(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento,  in  accordo  all'art.  12,  comma  5  della   legge
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe «C  (nn)»)  dedicata
ai farmaci non ancora valutati ai fini  della  rimborsabilita'  nelle
more  della  presentazione  da  parte  dell'azienda  interessata   di
un'eventuale domanda  di  diversa  classificazione.  Le  informazioni
riportate costituiscono un estratto  degli  allegati  alle  decisioni
della Commissione europea relative all'autorizzazione  all'immissione
in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla  versione  integrale
di tali documenti. 
 
Farmaco di nuova autorizzazione. 
 
    ALPIVAB; 
    codice ATC - principio attivo: J05AH03 - peramivir; 
    Titolare: Biocryst UK Ltd; 
    Cod. procedura EMEA/H/C/4299; 
    GUUE 1° giugno 2018. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche. 
 
    «Alpivab» e' indicato per  il  trattamento  dell'influenza  senza
complicazioni negli adulti e nei bambini a  partire  dall'eta'  di  2
anni (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). 
 
Modo di somministrazione. 
 
    «Alpivab» e' somministrato per infusione endovenosa nell'arco  di
15-30 minuti. 
    Per le istruzioni sulla diluizione  del  medicinale  prima  della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1269/001 - A.I.C. n. 046483018 /E in base 32: 1DBKLB  -
200 mg - concentrato per soluzione per infusione - uso  endovenoso  -
flaconcino (vetro) - 20 ml (10 mg/ml) - 3 flaconcini. 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  dei  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in
struttura ad esso assimilabile (OSP). 
 
Farmaco di nuova autorizzazione. 
 
    MYLOTARG; 
    codice ATC - principio attivo: L01XC05 - gemtuzumab ozogamicin; 
    Titolare: Pfizer Limited; 
    Cod. procedura EMEA/H/C/4204; 
    GUUE 1° giugno 2018. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche. 
 
    «Mylotarg»  e'   indicato   in   combinazione   a   terapia   con
daunorubicina  (DNR)  e  citarabina  (AraC)  per  il  trattamento  di
pazienti di eta' pari o superiore a 15  anni  con  leucemia  mieloide
acuta (LMA) CD33- positiva de novo, precedentemente non trattata,  ad
eccezione della leucemia promielocitica acuta (LPA) (vedere paragrafi
4.4 e 5.1). 
 
Modo di somministrazione. 
 
    «Mylotarg» deve essere somministrato sotto la supervisione di  un
medico esperto nell'utilizzo di medicinali antineoplastici  e  in  un
ambiente in cui siano prontamente disponibili le apparecchiature  per
la rianimazione. 
    «Mylotarg» deve essere utilizzato solo in pazienti  eleggibili  a
ricevere chemioterapia intensiva di induzione. 
    Un'ora   prima   della   somministrazione   si   raccomanda    la
premedicazione   con   un   corticosteroide,   un   antistaminico   e
acetaminofene (o paracetamolo), per aiutare a  migliorare  i  sintomi
correlati all'infusione (vedere paragrafo 4.4). 
    Devono essere  presi  adeguati  provvedimenti  per  prevenire  lo
sviluppo di iperuricemia da lisi  tumorale,  come  l'idratazione,  la
somministrazione di anti-iperuricemici  o  altri  medicinali  per  il
trattamento dell'iperuricemia (vedere paragrafo 4.4). 
    «Mylotarg» e' per uso endovenoso e  deve  essere  ricostituito  e
diluito prima  della  somministrazione  (vedere  paragrafo  6.6).  La
soluzione ricostituita e diluita deve essere  somministrata  per  via
endovenosa per infusione  in  un  periodo  di  2  ore  sotto  stretto
monitoraggio clinico, compresi i  parametri  di  frequenza  cardiaca,
pressione  sanguigna  e  temperatura.  «Mylotarg»  non  deve   essere
somministrato come push o bolo endovenoso (vedere paragrafo 6.6). 
    Per le istruzioni sulla ricostituzione  e  sulla  diluizione  del
medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1277/001 - A.I.C. n. 046485013 /E in base 32: 1DBMJP  -
5 mg - polvere per concentrato per  soluzione  per  infusione  -  uso
endovenoso - flaconcino (vetro) - 1 flaconcino. 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in
struttura ad esso assimilabile (OSP).