(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
 
Farmaco di nuova registrazione 
    VEYVONDI 
    Codice ATC - Principio Attivo: B02BD10 - vonicog alfa 
    Titolare: Baxalta Innovations GMBH 
    Cod. Procedura EMEA/H/C/4454 
    GUUE 28 settembre 2018 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche 
    «Veyvondi»  e'  indicato  negli  adulti   (eta'   non   inferiore
a diciotto anni) affetti da malattia  di  von  Willebrand  (VWD,  von
Willebrand Disease), quando il  solo  trattamento  con  desmopressina
(DDAVP) sia inefficace o non indicato, per: 
      il trattamento dell'emorragia e del sanguinamento chirurgico; 
      la prevenzione del sanguinamento chirurgico. 
    «Veyvondi»   non   deve   essere   utilizzato   nel   trattamento
dell'emofilia A. 
Modo di somministrazione 
    Il trattamento della malattia di von Willebrand (VWD) deve essere
effettuato sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento
dei disturbi dell'emostasi. 
    «Veyvondi» e' per uso endovenoso. 
    Il prodotto  ricostituito  deve  essere  ispezionato  visivamente
prima della somministrazione. 
    La velocita' di  somministrazione  deve  essere  sufficientemente
lenta da assicurare il comfort del paziente, fino a un massimo  di  4
mL/min. Tenere sotto osservazione il  paziente  per  la  comparsa  di
qualsiasi reazione immediata. Nel  caso  abbia  luogo  una  qualsiasi
reazione, come la tachicardia, correlabile alla somministrazione  del
prodotto,  ridurre  la  velocita'  di  infusione  o  interrompere  la
somministrazione a seconda delle condizioni  cliniche  del  paziente.
Quando si ritenga necessaria la co-somministrazione di rVWF e rFVIII,
possono essere miscelati prima in un'unica siringa  per  ottenere  la
dose corretta. Il contenuto di ciascun flaconcino di  rVWF  e  rFVIII
puo' essere prelevato con un'unica siringa usando un  dispositivo  di
ricostituzione distinto non ancora  utilizzato  (vedere  6.2  per  le
incompatibilita'). 
    Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1298/001 - A.I.C.: 046994012 /E - In base 32: 1DU4LW 
      650 UI - polvere e solvente per  soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso - polvere: flaconcino (vetro) 650 UI; solvente: flaconcino
(vetro) 5 ml (130 UI/ml) - 1 flaconcino + 1 flaconcino +  dispositivo
di ricostituzione 
      EU/1/18/1298/002 - A.I.C.: 046994024 /E - In base 32: 1DU4M8 
      1300 UI - polvere e solvente per soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro)   1300   UI;   solvente:
flaconcino (vetro) 10 ml (1300 UI/ml) - 1 flaconcino + 1 flaconcino +
dispositivo di ricostituzione 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio 
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) 
    I requisiti definiti per la presentazione degli PSUR  per  questo
medicinale sono definiti nell'elenco delle date  di  riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater,  paragrafo
7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato  sul
sito web dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale 
Piano di gestione del rischio (RMP) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza  richieste  e
dettagliate  nel  RMP  approvato  e  presentato  nel   modulo   1.8.2
dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni  successivo
aggiornamento approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
     Regime di fornitura: medicinale soggetto a  prescrizione  medica
limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in
struttura ad esso assimilabile (OSP). 
      VYXEOS 
      Codice    ATC     -     Principio     Attivo:     L01XY01     -
daunorubicina/citarabina 
      Titolare: Jazz Pharmaceuticals Ireland Limited 
      Cod. Procedura EMEA/H/C/4282 
      GUUE 28 settembre 2018 
Indicazioni terapeutiche 
    «Vyxeos» e' indicato per  il  trattamento  di  adulti  con  nuova
diagnosi di leucemia mieloide acuta correlata a terapia (t-AML) o AML
con alterazioni correlate a mielodisplasia (AML-MRC). 
Modo di somministrazione 
    Il trattamento con «Vyxeos» deve  essere  iniziato  e  monitorato
sotto la supervisione di un medico  esperto  nell'uso  di  medicinali
chemioterapici. 
    «Vyxeos» ha una posologia differente rispetto a  daunorubicina  e
citarabina  somministrate  mediante  iniezione  e  non  deve   essere
scambiato con altri prodotti contenenti daunorubicina e/o  citarabina
(vedere paragrafo 4.4). 
    «Vyxeos»  e'  solo  per   uso   endovenoso.   Non   deve   essere
somministrato per via intramuscolare, intratecale o sottocutanea. 
    «Vyxeos»  si  somministra  mediante  infusione  endovenosa  della
durata  di  90  minuti.  Si  deve  prestare  attenzione   a   evitare
l'extravasazione per prevenire il rischio di necrosi tissutale. 
    Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1308/001 - A.I.C.: 046965012 /E - In base 32: 1DT88N 
      2,2 mg/ml - 5 mg/ml - polvere per concentrato e  soluzione  per
infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro)  44  mg/100  mg  -  1
flaconcino 
      EU/1/18/1308/002 - A.I.C.: 046965024 /E - In base 32: 1DT890 
      2,2 mg/ml - 5 mg/ml - polvere per concentrato e  soluzione  per
infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro)  44  mg/100  mg  -  2
flaconcini 
      EU/1/18/1308/003 - A.I.C.: 046965036 /E - In base 32: 1DT89D 
      2,2 mg/ml - 5 mg/ml - polvere per concentrato e  soluzione  per
infusione - uso endovenoso - flaconcino (vetro)  44  mg/100  mg  -  5
flaconcini 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio 
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) 
    I requisiti definiti per la presentazione degli PSUR  per  questo
medicinale sono definiti nell'elenco delle date  di  riferimento  per
l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater,  paragrafo
7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato  sul
sito web dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare  il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale 
Piano di gestione del rischio (RMP) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza  richieste  e
dettagliate  nel  RMP  approvato  e  presentato  nel   modulo   1.8.2
dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni  successivo
aggiornamento approvato del RMP. 
     Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in
struttura ad esso assimilabile (OSP).