(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
 
Nuove confezioni. 
 
    TECENTRIQ. 
    Codice ATC - Principio attivo: L01XC32 - Atezolizumab. 
    Titolare: Roche Registration GMBH. 
    Codie procedura: EMEA/H/C/4143/X/17. 
    G.U.U.E.: 4 ottobre 2019. 
    Medicinale   sottoposto   a   monitoraggio   addizionale.    Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche. 
 
    «Tecentriq»  in  monoterapia  e'  indicato  nel  trattamento   di
pazienti adulti con carcinoma uroteliale (CU) localmente  avanzato  o
metastatico: 
      dopo una precedente chemioterapia contenente platino o 
      che sono considerati non eleggibili al  cisplatino  ed  il  cui
tumore presenta un'espressione di PDL1 ≥ 5% (vedere paragrafo 5.1). 
    «Tecentriq» in monoterapia e'  indicato  per  il  trattamento  di
pazienti adulti affetti da NSCLC localmente  avanzato  o  metastatico
precedentemente sottoposti a chemioterapia. Prima di essere  trattati
con «Tecentriq», i pazienti affetti da NSCLC con mutazioni di EGFR  o
ALK-positivo  devono  essere  stati  sottoposti  anche  a  terapie  a
bersaglio molecolare (vedere paragrafo 5.1). 
    «Tecentriq» in combinazione con nab-paclitaxel e' indicato per il
trattamento di pazienti adulti con carcinoma mammario triplo negativo
(triple-negative  breast  cancer,  TNBC)  non  resecabile  localmente
avanzato o metastatico i  cui  tumori  presentano  un'espressione  di
PD-L1 ≥ 1% e che non sono stati sottoposti a precedente chemioterapia
per malattia metastatica. 
 
Modo di somministrazione. 
 
    Il trattamento con «Tecentriq» deve essere avviato e  seguito  da
un medico esperto nel trattamento del cancro. 
    Test per PD-L1 per pazienti affetti da CU o TNBC. 
    I pazienti affetti da CU  e  TNBC  non  trattato  precedentemente
devono   essere   selezionati   per   il   trattamento   sulla   base
dell'espressione tumorale di PD-L1 confermata  da  un  test  validato
(vedere paragrafo 5.1). 
    «Tecentriq» e' per uso endovenoso. Le infusioni non devono essere
somministrate in bolo (push) endovenoso. 
    La  dose  iniziale  di  «Tecentriq»  deve  essere   somministrata
nell'arco di sessanta minuti. Se la prima infusione e' ben tollerata,
tutte le infusioni successive possono essere somministrate  nell'arco
di trenta minuti. 
    Per  le  istruzioni  sulla  diluizione  e  la  manipolazione  del
medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
 
Confezioni autorizzate. 
 
    EU/1/17/1220/002 - A.I.C.: 045590027/E - In base 32: 1CH9JC:  840
mg - concentrato per soluzione  per  infusione  -  uso  endovenoso  -
flaconcino (vetro) - 14 ml (60 mg/ml) - 1 flaconcino. 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
sottomettere il primo PSUR entro 6 mesi dall'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio); 
      misure aggiuntive di minimizzazione del rischio. 
    Prima  del  lancio  in  ciascuno  Stato   membro,   il   titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio dovra' concordare con
l'Autorita' nazionale competente  il  contenuto  ed  il  formato  del
programma educazionale, compresi comunicazioni ai media, modalita' di
distribuzione e qualsiasi altro aspetto del programma. 
    Il  programma  educazionale  ha   l'intento   di   aumentare   la
consapevolezza e di fornire informazioni  relativamente  ai  segni  e
sintomi di alcuni importanti  rischi  identificati  di  atezolizumab,
compresi polmonite, epatite, colite,  ipotiroidismo,  ipertiroidismo,
insufficienza surrenalica, ipofisite,  diabete  mellito  di  tipo  1,
neuropatie,   meningoencefalite,   pancreatite   immuno-correlate   e
reazioni correlate all'infusione, e su come gestirle. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
assicurare  in  ciascuno  Stato  membro   in   cui   «Tecentriq»   e'
commercializzato,   che   tutti   gli   operatori   sanitari   e    i
pazienti/assistenti  che  e'  previsto  che  prescrivano   ed   usino
«Tecentriq» abbiano accesso  a/abbiano  a  disposizione  il  seguente
pacchetto educazionale: 
      materiale educazionale per i medici; 
      scheda di allerta per il paziente. 
    Il materiale educazionale per il medico deve contenere: 
      il riassunto delle caratteristiche del prodotto; 
      guida per gli operatori sanitari. 
      La guida per gli operatori sanitari deve contenere  i  seguenti
elementi chiave: 
        informazioni  rilevanti   (per   es.   gravita',   severita',
frequenza, tempo all'insorgenza, reversibilita' se  applicabile)  dei
seguenti problemi di sicurezza associati all'utilizzo di «Tecentriq»: 
          epatite immuno-correlata; 
          polmonite immuno-correlata; 
          colite immuno-correlata; 
          pancreatite immuno-correlata; 
          endocrinopatie immuno-correlate (diabete mellito di tipo 1,
ipotiroidismo,   ipertiroidismo,   insufficienza    surrenalica    ed
ipofisite) ; 
          neuropatie immuno-correlate (sindrome  di  guillain-barre',
sindrome miastenica/miastenia grave); 
          meningoencefalite immuno-correlata; 
          miocardite immuno-correlata; 
          nefrite immuno-correlata; 
          miosite immuno-correlata; 
          reazioni correlate all'infusione; 
        descrizione  dei  segni  e  sintomi  delle  reazioni   averse
immuno-correlate; 
        dettagli su come minimizzare i problemi di sicurezza  tramite
il monitoraggio e la gestione appropriati; 
        promemoria  relativo  alla  distribuzione  della  scheda   di
allerta  per  il  paziente  a  tutti  i  pazienti  che  ricevono   il
trattamento con «Tecentriq»  e  relativo  al  fatto  di  informare  i
pazienti di mostrarla a qualsiasi operatore  sanitario  che  potrebbe
trattarli; 
        promemoria relativo alla formazione  dei  pazienti/assistenti
riguardo ai sintomi delle reazioni avverse  immuno-correlate  e  alla
necessita' di segnalarli immediatamente al medico. 
    La scheda di allerta per il paziente deve  contenere  i  seguenti
messaggi chiave: 
      breve introduzione su  atezolizumab  (indicazione  e  scopo  di
questo strumento); 
      informazione che atezolizumab puo' causare gravi eventi avversi
durante il trattamento o dopo  il  trattamento,  che  necessitano  di
essere trattati subito; 
      descrizione  dei  principali  segni  e  sintomi  dei   seguenti
problemi di sicurezza e promemoria dell'importanza di  segnalarli  ai
medici immediatamente se  i  sintomi  si  manifestano,  persistono  o
peggiorano: 
        epatite immuno-correlata; 
        polmonite immuno-correlata; 
        colite immuno-correlata; 
        pancreatite immuno-correlata; 
        endocrinopatie immuno-correlate (diabete mellito di  tipo  1,
ipotiroidismo,   ipertiroidismo,   insufficienza    surrenalica    ed
ipofisite) ; 
        neuropatie  immuno-correlate  (sindrome  di  Guillain-Barre',
sindrome miastenica/miastenia grave); 
        meningoencefalite immuno-correlata; 
        miocardite immuno-correlata; 
        nefrite immuno-correlata; 
        miosite immuno-correlata; 
        reazioni correlate all'infusione; 
      messaggio  di  allerta  per  i  pazienti   sull'importanza   di
consultare i medici immediatamente in caso sviluppino  qualsiasi  dei
segni e  sintomi  riportati  e  sull'importanza  di  non  tentare  di
trattarli da soli; 
      promemoria di portare la scheda di allerta per il paziente ogni
volta e di mostrarla a tutti gli operatori  sanitari  che  potrebbero
trattarli; 
      nella scheda  deve  inoltre  essere  suggerito  di  inserire  i
recapiti del medico e di includere un messaggio di avvertenza per gli
operatori sanitari che trattano il  paziente  in  qualsiasi  momento,
anche in condizioni di emergenza, riguardo al fatto che  il  paziente
sta utilizzando «Tecentriq»; 
      obbligo di completare le misure post-autorizzative. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita: 
 
=====================================================================
|               Descrizione                 |       Termine         |
+===========================================+=======================+
|Studi di' efficacia post-autorizzativi     |                       |
|(PAES): per meglio valutare l'efficacia di |                       |
|atezolizumab per il trattamento di pazienti|                       |
|con carcinoma uroteliale localmente        |                       |
|avanzato o metastatico, il titolare        |                       |
|dell'autorizzazione all'immissione in      |                       |
|commercio deve sottomettere i risultati    |Presentazione dei      |
|finali della sopravvivenza globale (OS)    |risultati dello studio:|
|dello studio IMvigor210                    |31 dicembre 2020       |
+-------------------------------------------+-----------------------+
|Studi di efficacia post-autorizzativi      |                       |
|(PAES): per meglio valutare l'efficacia di |                       |
|atezolizumab in monoterapia versus         |                       |
|atezolizumab piu' carboplatino/gemcitabina |                       |
|versus placebo piu' cisplatino/gemcitabina |                       |
|in pazienti con carcinoma uroteliale       |                       |
|localmente avanzato o metastatico non      |                       |
|idonei al trattamento con cisplatmo ed     |                       |
|idonei. Il titolare dell'autorizzazione    |                       |
|all'immissione in commercio deve           |Presentazione dei      |
|sottomettere il Clinical Study Report      |risultati dello studio:|
|finale dello studio IMvigor130.            |31 luglio 2021         |
+-------------------------------------------+-----------------------+
 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in
struttura ad esso assimilabile (OSP)