(Allegato-art. 6)
                               Art. 6. 
 
                           Confezionamento 
 
    Lo «Scalogno di Romagna» all'atto dell'immissione al consumo deve
avere le seguenti caratteristiche: 
      A) prodotto fresco: 
        mazzetti legati con rafia o altra fibra di  origine  vegetale
con un peso compreso fra 100 g e 1 kg. 
      B) prodotto essiccato: 
        1) mazzetti legati,  con  rafia  o  altra  fibra  di  origine
vegetale, nella parte terminale con un peso compreso fra 100  g  e  1
kg.  I  mazzetti  debbono  essere  composti  da  bulbi  di  pezzatura
omogenea. La legatura deve essere fatta al di  sopra  dell'apice  del
bulbillo, ben stretta e con le foglie mozzate cm  5  circa  sopra  la
legatura. 
        2)  trecce  composte  da  bulbi  selezionati,  di   pezzatura
omogenea, intrecciati o con le sole foglie oppure ordite con rafia  o
altra fibra vegetale. 
        3) retine, sacchi e plateaux sigillati: i  bulbi  secchi  con
radici recise e di pezzatura variabile possono essere confezionati in
retine  o  sacchi  o  plateaux  sigillati  di  materiale  idoneo   al
confezionamento di prodotti alimentari di un peso compreso fra 100  g
e 5 kg. 
    Le confezioni sopra descritte possono essere immesse  al  consumo
anche in imballi di  legno,  plastica,  carta,  cartone  o  materiali
vegetali  naturali  conformi  alla  normativa  vigente.  Su   ciascun
imballaggio devono essere scritte  e  leggibili  le  indicazioni  che
consentano di identificare il confezionatore e dovra' inoltre  essere
indicata la denominazione Scalogno di Romagna  IGP  in  caratteri  di
dimensioni superiori alle altre indicazioni. 
    E' altresi' ammessa  presso  i  punti  di  rivendita  la  vendita
frazionata  del  prodotto  proveniente  da  confezioni   o   plateaux
sigillati a condizione che  lo  stesso  sia  collocato  in  specifici
scomparti o recipienti recanti, bene in vista, le stesse informazioni
previste per le confezioni  definite  dal  presente  disciplinare  di
produzione. 
    I bulbi destinati alla trasformazione possono  essere  consegnati
anche «alla rinfusa»,  in  imballaggi  o  contenitori  conformi  alla
normativa vigente che riportino con caratteri leggibili e visibili su
almeno uno dei lati, la dicitura: «Scalogno di Romagna IGP  destinato
alla trasformazione.