Allegato II Indicazioni da riportare nell'autorizzazione Nell'autorizzazione rilasciata ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo, che puo' essere anche comprensiva dell'eventuale iscrizione al RUP, ai sensi dell'art. 20 del decreto legislativo, e dell'accreditamento ai sensi dei decreto ministeriale 14 aprile 1997, devono essere riportati i seguenti dati: 1) la ragione sociale della ditta autorizzata, la sede legale, l'elenco dei centri aziendali presso i quali si svolge l'attivita', ubicati nel territorio di competenza del Servizio fitosanitario regionale che rilascia l'autorizzazione, corredati dal relativo indirizzo; 2) una o piu' delle seguenti tipologie per le quali e' autorizzata: a) Produzione di: 1. piante da frutto e relativi materiali di moltiplicazione; 2. piantine ortive e relativi materiali di moltiplicazione; 3. piante ornamentali da esterno (pieno campo); 4. piante ornamentali da interno (coltura protetta); 5. materiali di moltiplicazione di piante ornamentali; 6. piante forestali e relativi materiali di moltiplicazione; 7. vite e relativi materiali di moltiplicazione; 8. piante non contemplate nei punti precedenti (officinali e aromatiche, piante nanizzate, piante acquatiche, piante grasse, ecc.); 9. patate da consumo; 10. agrumi; 11. agrumi con peduncolo e foglie; 12. legname. b) Commercio all'ingrosso di: 1. materiale vivaistico; 2. tuberi-seme di patate; 3. piante finite; 4. legname; 5. agrumi con peduncolo e foglie. c) Centro raccolta/centro spedizione/centro di riconfezionamento di: 1. patate da consumo e/o agrumi. d) Importazione di: 1. materiale da riproduzione; 2. sementi; 3. altri vegetali; 4. legname; 5. terra e terreno di coltura; 6. frutta. e) Produzione sementiera, ovvero confezionamento/riconfezionamento, concia/confettatura o altri trattamenti di sementi di: 1. barbabietole; 2. cereali a paglia; 3. mais; 4. foraggere leguminose a semi minuti e a seme grosso; 5. foraggere graminacee; 6. sorghi; 7. oleaginose e da fibra; 8. ortive; 9. ornamentali e da fiore; 10. piante agrarie arboree ed arbustive; 11. materiali di moltiplicazione (tuberi, bulbi, rizomi e simili); 12. miscugli foraggeri; 13. miscugli per tappeti erbosi; 14. altre specie. f) Moltiplicazione, produzione e commercializzazione di materiali di moltiplicazione di funghi coltivati. g) Condizionamento e commercializzazione di materiali di moltiplicazione di funghi coltivati. h) Immagazzinamento e commercializzazione di materiali di moltiplicazione di funghi coltivati. i) Ditte che effettuano lavorazione, selezione e concia/confettatura o altri trattamenti alle sementi per conto terzi con selezionatori mobili direttamente presso le aziende agricole che effettuano il reimpiego della semente lavorata di: 1. barbabietole; 2. cereali a paglia; 3. mais; 4. foraggere leguminose a semi minuti e a seme grosso; 5. foraggere graminacee; 6. sorghi; 7. oleaginose e da fibra; 8. ortive; 9. ornamentali e da fiore; 10. piante agrarie arboree ed arbustive; 11. materiali di moltiplicazione (tuberi, bulbi, rizomi e simili); 12. miscugli foraggeri; 13. miscugli per tappeti erbosi; 14. altre specie. 3) un codice alfanumerico cosi' formato: a) numerazione progressiva dell'autorizzazione regionale formata da quattro cifre (es. 0001); b) eventuale numero dell'iscrizione al RUP (costruito anteponendo il codice ISTAT della Regione al numero progressivo, separati da una barra (es. 01/0001); c) eventuale numero di accreditamento (costituito anteponendo la sigla della provincia ai numeri sopracitati, separati da una barra (es. RM/0001; RM/01/0001). 4) la dicitura: «La presente autorizzazione fitosanitaria non esonera il titolare dall'obbligo di conformarsi alle disposizioni urbanistiche, ambientali, sanitarie ed a munirsi di ogni altra autorizzazione richiesta dalla normativa vigente».