(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Programma di supporto tecnologie emergenti nell'ambito del 5G 
 
[Piano investimenti per la diffusione della banda  larga  -  Delibera
                      CIPE 61/2018, lettera c)] 
  1. Anagrafica del Programma 
    

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  TITOLO DEL PROGRAMMA/PIANO      |Programma di supporto tecnologie
                                  |emergenti (FSC 2014-2020) del
                                  |Piano investimenti per la
                                  |diffusione della banda larga, ai
                                  |sensi della lettera c) della
                                  |Delibera CIPE 61/2018
                                  +---------------------------------
 TIPOLOGIA DI PROGRAMMA/PIANO E   |Risorse FSC (2014 - 2020) -
 COPERTURA FINANZIARIA            |Delibera CIPE 61/2018
                                  |
 AMMINISTRAZIONE TITOLARE         |Ministero dello Sviluppo
                                  |Economico - Direzione Generale
                                  |per i Servizi di Comunicazione
                                  |Elettronica, Radiodiffusioni e
                                  |Postali (DGSCERP)
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 TERRITORIO DI RIFERIMENTO        |Tutto il territorio nazionale
 ---------------------------------+---------------------------------
    
  2. Obiettivo del Programma 
  Il presente Programma, a valere  sulle  risorse  disponibili  dalla
Delibera CIPE 61/2018 lettera c), per un importo complessivo  fino  a
45  milioni  di  euro,  ha  l'obiettivo  di  realizzare  progetti  di
sperimentazione, ricerca applicata e  trasferimento  tecnologico,  da
sviluppare  anche  in  collaborazione  con  gli  enti   territoriali,
relativi alle tecnologie emergenti,  quali  Blockchain,  Intelligenza
Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT), collegate allo  sviluppo
delle reti di nuova generazione. 
  Qui di seguito una descrizione  delle  tecnologie  emergenti  sopra
richiamate delle reti con riferimento  alle  quali,  nell'ambito  del
Programma, si svilupperanno le relative strategie attuative. 
  ● Blockchain 
  La Blockchain e' una tecnologia, o un protocollo  informatico,  che
usa un  registro  condiviso,  distribuito,  replicabile,  accessibile
simultaneamente,   architetturalmente   decentralizzato    su    basi
crittografiche, tale da consentire la  registrazione,  la  convalida,
l'aggiornamento  e  l'archiviazione  di  dati  sia  in   chiaro   che
ulteriormente  protetti  da  crittografia  verificabili  da   ciascun
partecipante, non alterabili e non modificabili. 
  ● Intelligenza Artificiale (AI) 
  L'Intelligenza Artificiale puo' essere qualificata come  l'abilita'
di un sistema tecnologico di risolvere problemi o svolgere compiti  e
attivita'  tipici  della  mente  e  dell'abilita'  umane.  In  ambito
informatico si sviluppa attraverso sistemi software  che  analizzando
il contesto che assumono decisioni, con un certo grado di  autonomia,
per raggiungere specifici obiettivi. 
  ● IoT 
  L'Internet  delle  Cose  (IoT)  e'  una  tecnologia  innovativa   e
pervasiva che rappresenta il passo evolutivo, in combinazione con  il
cloud computing ed i big data, verso la realizzazione di una societa'
digitalizzata e iper connessa.  In  questo  scenario  globale,  l'IoT
permettera' alle persone e alle  cose  di  essere  contemporaneamente
interconnesse alla rete a banda ultralarga. 
  ● 5G 
  Il 5G e' una  rete  mobile  di  nuova  generazione  basata  su  una
tecnologia innovativa in grado di garantire connettivita' al gigabit,
di supportare nuovi tipi di applicazioni  connettendo  dispositivi  e
oggetti e di  abilitare  nuovi  modelli  di  business  attraverso  la
virtualizzazione  software  in   molteplici   settori   economici   e
merceologici(es.    trasporto,    sanita',    industria,     energia,
intrattenimento). 
  3. Strategia di intervento del Programma 
  Il Programma ha l'obiettivo di realizzare framework progettuali che
- basati sull'utilizzo  delle  tecnologie  emergenti  precedentemente
descritte  -  possano  costituire  dei   volani   per   lo   sviluppo
imprenditoriale sul territorio. 
  Le fasi di progettazione e di realizzazione  degli  interventi  del
Programma avverranno tramite il coinvolgimento, a vari livelli, delle
Amministrazioni  pubbliche,  con  gli  "ambienti  5G"  in  corso   di
sperimentazione ovvero in fase di avvio, al fine di rendere  efficaci
gli obiettivi del Programma con progetti immediatamente cantierabili. 
  Il  Programma  e'  diviso  in  due  Assi  di  intervento  tra  loro
sinergici: 
  ● Asse I - Casa delle tecnologie emergenti 
  Scegliendo tra i  comuni  oggetto  di  sperimentazione  5G,  ovvero
Torino, Roma, Catania, Cagliari,  Genova,  Milano,  Prato,  L'Aquila,
Bari  e  Matera  e/o  ogni  altro  comune  che  dovesse  avviare  una
sperimentazione 5G nel corso di svolgimento dell'intervento,  saranno
realizzate le Case delle tecnologie emergenti, veri e  propri  centri
di trasferimento tecnologico volti a supportare progetti di ricerca e
sperimentazione,  a  sostenere  la  creazione  di  startup   e,   per
l'appunto, il trasferimento tecnologico verso le PMI, sui temi aventi
ad oggetto l'utilizzo del Blockchain, dell'IoT e  dell'  Intelligenza
Artificiale. 
  La dotazione finanziaria dell'Asse I, pari a 30 Mln?, e'  destinata
alla realizzazione delle Case. 
  ● Asse II - Progetti di ricerca e sviluppo 
  Pubbliche  amministrazioni,  ed  in  particolare   Enti   pubblici,
Agenzie, Enti di ricerca, e  Universita',  potranno  candidarsi  alla
realizzazione di specifici  progetti  di  sperimentazione  e  ricerca
applicata  relativi  alle  tecnologie  emergenti  e  collegati   allo
sviluppo delle reti di nuova generazione. I progetti, finalizzati  al
miglioramento dei servizi attraverso l'adozione di  tali  tecnologie,
dovranno  essere  realizzati  attraverso   l'aggregazione   di   piu'
soggetti,  tra  i  quali  dovra'  essere  individuato   il   capofila
dell'aggregazione, con la partecipazione obbligatoria  di  almeno  un
ente pubblico di ricerca o Universita', ed in collaborazione con  gli
operatori titolari di frequenze utilizzabili per il  5G.  I  progetti
oggetto   di   finanziamento   in   questo   asse   dovranno    avere
caratteristiche di sostenibilita'  e  replicabilita'  sul  territorio
nazionale. 
  La dotazione finanziaria dell'Asse II, pari a 15 Mln?, e' destinata
al cofinanziamento, fino ad un massimo dell'80% dell'investimento, di
un massimo di tre progetti a carattere nazionale. 
  Nei paragrafi seguenti si approfondiscono i principali aspetti  dei
due assi progettuali. 
  3.1. Asse I - Casa delle tecnologie emergenti 
  Ogni intervento progettuale dell'Asse I dovra'  pertanto  prevedere
tre macro aree di attivita': 
  ● realizzazione della Casa delle tecnologie emergenti; 
  ● accelerazione di  start-up  per  l'integrazione  tra  reti  5G  e
tecnologie emergenti; 
  ● sostegno al trasferimento tecnologico verso le PMI. 
  La prima Casa della tecnologia sara' realizzata a Matera,  capitale
della cultura 2019; successivamente saranno individuate altre  citta'
nelle quali porre in essere  i  medesimi  obiettivi  con  i  medesimi
strumenti,  sia  tecnici  che  finanziari.  Queste  ulteriori  citta'
saranno individuate tra quelle  coinvolte  nella  sperimentazione  di
reti e servizi 5G e sulla base  della  disponibilita'  di  Centri  di
Competenza (Universita' e Centri di ricerca pubblici  e  privati)  ed
ambienti tecnologici gia' operativi o immediatamente cantierabili sui
quali innestare le "Case". 
  Le "Case" dovranno mirare a coniugare  le  competenze  scientifiche
dell'Universita' e degli Enti di ricerca con le esigenze del  tessuto
imprenditoriale e dei settori che si ritengono strategici al fine  di
aumentare la competitivita' dei territori. L'obiettivo e'  quello  di
offrire uno spazio fisico e le risorse necessarie per sviluppare idee
di impresa, sperimentare nuove tecnologie e trasferire le  conoscenze
acquisite verso quei soggetti che possono trarre particolari benefici
dalle trasformazioni digitali. 
  Gli interventi dell'Asse I saranno realizzati attraverso specifiche
convenzioni con gli  Enti  di  riferimento  all'interno  delle  quali
saranno disciplinate le modalita' di governance degli interventi e le
modalita' di finanziamento in base alla  presentazione  di  Stati  di
Avanzamento Lavori (SAL). 
  La "Casa" dovra' essere resa pienamente operativa entro il  termine
di 6 mesi dalla data di stipula dalle convenzione. 
  3.2. Asse II - Progetti di ricerca e sviluppo 
  Obiettivo dell'Asse II  del  Programma  e'  quello  di  favorire  e
supportare la  realizzazione  di  interventi  orientati  all'utilizzo
delle  tecnologie  emergenti,  ed  innestati  su  infrastrutture  5G,
definiti da Enti in forma  di  aggregazione,  partenariato  ed  altra
modalita' di intesa e/o coordinamento composte  universita',  enti  e
centri di ricerca e pubbliche amministrazioni centrali e locali. 
  Nei limiti delle risorse disponibili, questo  asse  progettuale  e'
volto  alla  realizzazione  di  progetti   con   caratteristiche   di
sostenibilita' dell'intervento e di replicabilita'. E'  possibile  la
partecipazione  di  soggetti  privati  funzionali   all'utilizzo   di
infrastrutture o servizi necessari all'attuazione del progetto. 
  Prerequisito per l'ammissibilita' degli  interventi  dovra'  essere
che le Amministrazioni candidate non abbiano fruito dei finanziamenti
di cui all'Asse I e che i progetti: 
    -  si  basino  sull'utilizzo  di  una  o  piu'  delle  tecnologie
emergenti precedentemente indicate; 
    - presuppongano l'utilizzo delle reti di nuova generazione; 
    - siano immediatamente cantierabili; 
    - siano progettati per permettere  la  crescita  complessiva  dei
territori, con  un  particolare  focus  sul  rilancio  dei  territori
svantaggiati; 
    -  garantiscano  la  sostenibilita'  e  la   replicabilita'   dei
risultati. 
  In caso di aggregazione  di  piu'  Amministrazioni,  dovra'  essere
indicata, tra le quelle partecipanti, quella che ricoprira' il  ruolo
di Amministrazione "Proponente". 
  Gli interventi  dovranno  inoltre,  preferibilmente,  prevedere  lo
sviluppo di servizi e soluzioni che ricadano nei seguenti ambiti: 
    - creativita', audiovisivo e intrattenimento; 
    - logistica; 
    - green economy 
    - tutela e valorizzazione del made in Italy 
  Gli interventi  dell'Asse  II  saranno  realizzati  attraverso  una
specifica procedura di evidenza pubblica emessa dal MiSE-DGSCERP.  Le
Amministrazioni selezionate sottoscriveranno  specifiche  convenzioni
all'interno delle quali saranno previste le modalita'  di  governance
del  progetto  e  le  modalita'  di  finanziamento   in   base   alla
presentazione di Stati di Avanzamento Lavori (SAL).  Sara'  possibile
prevedere  attivita'  di  supporto  specialistico  al   coordinamento
tecnico ed amministrativo. 
  4. Modalita' attuative degli interventi 
  Relativamente all'Asse I, saranno  definiti  specifici  convenzioni
con le Amministrazioni selezionate tra  quelle  afferenti  ai  bacini
territoriali di sperimentazione del 5G. Il MiSEDGSCERP provvedera'  a
svolgere le seguenti attivita': 
      - coordinare gli interventi e attuare la governance; 
      - supportare la progettazione e  realizzazione  dei  Centri  di
trasferimento tecnologico anche attraverso il supporto  di  specifica
assistenza tecnica. 
    Relativamente all'Asse II, il MiSE-DGSCERP provvedera' a svolgere
le seguenti attivita': 
      - definire dei criteri di selezione degli  interventi  e  delle
linee guida tecnologiche; 
      - predisporre la specifica procedura di evidenza pubblica (call
for  proposal)   ed   a   curarne   la   valutazione,   selezione   e
contrattualizzazione con le aggregazioni beneficiarie; 
      - coordinare la gestione tecnica ed amministrativa,  anche  con
il supporto di un'Assistenza Tecnica. 
  Sara', altresi',  previsto  uno  specifico  Comitato  di  indirizzo
strategico composto da 5 membri, di cui  3  designati  dal  Ministero
dello Sviluppo Economico (appartenenti all'Ufficio di  Gabinetto  del
Ministro e alla Direzione Generale per  i  Servizi  di  Comunicazione
Elettronica, di Radiodiffusione e Postali- DGSCERP) e 2 designati  di
volta in volta dagli Enti pubblici firmatari delle convenzioni di cui
sopra. Il Comitato avra' il compito  di  sovraintendere  a  tutte  le
tematiche oggetto del presente Programma, promuovendo  le  necessarie
iniziative,  verificandone  lo  stato  di  attuazione  ed  applicando
eventuali azioni correttive. La partecipazione al  Comitato  sara'  a
titolo gratuito e ciascuna delle parti sosterra' le proprie spese per
quanto di competenza. 
  Trasversalmente  ai  due  assi,  il  MiSE-DGSCERP   provvedera'   a
coordinare la gestione tecnica ed amministrativa del programma, anche
con il supporto dell'Assistenza Tecnica necessaria alle operazioni di
rafforzamento della capacita' amministrativa  di  cui  al  successivo
paragrafo 5. 
  5. Azioni di rafforzamento della capacita' amministrativa 
  Il  Programma  di  supporto  tecnologie  emergenti  e'   inquadrato
nell'ambito del processo  unitario  di  programmazione  strategica  e
operativa per il periodo 2014  -  2020.  L'attuazione  del  programma
necessita di un insieme di  attivita'  di  supporto  specialistico  e
assistenza tecnica alla realizzazione che  puo'  essere  sintetizzato
nei seguenti macro ambiti: 
    1. supporto al coordinamento tecnico e gestionale delle azioni  e
degli interventi; 
    2. supporto al monitoraggio; 
    3. supporto ai controlli tecnico-amministrativi e dall'erogazione
dei finanziamenti in  funzione  dello  Stati  di  Avanzamento  Lavori
(SAL). 
  6. Dotazione finanziaria del Programma 
  Per  la  realizzazione  degli  obiettivi  declinati  nel   presente
Programma, a valere sulle risorse FSC individuate dalla Delibera CIPE
61/2018, lettera c), sono destinati  30  Mln?  all'Asse  I  e  15Mln?
all'Asse II. 
  Per le azioni di rafforzamento della capacita'  amministrativa,  di
cui al  precedente  paragrafo  5,  saranno  utilizzati  i  fondi  FSC
previsti  dal  punto  4.1  bis  della  Delibera  CIPE  65/2015   come
modificata dalla Delibera CIPE 6/2016.  Piu'  in  particolare,  sara'
destinata a tali attivita', una somma  fino  al  4%  della  dotazione
finanziaria complessivamente disponibile per la  realizzazione  degli
Assi I e II. 
  7. Cronoprogramma 
  Di seguito si rappresenta  uno  schema  di  massima  relativo  alla
realizzazione della fase di lancio della Casa della Tecnologia  (Asse
I) e la partenza dei bandi  per  i  progetti  di  ricerca  (Asse  II)
finalizzati allo sviluppo di servizi basati su tecnologie innovative: 
              Parte di provvedimento in formato grafico