IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa» e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1977, n. 59» e successive modificazioni; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, recante: «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'» e, in particolare, l'art. 1; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 23 giugno 2014, n. 89»; Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208», e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 105, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha abrogato il decreto del Presidente della Repubblica n. 41/2012; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 luglio 2017, n. 143, recante l'adeguamento dell'organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 11, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177; Visto il decreto ministeriale n. 2481 del 7 marzo 2018, registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 2018 al n. 191, recante individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e definizione delle attribuzioni e relativi compiti; Visto il decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante «Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, che ha previsto, il riconoscimento di agevolazioni fiscali riferite al settore turistico-alberghiero, nonche' l'art. 1, commi 4 e 5, della legge 11 dicembre 2016, n. 232; Considerato che alla data del 1° giugno 2018 il personale non dirigenziale appartenente al ruolo del Ministero per i beni e le attivita' culturali in servizio presso la Direzione generale turismo risulta pari a trentuno unita'; Considerato, altresi', che alla data del 1° giugno 2018 risultano in assegnazione temporanea presso altre amministrazioni undici unita' appartenenti al ruolo del personale non dirigenziale assegnato alla Direzione generale turismo del Ministero per i beni e le attivita' culturali; Considerato che una unita' di personale non dirigenziale e' stata collocata in quiescenza in data 13 luglio 2018 e, pertanto, il personale non dirigenziale da trasferire, salvo gli esiti della procedura di opzione, risulta pari a complessive quarantuno unita'; Considerato che alla data del 1° giugno 2018 risultano assegnati alla Direzione generale turismo due unita' di personale a tempo determinato con incarico dirigenziale ai sensi dell'art. 19, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, di cui uno con incarico dirigenziale di livello generale e l'altro con incarico dirigenziale di livello non generale; Ritenuto necessario trasferire le partite stipendiali relative al personale interessato in capo al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo dal 1° gennaio 2019, al fine di evitare disfunzioni operative che possano compromettere il regolare pagamento del trattamento economico spettante al personale in corso d'anno; Ritenuto che, al fine di garantire la continuita' dell'azione amministrativa in corso d'anno, la gestione delle risorse per le spese di funzionamento continuera' ad essere svolta dal Ministero per i beni e le attivita' culturali fino al 31 dicembre 2018; Considerato che, al fine di garantire la continuita' dell'azione amministrativa in corso d'anno, le risorse finanziarie afferenti all'esercizio finanziario 2018 stanziate nel bilancio del Ministero per i beni e le attivita' culturali in materia di turismo continueranno ad essere allocate sullo stesso bilancio del Ministero fino al 31 dicembre 2018, mentre a decorrere dall'esercizio finanziario 2019 le risorse destinate alle politiche del turismo sono iscritte nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo; Informate le organizzazioni sindacali; Ritenuto che gli importi assegnati al Ministero per i beni e le attivita' culturali dal Comitato interministeriale per la programmazione economica a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2014-2020 saranno riassegnati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica medesimo con apposita delibera in relazione all'esercizio delle funzioni oggetto del trasferimento di cui al decreto-legge n. 86 del 2018; Su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro per la pubblica amministrazione e il Ministro per i beni e le attivita' culturali; Decreta: Art. 1 Oggetto 1. Il presente decreto, in attuazione dell'art. 1, del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97, di seguito «decreto-legge n. 86 del 2018», stabilisce termini e modalita' di trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie dal Ministero per i beni e le attivita' culturali al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.