(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio  comunale  di  Castelpizzuto  (Isernia),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali dell'11 giugno  2017  e  composto  dal
sindaco e da dieci consiglieri, si e' venuta a determinare una  grave
situazione di crisi  a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  sei
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 22 dicembre 2017. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
persona all'uopo delegata con  atto  autenticato,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto, il viceprefetto vicario  di  Isernia  per  il  prefetto
temporaneamente assente, ha proposto lo  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, ai  sensi  dell'art.
141,  comma  7  del  richiamato  decreto,  la  sospensione,  con   la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 22 dicembre 2017. 
    Considerato che nel comune non puo' essere assicurato il  normale
funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  venuta  meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Castelpizzuto (Isernia) ed alla  nomina  del  commissario
per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  del  dott.
Stefano Conti, in servizio presso la Prefettura di Isernia. 
 
      Roma, 8 gennaio 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti