Parte di provvedimento in formato grafico Prefettura di Vibo Valentia Ufficio Territoriale del Governo Prot. 10/2-2/HC/2018/O.P.S Vibo Valentia, 6 marzo 2018 Al Sig. Ministro dell'Interno ROMA OGGETTO :Comune di Briatico( Vibo Valentia) . Proprosta di scioglimento del consiglio comunale ai sensi dell' art. 143 del decreto legislativo n.267/2000. Il monitoraggio finalizzato ad accertare eventuali condizionamenti e/o infiltrazioni mafiose dell'amministrazione comunale di Briatico - i cui organi elettivi sono stati rinnovati nelle consultazioni elettorali del 24/25 maggio del 2014 - veniva avviato da questa Prefettura gia' all'indomani dell'operazione nota come "Costa Pulita" (P.P. nr. 4344/ 10 mod. 21), eseguita dalla DDA di Catanzaro in data 20 aprile del 2016. Dall'attenta disamina degli accertamenti prodotti dalle forze di polizia emergevano, quindi, indefettibili legami parentali e/o relazionali intessuti dai componenti della nuova amministrazione con esponenti della criminalita' organizzata, evidenziandosi altresi' chiari elementi di continuita' tra la stessa amministrazione e quelle gia' sciolte ai sensi dell'art. 143 del TUEL negli anni 2003 e 2012. Con Decreto Prefettizio nr. 0033624 del 01.08.2017, veniva conseguentemente nominata l'apposita commissione che si sarebbe insediata il successivo 04 agosto 2017 "al fine di verificare l'eventuale sussistenza di forme di condizionamento da parte della criminalita' organizzata, o di collegamenti diretti o indiretti con la stessa". Le risultanze prodotte dall'organo ispettivo confermano, oggi, la sussistenza dei fattori emersi in corso di monitoraggio: fattori che assumono pregnanza in una visione sistemica, che non trascuri di incardinare il particolare in una piu' generale logica di pervasiva e costante permeazione dell'apparato statale intentata dalla criminalita' organizzata ai fini del controllo e sfruttamento delle risorse. Occorre, a tal fine, premettere come l'attivita' investigativa sopra richiamata ("Costa Pulita") abbia delineato la struttura dell'organizzazione criminale operante sul territorio comunale collocandola nella piu' ampia sfera di influenza della famiglia " omissis" di Limbadi e Nicotera (VV), notoriamente interessata da vincoli ed intese operative con le vicine cosche reggine della piana di Gioia Tauro e con quelle di Lamezia Terme (CZ). Le evidenze investigative confermano, in tal senso, l'indiscusso ruolo di referente locale della 'ndrangheta assunto sul territorio da ... " "omissis"" ... : soggetto che gia' nella cd "Operazione Odissea" (p.p. 3053/04 e 3857/06 - R.G. notizie di reato/21 DDA), conclusa nell'anno 2006, era stato tratto in arresto a fianco di diversi esponenti della cosca " omissis", unitamente ai sodali (operanti a Briatico)... " "omissis"" ..., ...""omissis""... ,"... "omissis""... e " "omissis"".... I reati fine della consorteria facente capo all' "omissis" - ricostruiti e documentati nel corso delle inchieste giudiziarie - hanno evidenziato un chiaro indice dell'interesse del sodalizio nel controllo della pubblica amministrazione locale: amministrazione da cui discendevano scelte (come quella nel settore urbanistico) che avrebbero naturalmente potuto condizionare lo sviluppo del territorio e che quindi avevano dirette incidenza sul settore turistico, fortemente permeato dagli interessi dell'organizzazione criminale. E' in tale contesto che matura, evidentemente, la necessita' di un impegno nelle competizioni elettorali, dapprima diretto - ad opera del membri dell'organizzazione - e poi mediato - per il tramite di parenti o comunque soggetti vicini. Le indagini perfezionate nel tempo documentano la presenza di esponenti della locale di 'ndrangheta di Briatico nell'Amministrazione comunale locale gia' a partire dalla fine degli anni '80. Figurano, infatti, in successione - tra i componenti del consiglio comunale di Briatico : a. anno 1988, ..""omissis"".. ,in qualita' di Consigliere di maggioranza; b. anno 1992, il citato...." "omissis"" .. in qualita' di Consigliere di minoranza ed Assessore e .." "omissis"".., in qualita' di Consigliere di maggioranza; c. anno 1993, il citato ..""omissis"" ..in qualita' di Consigliere di minoranza, ..""omissis""...., in qualita' di Consigliere di minoranza e ... ""omissis"...., in qualita' di Consigliere di maggioranza; d. anno 1994, i citati... ""omissis""... in qualita' di Consigliere di minoranza,... ""omissis""..., in qualita' di Consigliere minoranza e ..." "omissis""... in qualita' di vice Sindaco; e. anno 1995, i citati ..""omissis"" .. in qualita' di vice Sindaco, ..""omissis"".. in qualita' di Consigliere di minoranza e ...""omissis"".. in qualita' di Consigliere di minoranza; f. anno 1997, ..""omissis" ".., (indagato nell'ambito del proc. pen. 4344/10 DDA operazione di polizia convenzionalmente denominata "Costa Pulita"), in qualita' di Consigliere di maggioranza e .." "omissis"".. (indagato nell'ambito del proc. pen. 4344/10 DDA) in qualita' di Consigliere di maggioranza; g. anno 2002, i citati ... ""omissis"".. , in qualita' di vice Sindaco e assessore ai lavori pubblici,..""omissis"".. , in qualita' di assessore al Turismo Spettacolo e Sport e Consigliere di maggioranza,..""omissis"".. in qualita' di assessore al Bilancio Tributi Finanza e Personale, e ..""omissis" ", in qualita' di Consigliere di minoranza; h. anno 2005, ..""omissis""... in qualita' di Consigliere di minoranza (indagato nell'ambito del proc. penale 4344/10 DDA), .." "omissis"".. , in qualita' di Consigliere di minoranza (indagato nell'ambito del proc. pen. 4344/10 DDA) .."e .." "omissis" in qualita' di Sindaco (indagato nell'ambito del proc.penale 4344/10 DDA), i. anno 2010, ...""omissis""... , in qualita' di Consigliere di maggioranza (indagato nell'ambito del proc. penale 4344/10 DDA) e i citati.." "omissis"".. in qualita' di Consigliere di maggioranza ed assessore con delega all'Urbanistica e Lavori Pubblici e il citato ..""omissis"".. , in qualita' di Consigliere di minoranza quale capo gruppo. Il complesso quadro profilato, gia' di per se' altamente compromesso ed allarmante, e' risultato, poi, oltremodo minato da ulteriori fattori di influenza sulla ordinaria convivenza sociale; nell'assetto delineato in corso di investigazioni sono emersi, infatti, importanti riferimenti alla contiguita' di taluni esponenti della criminalita' organizzata con ambienti della massoneria. Rileva, sul punto, la circostanza che il collaboratore di giustizia ...""omissis""... - nel corso dell'interrogatorio reso innanzi all'A.G. in data ..." "omissis""... -, abbia fornito importanti elementi di riscontro in ordine alla commistione del ... " "omissis" ".. , con una frangia della c.d. massoneria "deviata", e piu' segnatamente con quella permeata dalla 'ndrangheta. E' in tale quadro la Commissione ha inteso, quindi, valorizzare talune conversazioni estrapolate nell'ambito del Proc. Pen. nr. 4344/ 10: scelta operata dall'organo ispettivo, sotto il profilo metodologico, al fine di fornire una lettura documentata del contesto storico ed ambientale in cui hanno avuto luogo le consultazioni elettorali del Comune di Briatico del 2014 che hanno portato all'elezioni dell'attuale Sindaco .." "omissis"".. . Le risultanze giudiziarie dell'epoca hanno messo, infatti, a fuoco alcune dinamiche criminali che, a ridosso dell'anno 2010, avevano generato un momentaneo attrito tra i vertici della struttura di 'ndrangheta operante a Briatico, e piu' segnatamente tra.." "omissis" "... e ".."omissis"".. . La situazione di tensione ebbe, all'epoca, diretti riflessi sulle concomitanti consultazioni elettorali (del 2010, appunto), portando i due esponenti a non convergere sul medesimo candidato: l'articolata attivita' di intercettazione documenta, in dettaglio, l'azione di sostegno operata dall' ...""omissis""... in favore dell'allora futuro Sindaco ..""omissis"".. , mentre..""omissis"".. si adoperava per il candidato ..""omissis"".. . La frattura era stata esaustivamente documentata nel corso di una conversazione intercorsa tra...""omissis" ".. e ""omissis" ".. il 02.07.2011, allorquando - nel corso dell'amministrazione.. ""omissis"".. ancor prima dello scioglimento dell'Ente ( poi avvenuto nel gennaio del 2012) - il " "omissis""...aveva richiamato il legame tra ...""omissis""... e ...""omissis""..., : ""omissis" "! ""omissis"" ormai e' "omissis" e cucchiaio con ""omissis"", la ragione ce l'ha ""omissis"", che gli altri lo stanno tradendo, che" "omissis"" se lo sta giocando! ... "omissis" ...". Le successive interazioni registrate nell'anno 2012 evidenziano, quindi, come l'interesse di cosca abbia prevalso sui singoli e sugli schieramenti politici, incidendo profondamente sul contesto politico in divenire ed affermandosi senza soluzione di continuita' al di la' ed oltre il nome ed il portato del candidato sindaco [...""omissis"" : "... c'era ""omissis"" ed abbiamo spinto per ""omissis"" , c'era questo ed abbiamo spinto per questo, viene quell'altro e spingiamo per quell'altro]. Piu' in dettaglio, gli accertamenti svolti dalla Commissione hanno dimostrato come il momento di attrito emerso nel corso delle investigazioni sia stato superato per effetto della presentazione di una sola lista capeggiata da "... "omissis"..." nelle ultime competizioni elettorali (del 2014 ndr). La relazione prodotta dall'organo ispettivo documenta pertanto la persistenza di una condizione di cointeressenza che, indipendentemente dai legami parentali noti, si sostanzia di elementi fattuali di indubbio rilievo sotto il profilo relazionale. Si e', in tal senso, accertato come " omissis" - legato da vincoli di parentela con i pluripregiudicati ""omissis"" e ""omissis"" - risulti attualmente indagato per il delitto di corruzione elettorale: particolare che assume non poco rilievo ove si consideri che la compagine politica in carica, come detto, vede oggi aggregati soggetti che hanno aderito (in passato) a correnti politiche avverse a quella del "omissis" e che risultavano peraltro in carica (a vario titolo) all'epoca degli scioglimenti dell'ente disposti negli anni 2003 e 2012. Ci si riferisce, segnatamente, alle figure dell'assessore " "omissis"" , gia' Presidente del Consiglio comunale disciolto nel 2012; dell'assessore ""omissis"" , gia' Sindaco dell'amministrazione disciolta nel 2003; del consigliere "omissis" , gia' Consigliere di maggioranza dell'amministrazione disciolta nel 2003. Sul fronte piu' squisitamente amministrativo, carenze di rilievo sono state, poi, riscontrate dalla Commissione anche in ambito gestionale/organizzativo, tanto sul piano oggettivo, quanto sul piano della versatilita' soggettiva dei dipendenti del Comune di Briatico: dipendenti gia' presi in esame dalla precedente Commissione, sul conto dei quali si confermano, quindi, criticita' e limiti dovuti ai legami intessuti in ambito parentale e/o relazionale in genere. Non meno rilevante risulta, poi, quanto accertato in fatto di incarichi professionali: settore in cui lo strumento dell'affidamento diretto e' parso mistificare, in taluni, casi una sorta di rapporto sinallagmatico latente, che involge l'amministrazione comunale e taluni soggetti sottoscrittori delle lista che ha sostenuto il Sindaco "omissis" . E' il caso, ad esempio, di ...""omissis""... , che risulta al contempo: - sottoscrittore della lista del Sindaco "omissis" ; - candidato alle elezioni amministrative del 1993 nella lista (nr. 2) che vedeva "omissis" candidato Sindaco; - cognato di "omissis"(per effetto del matrimonio contratto con la di lei sorella ""omissis"); - cugino di "omissis" e "omissis"... (gia' "omissis" nella precedente Amministrazione guidata dal Sindaco "omissis" - periodo 2005/2010) destinatari di incarico professionale per conto dell'attuale amministrazione; - titolare della societa' " "omissis"" fornitore della "omissis" (di cui si dira' di seguito) colpita da interdittiva antimafia. La perduranza dell'assetto di interessi cristallizzato dalle risultanze dell'operazione "Costa Pulita" (Proc. Pen. 4344/10 RGNR Proc. Rep. c/o il Trib. di Catanzaro) e' emerso lampante in sede di analisi delle concessioni demaniali marittime: ambito nel quale si coglie il consolidamento di posizioni gia' note all'epoca delle indagini, che pure insistono e si insediano sul territorio in assenza di qualsivoglia attivita' di controllo implementata dal Comune di Briatico. Appare quanto mai allarmante il fatto che tra i beneficiari dei titoli autorizzativi figurino soggetti che rientrano in una fitta trama di rapporti trasversali tra amministrazione comunale e criminalita' organizzata. In dettaglio si richiama il caso di" "omissis", amministratore unico della societa' ""omissis" , le cui strutture ricettive vengono utilizzate nella gestione del settore dell'accoglienza dei migranti dall'Associazione ""omissis"" gia' colpita da informativa interdittiva emessa da questa Prefettura. Rileva, infatti, la circostanza che "omissis" (padre di "omissis"), dipendente ed ex socio della ""omissis" , sia stato controllato/notato con ""omissis"", contiguo alla locale di ndrangheta di Briatico, con" "omissis" ", esponente della locale di ndrangheta di Briatico, con " "omissis" ", con "omissis" ", referente locale de " omissis"di cui s'e' detto poc'anzi, e con " "omissis" ", contiguo alla locale di 'ndrangheta di Briatico. Ancora, la madre di "omissis" , " "omissis" " - coniuge del citato" "omissis"" , dipendente ed ex socia della " "omissis" , risulta destinataria del provvedimento di sequestro preventivo di beni emesso in data 11.09.2014 dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Calabria, nell'ambito del procedimento penale n. 3684/14 R.G.N.R. mod. 21 che ha visto coinvolto anche ""omissis" ", deceduto in data 29.10.2014 (esponente della 'ndrangheta di Reggio Calabria e vicino alla piu' nota "famiglia" dei " omissis"). A latere, quindi, delle risultanze afferenti l'asserita appartenenza di "omissis" alla famiglia di 'ndrangheta dei " omissis" di Reggio di Calabria - emerse dalle inchieste giudiziarie richiamate in premessa e dalle verifiche successivamente avviate in sede amministrativa - di assoluto rilievo si profilano - sul fronte, invece, della contiguita' e della cointeressenza con gli "omissis" - le evidenze che pure traggono origine dalle indagini espletate nell'ambito del Proc. Pen. 4344/10 (Operazione "COSTA PULITA") e che documentano la capacita' di ingerenza ostentata dall' "omissis" riguardo alle attivita' imprenditoriali dei "omissis" . Lo stretto legame intercorrente tra il "omissis" (in particolare) ed esponenti della locale di 'ndrangheta di Briatico, emerge lampante - non soltanto dai controlli del territorio che hanno visto l'imprenditore in compagnia dell'"omissis" , del "omissis" e del "omissis" (esponenti della criminalita' organizzata locale, attualmente detenuti a seguito dell'Operazione "Costa Pulita")- ma piu' ancora dall'affermazione con la quale lo stesso "omissis" si era riferito il 18.02.2011 (progressivo 341, RIT 29/11 Proc. Pen. 4344/10 RGNR mod.21 DDA Catanzaro) all' Hotel COSTABELLA (gestito da "omissis" ) asserendo: "il locale di "omissis" e' come se fosse il mio...". Le evidenze esposte dalla Commissione confermano ad oggi un quadro di forte pervasivita' sul territorio della criminalita' organizzata per il tramite di imprese risultate contigue alle famiglie di 'ndrangheta operanti sul territorio. E' proprio partendo dalla caratterizzazione del fenomeno criminale - per come acclarato dalle molteplici inchieste giudiziarie - che non puo', infatti, non considerarsi come la perduranza di rapporti con ditte gia' presenti sul territorio - da ritenersi pertanto "affrancate" rispetto alle dinamiche intimidatorie per effetto delle quali il controllo delle consorterie si e' consolidato nell'area - testimoni una legittimazione a "fare impresa" che non costituisce, per cio' solo, sinonimo di liberta' da condizionamenti. Appare evidente, in tal senso, come al netto dei vincoli di gestione imposti all'ente per il quinquennio conseguente alla certificazione del dissesto economico finanziario, non possa costituire concreta presa di distanza la richiesta di assegnazioni di beni confiscati alla criminalita' organizzata (documentata dal Sindaco "omissis" per effetto delle due note inerenti l'assegnazione di immobili riconducibili alle "famiglie" "omissis" e "omissis") - beni ad oggi non ancora assegnati - , cosi' come la sentenza della commissione tributaria provinciale a mezzo della quale il comune otteneva la condanna della signora "omissis" (moglie di "omissis" , esponente di rilievo della locale consorteria) o piuttosto la delibera con la quale si disponeva la costituzione di parte civile dell'ente nell'ambito del procedimento noto come operazione "COSTA PULITA" (Proc. Pen. 4344/10 RGNR Proc. Rep. c/o Trib. di Catanzaro): atti che paiono rientrare comunque nell'alveo di quella coerenza amministrativa che, all'indomani dello scioglimento del 2012 e sull'onda mediatica delle operazioni di polizia giudiziaria che hanno investito il Comune di Briatico negli scorsi anni, avrebbe diversamente esposto l'ente sotto il profilo politico e gestionale. Ne' pare ancora scriminare, rispetto all'attivita' d'impulso dello stesso Comune di Briatico, la deliberazione della Giunta Comunale nr.10 del 18.07.2014, presentata dal sindaco "omissis" a testimonianza dell'azione di contrasto operata dall'ente nei confronti della ditta "omissis" : il provvedimento di divieto di prosecuzione delle attivita' ricettivo-alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell'art. 19, comma 4 del D.P.R. 616/77 - che nella deliberazione il Comune si apprestava a difendere dinanzi il Consiglio di Stato - costituisce infatti mero adempimento (come peraltro documentato nella premessa dell'atto) alla nota con la quale in data 26.07.2013 la Prefettura aveva segnalato l'ingerenza della famiglia "omissis"all'interno della struttura. Assume piuttosto rilievo, a maggior riscontro di quella continuita' che sul versante soggettivo si e' avuto cura di documentare nella Relazione presentata dalla Commissione, la circostanza che l'opera di Piazza Marconi, commissionata ab origine a "omissis" - al quale venne poi conferito incarico dal Sindaco "omissis" nell'anno 2011 - sia stata realizzata nel corso dell'attuale mandato dalla "omissis" : impresa la cui proprieta' pure rinvia alla figura degli imprenditori "omissis" (per come sopra meglio argomentato), in un quadro di assoluta organicita' rispetto all'influenza nell'area del " omissis". Vale solo la pena sottolineare in proposito come "omissis" annoveri "omissis" e " omissis " Ancora, l'analisi della documentazione operata dalla Commissione dimostra, altresi', come persista ad oggi nell'area del Comune di Briatico l'assetto delle lottizzazioni cosi' come prefigurato all'epoca della sua ideazione, mai compiutamente realizzata. La fitta trama di rapporti e cointeressenze documentata dal complesso delle risultanze esposte, emerge chiaramente con riferimento alla situazione di "omissis" : titolare di lottizzazione che risulta altresi' comproprietario della societa' " "omissis" .", annoverata tra le ditte "fornitrici" della citata societa' "omissis" , riconducibile al "omissis" . Le conclusioni riportate nella Relazione in merito agli interessi della 'ndrangheta sulla pianificazione urbanistica del territorio briaticese, risultano oggi corroborate dalle risultanze delle intercettazioni emerse nell'ambito del P.P. 4344/ 10 mod. 21 DDA CZ (piu' volte citato). In particolare l'ipotesi che il settore rientrasse tra le mira della criminalita' organizzata locale trova riscontro nella conversazione del 13.02.2011, in cui emerge l'interesse di "omissis" per il Piano Comunale di Spiaggia . Piu' in dettaglio, il boss suggerisce a "omissis" , titolare di un chiosco e padre di "omissis" , di aspettare che venga approvato il piano: "Allora, dobbiamo aspettare...allora per rendere la cosa molto piu' facile, molto piu' facile, e' aspettare che si approvi il piano spiagge. Se approvato il piano spiagge... come tu presenti il progetto ai beni ambientali, se lo presenti con il piano spiagge approvato, con le modalita' che dice il piano spiagge, loro non ti possono dire di no, hai capito? Oh!". L'ingerenza nell'operato della Pubblica Amministrazione risulta evidente allorquando lo stesso "omissis" afferma: "Stiamo mettendo un po' di indice di piu', affinche' si possa costruire di piu' no?", laddove la parola "STIAMO" pone in evidenza come "omissis" sia parte attiva nelle decisioni dell'amministrazione comunale in funzione della speculazione edilizia che pare intenda perseguire: "affinche' si possa costruire di piu' no?". Non pare rilevare, in tal senso, il rinvio a normative e accordi collettivi nazionali in forza dei quali assume parvenza di legittimita' - sotto il profilo dei prestatori d'opera - la perduranza di rapporti occupazionali che vedono soggetti contigui/intranei alla "famiglia" "omissis" alle dipendenze di imprese aggiudicatarie di servizi (con particolare riferimento all'ambito della RSU), atteso che la persistenza del legame possa assurgere - per altra via - anche ad apparente declinazione di interesse nello specifico settore, peraltro documentata dalla proiezione che ha visto l'"omissis" vicino al "omissis" (esponente di spicco della criminalita' organizzata operante a Lamezia Terme), in un caleidoscopio di cointeressenze che pure amalgama le imprese del lametino operanti a Briatico (anche per effetto "interpretazioni", "prassi" e assunti "esperienziali" che hanno minato - in punto di professionalita' - l'operato della macchina amministrativa). E' il caso della "omissis" di "omissis" , citata nell'ordinanza applicativa di misure cautelari emessa in seno al Proc. Pen. 2935/07 (operazione "Peter Pan") come una delle ditte con le quali la "famiglia" "omissis" - in persona di "omissis" - avrebbe preso, all'epoca, diretti contatti onde assicurarsi preventivamente l'aggiudicazione dei lavori -all'epoca banditi dal comune di Tropea - indipendentemente dall'affidamento formale; o ancora della "omissis" , amministrata da "omissis" , proprietario, al contempo, del 95% della "omissis" - affidataria del servizio RSU del Comune di Briatico -. E' proprio alle dipendenze della "omissis" che ha prestato servizio - nello stesso Comune di Briatico, come dimostrato nella Relazione della Commissione - "omissis" , proprietario della "omissis" : societa' oggetto dell'operazione di polizia giudiziaria propriamente denominata "omissis" , nel corso della quale si evidenziava l'effettiva riconducibilita' dell'impresa alla famiglia di 'ndrangheta "omissis" in forza di un'intestazione fittizia tesa a dissimulare le proprieta' dell'esponente "omissis". Significativo appare, peraltro, nel medesimo ambito dei Rifiuti Solidi Urbani, la reiterazione di proroghe per effetto dei quali l'amministrazione comunale di Briatico ha consentito alla societa' "omissis" - poi risultata destinataria di interdittiva antimafia - di operare senza soluzione di continuita' dal 2012 al 2016: anno di subentro della "omissis". Nella relazione illustrativa presentata alla Commissione, il responsabile dell'area Lavori Pubblici - "omissis" - ricostruiva, in dettaglio, la dinamica per effetto della quale, a seguito di una prima determina (nr. 113) del 2012 a mezzo della quale era stata indetta la gara d'appalto che aveva visto aggiudicataria del servizio la societa' per un periodo di pochi mesi, si fossero susseguite poi ulteriori due gare espletate dalla SUA in assenza di affidatari. A garantire il servizio sarebbe rimasta quindi la medesima "omissis" sino al 01 aprile 2016: giorno al quale si fa risalire la presa d'atto da parte del sindaco "omissis" di un provvedimento interdittivo emesso dalla Prefettura di Cosenza all'indirizzo della societa' e la conseguente risoluzione del rapporto (giusta determina nr. 53 del 07.04.2016). Altro aspetto di rilievo, attiene poi alla incongruenza emersa proprio con riferimento alla gestione dei servizi. Dall'analisi documentale operata dalla Commissione emerge infatti come - all'esito dell'aggiudicazione del bando per l'assegnazione del servizio di "manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica e fognaria, pluviale e dei serbatoi comunali, dei pozzi e delle stazioni di sollevamento idrico/potabile, nonche' degli impianti termici ed idrici di tutti gli edifici di proprieta' comunale" in favore della societa' "omissis" - il 19 gennaio 2016 l'impresa avesse richiesto poi la risoluzione del vincolo contrattuale per decorrenza dei termini previsti per la formalizzazione del contratto con l'ente. Nelle more del perfezionamento del contratto, nessuna prestazione era stata commissionata alla "omissis". Nell'affidamento era subentrata, quindi, la ditta "omissis" : impresa che - pur in assenza della documentazione utile a formalizzare il contratto con il Comune (perfezionato solo nel marzo del 2017) - avrebbe invece beneficiato della consegna lavori gia' a decorrere dal luglio 2016, in costanza di altro servizio ("manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione Briatico capoluogo e frazioni - impianti elettrici edifici scolastici, edificio comunale ed edificio VV.UU. comune di Briatico) che pure si era aggiudicata con appalto bandito nel medesimo periodo. Si sottolinea che "omissis" annovera un controllo del territorio con "omissis" , soggetto gravato precedenti di polizia, e ritenuto contiguo (per frequentazioni) alle consorterie criminali di Mileto e Limbadi. Affatto secondaria appare, peraltro, la circostanza che la "omissis" sia subentrata, nel servizio di "manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica e fognaria" alla ditta del "omissis" , che effettuava il medesimo servizio prima del bando aggiudicato, inizialmente, alla societa' "omissis" . L'impresa "omissis" - a dispetto dell'assenza di evidenze penali di rilievo - ha comunque maturato nel tempo cointeressenze con la famiglia "omissis"" (per come puntualmente documentato nella Relazione della Commissione). Per altro verso, al netto delle difficolta' gestionali - che pure hanno diretto riverbero sulla capacita' di controllo del Comune e che sono state coerentemente paventate da tutti i responsabili di area nel corso dell'accesso - l'accorta analisi documentale operata dalla Commissione ha dimostrato come possano essere riferite prevalentemente all'amministrazione "omissis" del 2005/2010 le cause del dissesto economico finanziario dal quale dette prescrizioni traggono origine e che il "quadro di insieme estremamente deteriorato" cristallizzato nel 2011 dal revisore dei conti abbia tratto risanamento proprio per effetto dei vincoli che hanno congelato l'operativita' dell'ente. E' in un quadro di complessa opera di risanamento che si evidenzia, comunque, oggi una perdurante renitenza al versamento dei tributi ed oneri imposti da Stato ed ente locale: condizione che pare assurgere a vera e propria cultura/tendenza allo sfruttamento del territorio, ove si assuma che di essa risultano interpreti imprese gravitanti nel settore del turismo (che pure costituisce ancora il "business core" nell'area) gia' emerse nel panorama delle inchieste giudiziarie rassegnate. L'analisi svolta dalla Commissione sull'andamento dei rapporti tra amministratori e criminalita' organizzata ha evidenziato, per altra via, la sussistenza, sotto una pluralita' di aspetti, di significative, circostanziate, oggettive e concludenti condizioni idonee a configurare fenomeni di condizionamento e di "collegamenti" che vincolano la vita amministrativa dell'Ente locale a dinamiche riconducibili alle mire espansionistiche delle consorterie criminali gravitanti sul territorio e, in particolare, a quella facente capo al pregiudicato "omissis" e "omissis" : soggetti ritenuti, dagli organi di polizia, elementi di spicco della locale criminalita' organizzata. Il tutto in un contesto caratterizzato da diffusa illegalita' e da precarieta' delle condizioni funzionali dell'Ente (per come documentato sub Cap. 6 della Relazione), che hanno favorito, nel tempo, la permeabilita' della struttura amministrativa. Non pare estraneo a tale concetto il valore simbolico assunto dalla presentazione di una sola lista (nelle ultime competizioni elettorali) - per come esso puo' essere rappresentato e percepito dal cittadino - nella forma ultima di soggezione ad un processo decisionale, funzionale ad interessi di parte e privo di un vero dibattito politico che si sviluppi nel confronto con l'opposizione: situazione che determina fisiologicamente una naturale attenuazione di tutte le garanzie democratiche ed incide evidentemente sui principi di buon andamento e di imparzialita' della pubblica amministrazione, atteso che la lista votata costituisce peraltro espressione della criminalita' organizzata locale (per come documentato nel Par. 2.1.6 della Relazione). Sulla scorta delle risultanze rassegnate dalla Commissione d'Indagine sugli atti del Comune di Briatico emergono, dunque, elementi concreti, concordanti, univoci e rilevanti che evidenziano come l'andamento dell'attivita' amministrativa appaia fortemente condizionato dall'influenza della criminalita' organizzata: criminalita' che - per come accertato dalle inchieste giudiziarie progressivamente analizzate - ha dimostrato di poter incidere effettivamente sulla libera determinazione degli organi comunali, compromettendo il regolare svolgimento delle funzioni amministrative. I provvedimenti dell'Autorita' Giudiziaria eseguiti nel 2016 attestano indefettibilmente, in tal senso, il radicato e pervasivo controllo del territorio di Briatico da parte della 'ndrangheta: dato che assume maggior rilievo ove si si valorizzino i segnali di continuita' dell'attuale organo elettivo con le precedenti amministrazioni gia' disciolte ex art. 143 D. Lgs. 267/ 2000 negli anni 2003 e 2012. Per quanto premesso, nella seduta del 6 marzo 2018, il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, integrato dai rappresentanti della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro e della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, ha ritenuto di dover esprimere parere favorevole alla proposta di scioglimento del Consiglio Comunale di Briatico per infiltrazioni della criminalita' organizzata. Per i motivi suddetti si ritiene di dover proporre lo scioglimento del Consiglio Comunale di Briatico ex art. 143 D. Lgs nr. 267/ 2000, cosi' come modificato dalla L. nr. 94 del 15 luglio 2009. Con separata corrispondenza , secondo le consuete modalita' , sara' trasmessa copia della relazione della Commissione d' Indagine con i relativi allegati. Il Prefetto (LONGO) (1) Figlia di "omissis". (2) Fratello del citato "omissis". (3) Suocera del citato "omissis", nonche' sorella di "omissis". (4) "omissis" in atto detenuto nell'ambito della citata operazione di polizia. (5) "omissis" in atto detenuto nell'ambito della citata operazione di polizia. (6)รง6 Che si identifica per ""omissis"" Sul cui conto figurano vicende di polizia (SDI) per violenza sessuale, violazione norme in materia di sostanze stupefacenti e lesioni personali. Allo stato detenuto perche' tratto in arresto ad opera della Questura - S.C.O. di Catanzaro, in data 14.07.2016, mentre era in stato di latitanza (iniziata dall'11.07.2016) a Praga (Repubblica Ceca) poiche' raggiunto da mandato di cattura ambito Schengen diramato a seguito di o.c.c.c. emessa nell'ambito della citata "Costa Pulita" Questi e' fratello di ""omissis" ",suocera del citato ""omissis"". (7)Associazione di volontariato. (8) Sul cui conto figurano vicende di polizia per violazione norme di armi ed altro, avvisato orale di P.S.. (9) Sul cui conto figurano vicende di polizia per estorsione, violazione norme in materia di armi ed altro, gia' avvisato orale di P.S., sorvegliato speciale di P.S., in atto detenuto agli arresti domiciliari. (10) Che annovera rapporti di parentela con "omissis" esponente apicale della locale di 'ndrangheta di Briatico. (11) Sul cui conto figurano vicende di polizia per estorsione, violazione norme in materia di armi, di sostanze stupefacenti, gia' avvisato orale e sorvegliato speciale di P.S.. (12) Sul cui conto figurano vicende di polizia per estorsione, violazione norme in materia di armi, di sostanze stupefacenti, furto aggravato ed altro. (13) "omissis". (14) Sul cui conto figuravano vicende di polizia per associazione di tipo mafioso, estorsione ed altro, gia' coinvolto nell'operazione di polizia "Araba Fenice". (15) In data 14.07.2011 concessa la riabilitazione.