IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto l'art. 1 legge n. 400/1975 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto direttoriale del 17 gennaio 2018 n. 26/SAA/2018 con il quale la «Logistic food delivery societa' cooperativa» con sede in Roma e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e l'avv. Sandra Aromolo ne e' stato nominato commissario liquidatore; Vista la nota dell'8 febbraio 2018 con la quale l'avv. Sandra Aromolo ha rinunciato all'incarico di commissario liquidatore; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sua sostituzione nell'incarico di commissario liquidatore; Considerato che il nominativo del professionista cui affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione generale, da un elenco selezionato su base regionale e in considerazione delle dichiarazioni di disponibilita' all'assunzione dell'incarico presentate dai professionisti interessati, conformemente a quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4 aprile 2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli 2545-terdecies. 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo comma e 2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; Decreta: Art. 1 L'avv. Niccolo' Travia, nato a Roma il 2 gennaio 1984 (C.F. TRVNCL84A02H501P) e ivi domiciliato in via del Viminale, n. 43, e' nominato commissario liquidatore della «Logistic Food Delivery societa' cooperativa» con sede in Roma (C.F.02878181201) sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile con precedente decreto ministeriale del 17 gennaio 2018 n. 26/SAA/2018. in sostituzione dell'avv. Sandra Aromolo, rinunciataria.