Art. 2 
 
  1. Sulla base dei criteri  e  punteggi  di  cui  all'art.  1  e  in
relazione al totale del  punteggio  raggiunto  viene  determinata  la
fascia di  appartenenza  e  la  retribuzione  annua  lorda  minima  e
massima, comprensiva della tredicesima  mensilita',  del  trattamento
stipendiale del  direttore  generale  come  indicato  nella  seguente
tabella. 
 
=====================================================================
|           |    Punteggio   |   Retribuzione    |   Retribuzione   |
|   Fascia  |     totale     |      minima       |     massima      |
+===========+================+===================+==================+
|     1ª    |Superiore a 190 |     € 173.000     |    € 183.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
|     2ª    |  da 166 a 190  |     € 160.000     |    € 172.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
|     3ª    |  da 141 a 165  |     € 147.000     |    € 159.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
|     4ª    |  da 121 a 140  |     € 131.000     |    € 146.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
|     5ª    |  da 101 a 120  |     € 115.000     |    € 130.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
|     6ª    |   fino a 100   |     € 102.000     |    € 114.000     |
+-----------+----------------+-------------------+------------------+
 
  2. Ai fini dell'attribuzione dei punteggi di  cui  all'art.  1,  la
competente  Direzione   generale   del   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca comunica annualmente ad ogni  ateneo
i dati da prendere in considerazione. 
  3. Entro l'intervallo della rispettiva fascia  di  riferimento,  la
determinazione  della  retribuzione  da  corrispondere  al  direttore
generale   e'   stabilita   dal    consiglio    di    amministrazione
dell'universita', su proposta del rettore, tenendo conto del  profilo
professionale   del   soggetto    individuato    e    dell'esperienza
professionale posseduta. 
  4.  Al  direttore   generale,   in   aggiunta   alla   retribuzione
stipendiale, compete una retribuzione di risultato pari ad un massimo
del 20% del  trattamento  stipendiale  lordo  annuo  da  erogarsi  in
proporzione  ai  risultati   conseguiti   rispetto   agli   obiettivi
assegnati. 
  5. Ai sensi dell'art. 24,  comma  3,  del  decreto  legislativo  n.
165/2001, il trattamento economico determinato ai sensi del  presente
decreto remunera tutte le funzioni ed i compiti  attribuiti,  nonche'
qualsiasi incarico conferito al direttore  generale  dall'universita'
presso cui presta servizio o su designazione della stessa. 
  6. Nel corso della durata del contratto  il  trattamento  economico
attribuito puo' essere rivisto, con le stesse  modalita'  di  cui  al
comma 3, in caso di cambio di fascia di  appartenenza  a  seguito  di
verifica dei criteri e applicazione dei parametri di cui all'art. 1. 
  7. Le disposizioni di cui al presente decreto si intendono riferite
al quadriennio 2017 - 2020 e sono comunque confermate  per  gli  anni
successivi  fino  all'emanazione  del  decreto  di   modifica   delle
medesime. 
  8. Per gli anni 2014, 2015 e 2016 restano in vigore le disposizioni
di cui al decreto interministeriale del 21 luglio 2011, n. 315. 
  9.  I  maggiori  oneri  derivanti  dall'applicazione  del  presente
decreto  sono  posti   a   carico   delle   singole   amministrazioni
universitarie. 
  Il presente decreto e'  trasmesso  alla  Corte  dei  conti  per  il
controllo preventivo di legittimita' e al competente Ufficio centrale
di bilancio per il controllo preventivo di regolarita'  contabile  ed
e' altresi' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. 
    Roma, 30 marzo 2017 
 
                                        Il Ministro dell'istruzione,  
                                     dell'universita' e della ricerca 
                                                  Fedeli              
 
Il Ministro dell''economia 
      e delle finanze 
          Padoan 

Registrato alla Corte dei conti il 9 maggio 2017 
Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC,  Min.  salute  e  Min.  lavoro  e
politiche sociali, reg.ne prev. n. 645