(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Marostica  (Vicenza),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 26 e  27  maggio  2013  e  composto  dal
sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  dieci
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente  in
data  2  gennaio  2018,  hanno  determinato  l'ipotesi   dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il viceprefetto vicario  di  Vicenza  per  il  prefetto
temporaneamente assente, ha proposto lo  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, ai  sensi  dell'art.
141,  comma  7  del  richiamato  decreto,  la  sospensione,  con   la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 3 gennaio 2018. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Marostica (Vicenza) ed alla nomina del commissario per la
provvisoria gestione del comune nella persona della  dott.ssa  Renata
Carletti, in servizio presso la Prefettura di Vicenza. 
 
      Roma, 8 gennaio 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti