(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Quagliuzzo  (Torino),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 5 giugno 2016 e composto dal  sindaco  e
da dieci consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione
di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove  componenti  del
corpo consiliare. 
    Le  citate  dimissioni,  presentate  personalmente  dalla   quasi
totalita'  dei  consiglieri,  con  atti  separati  contemporaneamente
acquisiti al protocollo dell'ente  in  data  5  gennaio  2018,  hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Torino ha proposto lo  scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo,  ai  sensi
dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 9 gennaio 2018. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Quagliuzzo (Torino), ed alla nomina del  commissario  per
la provvisoria gestione del comune  nella  persona  della  dottoressa
Brunella Favia, in servizio presso la Prefettura di Torino. 
      Roma, 24 gennaio 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti