IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  coordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio 2006,  n.  181,  convertito  dalla
legge 17 luglio  2006,  n.  233,  recante  «Disposizioni  urgenti  in
materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio
dei ministri e dei ministeri» e, in particolare, l'art. 1  comma  19,
lettera a) che attribuisce alla Presidenza del Consiglio dei ministri
le competenze in materia di sport; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive  modificazioni  e
integrazioni; 
  Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 concernente il «Bilancio di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2019  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2019-2021»; 
  Visto in particolare, il comma 633, lettera c), dell'art.  1  della
suddetta legge, con il quale si e' proceduto a modificare il comma  2
dell'art. 8 del decreto-legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 8  agosto  2002,  n.  178,  prevedendo  la
sostituzione delle parole «Coni Servizi Spa» con le parole  «Sport  e
Salute Spa»; 
  Visto altresi' l'art. 8, comma 4, del decreto-legge 8 luglio  2002,
n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2002,  n.
178, cosi' come modificato dal comma 633, art. 1, lettera  d),  della
predetta legge 30 dicembre 2018, n. 145, il quale prevede che: «Fermo
quanto previsto dall'art. 11  del  testo  unico  di  cui  al  decreto
legislativo 19 agosto 2016, n. 175, con decreto  del  Presidente  del
Consiglio  dei  ministri,  su  proposta  dell'autorita'  di   Governo
competente  in  materia  di  sport,  previo  parere  del  CONI,  sono
stabiliti ulteriori requisiti manageriali e sportivi necessari per le
nomine degli organi della societa'»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  1°  giugno  2018,
concernente  la  nomina  dell'on.   dott.   Giancarlo   Giorgetti   a
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei  ministri,
con le funzioni di Segretario del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
giugno 2018, con il quale al Sottosegretario di Stato alla Presidenza
del Consiglio dei ministri, on. dott. Giancarlo Giorgetti, sono state
delegate, tra l'altro, le funzioni in materia di sport; 
  Vista la nota prot.  n.  29  del  9  gennaio  2019,  con  la  quale
l'Ufficio per  lo  sport  presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri ha richiesto  al  CONI  il  previsto  parere  in  ordine  ai
requisiti manageriali e sportivi necessari per le nomine degli organi
della societa'; 
  Considerata  l'opportunita',  al  fine  di   tenere   conto   delle
peculiarita' della  societa'  Sport  e  Salute  Spa,  di  individuare
specifici requisiti per i componenti del Consiglio di amministrazione
della suddetta societa'; 
  Acquisito il parere del CONI in data 24 gennaio 2019; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
Requisiti manageriali e sportivi necessari per le nomine degli organi
                  della societa' Sport e Salute Spa 
 
  1.  Il  Presidente  e  gli  altri  componenti  del   Consiglio   di
amministrazione della societa' Sport e Salute Spa, ai sensi del comma
4, dell'art. 8 del decreto-legge 8 luglio 2002, n.  138,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2002, n. 178,  devono  essere
in possesso di elevata qualificazione  professionale  e  di  un  alto
profilo  manageriale  e  avere  acquisito   sia   una   significativa
conoscenza   delle   politiche   e   dei   sistemi   imprenditoriali,
economico-finanziari e di sviluppo, sia  una  pluriennale  esperienza
nella direzione di enti o strutture di elevata complessita'  pubblici
o privati devono essere, inoltre, in possesso dei requisiti  generali
di onorabilita', professionalita' e autonomia previsti  dalla  legge,
godere dei diritti civili e politici e non essere stati destituiti  o
dispensati dal servizio; nonche' aver conseguito un titolo di  studio
non inferiore alla laurea e aver maturato  un'esperienza  complessiva
di almeno un triennio attraverso  l'esercizio  di  almeno  una  delle
seguenti attivita' o funzioni: 
    a) attivita' di amministrazione o  di  controllo  ovvero  compiti
direttivi presso imprese; 
    b) attivita' professionali o  di  insegnamento  universitario  in
materie giuridiche, economiche  finanziarie  o  tecnico-scientifiche,
attinenti o comunque funzionali all'attivita' di impresa; 
    c) funzioni amministrative o dirigenziali, presso enti pubblici o
pubbliche amministrazioni, operanti in settori attinenti a quello  di
attivita'   dell'impresa,   ovvero   presso    enti    o    pubbliche
amministrazioni che  non  hanno  attinenza  con  i  predetti  settori
purche'   le   funzioni   comportino   la   gestione    di    risorse
economico-finanziarie. 
  Potranno   essere   oggetto   di   valutazione   nel   conferimento
dell'incarico: 
    a) conoscenza del  sistema  sportivo  e,  per  la  candidatura  a
Consigliere di amministrazione, conoscenza della medicina sportiva  e
della formazione sportiva, nelle loro varie articolazioni; 
    b) esperienza nell'esercizio di attivita' di amministratore o  di
dirigente presso imprese aventi attinenza con il settore sportivo; 
    c) esperienza nella organizzazione e direzione  di  strutture  di
servizio o, per la  candidatura  a  Consigliere  di  amministrazione,
conoscenza diretta delle problematiche connesse alloro esercizio; 
    d) esperienza di funzioni di vigilanza e controllo; 
    e) consolidata esperienza nella gestione di risorse umane,  anche
in rapporto alla consistenza organica della societa'; 
    f) esperienza di progetti e programmi di  sviluppo  di  rilevanza
nazionale  o   internazionale   nonche'   esperienza   di   carattere
internazionale, in particolare in ambito sportivo; 
    g) esperienza nel campo delle nuove tecnologie e  dei  sistemi  e
delle applicazioni rispondenti ai fabbisogni generali; 
    h) conoscenza della lingua inglese e,  per  candidati  di  lingua
madre straniera, della lingua italiana; 
    i)  altre  esperienze  attinenti  alle  specificita'   statutarie
dell'ente e al ruolo per il quale si presenta la candidatura. 
  2. Per gli altri organi delle  societa'  continuano  ad  applicarsi
criteri e requisiti previsti dalla normativa vigente.