punteggio  superiore  nei
criteri di priorita' di cui al precedente comma 1,  lett.  a)  e  b),
presentano un maggior  numero  di  regioni  coinvolte  nel  progetto,
presentano la maggiore  presenza  di  piccole/micro  imprese  ed,  in
ultimo, il maggior numero di  soggetti  proponenti.  Le  regioni  che
adottano  propri  inviti  alla  presentazione  dei   progetti   hanno
facolta', a parita' di punteggio fra piu' progetti in graduatoria, di
individuare criteri diversi da quelli indicati nel presente comma. 
  5.  Per  quanto  concerne  i  progetti  multiregionali  di  cui  al
precedente articolo 8, c.1, lett c), il peso dei criteri  di  cui  al
presente articolo e'  indicato  nell'Invito  alla  presentazione  dei
progetti emanato annualmente dal Ministero.