(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe «C  (nn)»)  dedicata
ai farmaci non ancora valutati ai fini  della  rimborsabilita'  nelle
more  della  presentazione  da  parte  dell'azienda  interessata   di
un'eventuale domanda  di  diversa  classificazione.  Le  informazioni
riportate costituiscono un estratto  degli  allegati  alle  decisioni
della Commissione europea relative all'autorizzazione  all'immissione
in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla  versione  integrale
di tali documenti. 
 
Nuove confezioni. 
 
    CABLIVI; 
    codice ATC - principio attivo: B01AX07 caplacizumab; 
    Titolare: Ablynx N.V.; 
    codice             procedura             EMEA/H/C/004426/IB/0001;
EMEA/H/C/004426/IAIN/0003; 
    GUUE 10 dicembre 2019. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche. 
 
    «Cablivi» e' indicato  per  il  trattamento  negli  adulti  degli
episodi di porpora trombotica trombocitopenica  (PTT)  acquisita,  in
associazione    a    plasmaferesi    (plasma    exchange,    PE)    e
immunosoppressione. 
 
Modo di somministrazione. 
 
    Il trattamento a base di «Cablivi» deve essere avviato e  seguito
da  medici  con   esperienza   nella   gestione   di   pazienti   con
microangiopatie trombotiche. 
    La prima dose di «Cablivi»  deve  essere  somministrata  mediante
iniezione endovenosa. Le dosi successive devono essere  somministrate
mediante iniezione sottocutanea in addome. 
    Evitare  l'iniezione  nell'area  circostante  l'ombelico  e   non
somministrare   iniezioni   consecutive   nello   stesso    quadrante
addominale. 
    I pazienti, o le persone che li assistono, possono  iniettare  il
medicinale dopo avere ricevuto un'adeguata formazione  nella  tecnica
di iniezione sottocutanea. 
    Per le istruzioni sulla ricostituzione di «Cablivi»  prima  della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/18/1305/002 - A.I.C. n. 046989024/E in base 32:  1DTZR0  -
10  mg  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -   uso
endovenoso, uso sottocutaneo - polvere: flaconcino (vetro)  solvente:
siringa preriempita (vetro) - polvere: 10 mg solvente: 1 ml  -  7  (7
confezioni singole da (1  flaconcino  +  1  siringa  preriempita  con
solvente +  1  adattatore  per  flaconcino  +  1  ago  +  2  tamponi)
(confezione multipla); 
      EU/1/18/1305/003 - A.I.C. n. 046989036/E in base 32:  1DTZRD  -
10  mg  -  polvere  e  solvente  per  soluzione  iniettabile  -   uso
endovenoso, uso sottocutaneo - polvere: flaconcino (vetro)  solvente:
siringa preriempita (vetro) - polvere: 10 mg solvente: 1 ml - 7 (7×1)
flaconcini + 7 (7×1) siringhe preriempite  con  solvente  +  7  (7×1)
adattatori  per  flaconcino  +  7  (7×1)  aghi  +  14  (7×2)  tamponi
(confezione multipla). 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. Il titolare  dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per  questo
medicinale entro sei mesi successivi all'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio: prima del lancio
di «Cablivi» in ciascuno Stato membro il titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio (A.I.C.) deve concordare il  contenuto  e
il formato della scheda di allerta per il paziente, inclusi  i  mezzi
di comunicazione, le modalita' di  distribuzione,  e  ogni  ulteriore
aspetto, con l'autorita' nazionale competente. 
    Il titolare dell'A.I.C. deve assicurare  che  in  ciascuno  Stato
membro dove «Cablivi» e' commercializzato, a  tutti  i  pazienti/alle
persone che li assistono sia fornita la seguente  scheda  di  allerta
per il paziente che deve contenere il seguente messaggio chiave: 
      per mitigare il rischio di un grave episodio  di  sanguinamento
in particolare in situazioni di emergenza (es. incidente) informare i
medici del blocco farmacologico del fattore di von Willebrand. 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa,  vendibile  al  pubblico  su   prescrizione   di   centri
ospedalieri o di specialisti - ematologo (RRL).