Art. 2 
 
                               Deroghe 
 
  Nel periodo di cui all'art. 1 sono esclusi dal divieto  i  seguenti
veicoli: 
  a) veicoli per il trasporto pubblico; 
  b) veicoli che trasportano invalidi, purche'  muniti  dell'apposito
contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente  della
Repubblica  n.  495/1992  e  successive  modifiche  ed  integrazioni,
rilasciato da una competente autorita' italiana o estera; 
  c) veicoli di enti pubblici addetti  a  servizi  di  polizia  o  di
pubblico interesse; 
  d)  veicoli  appartenenti  a  proprietari  di  abitazioni   ubicate
sull'isola che, pur non essendo  residenti,  risultino  iscritti  nei
ruoli comunali dell'imposta IMU o TARI e del Comune di Favignana, per
l'isola di Favignana; 
  e) autoveicoli con targa  estera  sempre  che  siano  condotti  dal
proprietario o da componente della famiglia del proprietario stesso; 
  f) autoveicoli  con  targa  italiana,  noleggiati  negli  aeroporti
intercontinentali da turisti stranieri,  ai  sensi  dell'art.  5  del
decreto-legge n. 465/1988, convertito con legge n.  556/1988,  previa
dimostrazione del contratto di noleggio; 
  g) autoveicoli adibiti al trasporto di merci, sempre che non  siano
in contrasto con  le  limitazioni  alla  circolazione  vigenti  sulle
strade dell'isola; 
  h) autocaravan e caravan al servizio di soggetti che dimostrino  di
avere prenotazioni nei campeggi esistenti sull'isola e li' stazionino
per tutto il periodo del soggiorno; 
  i) veicoli che trasportano carburante, petrolio e gas; 
  j) autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone  che
dimostrino di soggiornare nell'isola di Favignana per un  periodo  di
almeno cinque giorni, mediante biglietto navale di andata  e  ritorno
e/o che dimostrino di essere  in  possesso  di  una  prenotazione  in
strutture alberghiere o extra alberghiere; 
  k) veicoli appartenenti a residenti nell'arcipelago delle Egadi; 
  l) autoambulanze e carri funebri; 
  m)  veicoli  per  il  trasporto  di  artisti  ed  attrezzature  per
prestazioni  di  spettacolo,   per   convegni,   per   manifestazioni
culturali,  per   servizi   televisivi   e   cinematografici   previa
autorizzazione rilasciata di volta in volta, secondo  le  necessita',
dall'amministrazione comunale.