Art. 3 
 
  1.  L'agevolazione  complessivamente  accordata  per  il   progetto
«CureMILS» e' pari a euro 150.000,00. 
  2. Le risorse nazionali  necessarie  per  gli  interventi,  di  cui
all'art. 1 del presente decreto, sono determinate in euro  108.825,00
nella forma di contributo nella spesa,  in  favore  del  beneficiario
Universita' degli studi di Verona -  Dipartimento  di  diagnostica  e
sanita' pubblica, a valere sulle disponibilita'  del  Fondo  per  gli
investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica FIRST per l'anno
2019, cap. 7245, giusta riparto con decreto n.  996  del  28  ottobre
2019, emanato dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e  della
ricerca. 
  3. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva
disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2019,  in  relazione
alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo
stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di
rendicontazione. 
  4. Ad integrazione delle risorse di cui  al  comma  2,  il  MUR  si
impegna a trasferire  al  beneficiario  Universita'  degli  studi  di
Verona  -  Dipartimento  di  diagnostica  e  sanita'   pubblica,   il
co-finanziamento europeo  previsto  per  il  progetto,  pari  a  euro
41.175,00 ove detto importo venga versato dal coordinatore della  EJP
RD sul conto di contabilita' speciale 5944 IGRUE, intervento relativo
all'iniziativa «EJP RD», cosi' come previsto dal contratto n.  825575
fra la Commissione europea e i partner del programma EJP  RD,  tra  i
quali il MIUR, ora MUR, ed  ove  tutte  le  condizioni  previste  per
accedere a detto contributo vengano assolte dal beneficiario. 
  5. Nella fase attuativa, il  MUR  puo'  valutare  la  rimodulazione
delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti
il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni
tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere
straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per
variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita'
progettuali del  raggruppamento  nazionale,  il  MUR  si  riserva  di
provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico
con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le
richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere
autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da
parte della struttura di gestione del programma. 
  6. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno
concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al
presente  decreto  (allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe
approvate dallo EJP Rare Disease e dallo scrivente Ministero.