Art. 9 Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative 1. La Direzione generale per le politiche previdenziali ed assicurative e' articolata in cinque uffici di livello dirigenziale non generale, denominati divisioni, che svolgono i compiti di seguito individuati. Divisione I - Bilancio, programmazione e gestione amministrativo-contabile delle risorse finanziarie. Gestione contabile dei trasferimenti agli istituti previdenziali pubblici e ai patronati. Attivita' legale e di contenzioso nelle materie di competenza della Direzione generale. Affari generali e accesso civico. Adempimenti amministrativo-contabili legati al ciclo di bilancio, alla contabilita', nonche' ai capitoli di bilancio assegnati alla Direzione inerenti alle spese di funzionamento: programmazione, predisposizione e gestione del bilancio della Direzione generale in termini finanziari ed economico-patrimoniali; nota integrativa al bilancio di previsione e relazione al rendiconto; piano degli obiettivi correlati ai programmi; bilancio annuale e pluriennale; analisi dei fabbisogni e monitoraggio dei flussi finanziari; gestione delle spese relative al funzionamento, nonche' ai beni e servizi; attivita' di analisi e valutazione della spesa in raccordo con il Segretariato generale. Adempimenti amministrativo-contabili legati ai trasferimenti all'INPS: analisi delle norme di autorizzazione della spesa, monitoraggio dell'andamento degli oneri richiesti dagli enti pubblici di previdenza e procedimentalizzazione delle attivita' relative ai trasferimenti delle risorse; verifica della rendicontazione degli oneri sostenuti dagli enti previdenziali pubblici, elaborazione del cronoprogramma e predisposizione del piano finanziario dei pagamenti. Adempimenti amministrativo-contabili legati ai trasferimenti agli enti previdenziali privati. Adempimenti contabili legati ai trasferimenti agli istituti di patronato. Attivita' legale di contenzioso: attivita' legale e di contenzioso nelle materie di competenza della Direzione generale, ivi compresa l'istruttoria dei ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica in materia di vigilanza ordinamentale sul sistema pensionistico obbligatorio pubblico e privato e sul trattamento economico e giuridico del personale dipendente degli enti previdenziali e assicurativi pubblici; rapporti con l'Avvocatura dello Stato in materia di contenzioso; esposti e segnalazioni relativi all'attivita' degli Istituti previdenziali e assicurativi vigilati. Affari generali: sistema di protocollo informatico della Direzione generale; controllo di gestione; gestione del personale della Direzione generale e adempimenti connessi al relativo software; adempimenti connessi alla valutazione della performance dei dirigenti della Direzione generale; coordinamento degli adempimenti di competenza della Direzione in materia di trasparenza ed integrita' e di prevenzione della corruzione anche con riferimento al miglioramento degli standard di qualita' dei servizi, nonche' in materia di promozione delle pari opportunita' e delle buone prassi; anagrafe delle prestazioni e degli incarichi del personale dirigenziale e delle aree funzionali; adempimenti connessi alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di competenza della Direzione generale; coordinamento degli uffici della Direzione generale per i rapporti con gli uffici di diretta collaborazione, l'Organismo indipendente di valutazione della performance, il Segretariato generale e gli organi di controllo; supporto alla Direzione generale per la semplificazione e l'ottimizzazione dei processi, attraverso l'analisi dei requisiti amministrativi espressi dagli uffici competenti, anche in vista della transizione al digitale; supporto all'attivita' di comunicazione della Direzione generale e all'attivita' di aggiornamento dei contenuti dei portali istituzionali e della intranet dell'amministrazione, in raccordo con le competenti strutture ministeriali. questioni di carattere generale della Direzione generale. Accesso civico: attivita' connesse all'accesso civico di cui all'art. 5 e 5-bis del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», nelle materie di competenza della Direzione generale. Divisione II - Vigilanza generale giuridico-amministrativa sugli enti previdenziali pubblici e privati. Procedure di nomina degli organi e dei comitati degli enti vigilati di competenza. Verifiche amministrativo-contabili presso INPS. Vigilanza giuridico-amministrativa di carattere generale, di indirizzo e controllo sull'INPS e sull'INAIL: esame delle determinazioni e delle delibere degli organi degli istituti, dei regolamenti di organizzazione, dell'ordinamento delle strutture centrali e periferiche e delle dotazioni organiche degli enti previdenziali e assicurativi pubblici; esame delle osservazioni e dell'attivita' di referto dei collegi sindacali e adempimenti conseguenti; disamina delle relazioni della Corte dei conti sulla gestione degli istituti. Procedure di nomina degli organi monocratici e collegiali di INPS e INAIL: nomina di commissari straordinari e ad acta e procedura di determinazione degli emolumenti degli organi monocratici e collegiali dell'INPS e dell'INAIL. Procedure di nomina dei comitati: procedure di nomina dei comitati amministratori delle gestioni INPS, dei Fondi di solidarieta', dei comitati di vigilanza gestione ex INPDAP e dei comitati regionali INPS. Verifiche amministrativo-contabili presso le sedi INPS: attivita' istruttoria, esame e monitoraggio delle verifiche amministrativo-contabili effettuate presso le sedi territoriali di INPS. Attivita' istruttoria ed esame delle istanze connesse a problematiche amministrative e organizzative degli enti pubblici previdenziali ed assicurativi. Vigilanza sul sistema ordinamentale degli enti privati di previdenza obbligatoria di cui ai decreti legislativi n. 509/1994 e n. 103/1996: analisi ed attuazione della normativa previdenziale ed assistenziale; procedure di nomina degli organi; esame e approvazione delle delibere adottate dai suddetti enti recanti modifica e integrazione degli statuti e dei regolamenti sulle attivita' istituzionali di previdenza e di assistenza e dei regolamenti elettorali; esame ed approvazione di delibere in materia di contributi e prestazioni; linee di indirizzo su organizzazione e funzionamento degli enti; coordinamento dei rappresentanti ministeriali negli organi statutari; esame dell'attivita' sindacale di revisione; vigilanza sulle problematiche amministrative e organizzative degli enti previdenziali privati; tenuta dell'albo delle associazioni e delle fondazioni che gestiscono attivita' di previdenza e assistenza. Coordinamento ed alta vigilanza in materia di previdenza complementare: vigilanza giuridico-amministrativa sulla COVIP (esame, ai fini della verifica di legittimita', dei regolamenti di carattere generale, delle determinazioni e delle delibere sull'ordinamento dei servizi e sulle dotazioni organiche); procedure di nomina degli organi di COVIP; coordinamento con COVIP per le attivita' di analisi e per l'elaborazione di progetti normativi in materia di previdenza complementare, ivi inclusa la tutela sanitaria integrativa ; scioglimento di organi di amministrazione e controllo dei fondi pensione in stato di insolvenza e nomina di commissari; finanziamento della previdenza complementare (trattamento di fine rapporto per gli aspetti connessi alla previdenza complementare, indennita' di buonuscita ed ogni altra indennita' equipollente); fondo di garanzia per il trattamento di fine rapporto. Divisione III - Ordinamento del sistema pensionistico obbligatorio pubblico e disciplina dei procedimenti inerenti la concessione dei benefici previdenziali per esposizione all'amianto. Ordinamento del sistema pensionistico obbligatorio pubblico: coordinamento, analisi e applicazione della normativa in materia di contributi e trattamenti pensionistici dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidita', vecchiaia e superstiti, ivi inclusi i provvedimenti attuativi in tema di riforma delle pensioni e di armonizzazione dei regimi previdenziali; forme esclusive, sostitutive ed integrative dell'assicurazione generale obbligatoria; gestione separata INPS; fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica; totalizzazione, ricongiunzione e cumulo dei periodi assicurativi; fondo di previdenza per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilita' familiari; criteri di iscrivibilita' all'assicurazione generale obbligatoria e alle forme sostitutive e esclusive della stessa; determinazione delle basi imponibili per il calcolo dei contributi; sgravi, condoni, regolarizzazione del lavoro sommerso ed altre agevolazioni; contributi di solidarieta'; riduzione del tasso di interesse e delle sanzioni aggiuntive per aziende in crisi; autorizzazioni alla riscossione dei contributi associativi sindacali e dei contributi per l'assistenza contrattuale; trattamenti di fine rapporto e di fine servizio, comunque denominati, dei pubblici dipendenti; rateizzazione dei debiti per i contributi previdenziali ed oneri accessori di INPS e INAIL. Regime giuridico concernente le contribuzioni minori e le relative prestazioni: maternita', congedi parentali, nucleo familiare, malattia e TBC; istruttoria e predisposizione dei decreti del Presidente della Repubblica presentati dagli ufficiali in ausiliaria per il rimborso del contributo di cui all'art. 1, legge n. 252/1963. Istruttoria e predisposizione del decreto di autorizzazione al rimborso dell'indennita' di malattia per le aziende del trasporto pubblico locale. Esonero dalla contribuzione CUAF: istruttoria per la verifica della sussistenza delle condizioni ai fini dell'esonero dalla contribuzione CUAF. Inquadramento previdenziale: inquadramento previdenziale delle imprese con attivita' plurime, nei settori economici di riferimento in INPS. Altri benefici previdenziali: disciplina dei procedimenti inerenti la concessione dei benefici previdenziali stabiliti dalla normativa vigente per particolari esposizioni legate all'attivita' professionale. Divisione IV - Analisi statistico attuariale e vigilanza tecnico-finanziaria sugli enti previdenziali e assicurativi e sulla COVIP. Monitoraggio degli andamenti dei sistemi previdenziale attraverso la raccolta e l'organizzazione di dati statistici. Vigilanza tecnico-finanziaria di carattere generale su INPS e INAIL: esame e controllo dei bilanci preventivi, delle note di variazione e dei bilanci consuntivi, dei criteri di individuazione e di ripartizione del rischio nella scelta degli investimenti; esame, controllo e referto sulle note tecniche di accompagnamento ai provvedimenti adottati dai suddetti istituti; esame dei regolamenti di contabilita' e amministrazione e delle relative modifiche; verifica piano di impiego delle disponibilita' economico-finanziarie dell'INPS e dell'INAIL; verifica piani triennali di investimento finalizzata al rispetto dei saldi strutturali di finanza pubblica. Vigilanza tecnico-finanziaria sugli enti privati di previdenza obbligatoria: esame di bilanci preventivi, note di variazione e bilanci consuntivi, criteri di individuazione e di ripartizione del rischio relativi agli investimenti e piano degli impieghi delle risorse disponibili; esame, controllo e referto sulle note tecniche di accompagnamento ai provvedimenti adottati dai suddetti enti; esame dei regolamenti di contabilita' e amministrazione e delle relative modifiche; coordinamento dell'attivita' di studio, elaborazioni statistico-attuariali e valutazioni tecnico-finanziarie in materia previdenziale sui documenti contabili; analisi dei bilanci tecnico-attuariali finalizzata alla verifica della sostenibilita' finanziaria e dell'adeguatezza delle prestazioni previdenziali; interazione con COVIP sull'esame e sul controllo dei criteri di individuazione e di ripartizione del rischio nella scelta degli investimenti; verifica piani triennali di investimento dei predetti enti finalizzata al rispetto dei saldi strutturali di finanza pubblica; assunzione di misure finalizzate ai decreti di commissariamento degli enti. Vigilanza contabile sulla COVIP: esame dei bilanci preventivi, delle note di variazione e dei bilanci consuntivi. Divisione V - Vigilanza sull'ordinamento e sulla gestione finanziario-contabile degli istituti di patronato ed assistenza sociali. Sicurezza sociale dell'Unione europea e internazionale. Istituti di patronato e di assistenza sociale: attivita' di vigilanza sugli istituti di patronato e di assistenza sociale; procedura di costituzione e riconoscimento giuridico degli istituti di patronato e di assistenza sociale; attivita' di vigilanza connessa al procedimento di commissariamento e di liquidazione; relazione annuale al Parlamento ai sensi dell' art. 19 della legge n. 152/2001; atti di sindacato ispettivo e proposte di legge; approvazione modifiche statutarie; approvazione convenzioni sottoscritte dalle confederazioni e dalle associazioni di lavoratori; contenzioso amministrativo (istruttoria e definizione istanze di rettifica avverso i verbali ispettivi; esposti e denunce); risposte a quesiti; redazione di circolari esplicative; costituzione della commissione di cui all'art. 14 della legge n. 152/2001 e relativi lavori; vigilanza, controllo e valutazione dell'organizzazione e dell'attivita' in Italia e all'estero degli istituti di patronato e di assistenza sociale; monitoraggio, analisi ed elaborazione dei dati riportati nei verbali ispettivi trasmessi dagli uffici territoriali dell'Ispettorato nazionale del lavoro; coordinamento con gli enti previdenziali per la rilevazione dell'attivita' svolta dagli istituti di patronato; determinazione delle percentuali di riparto delle risorse finanziarie dedicate al finanziamento degli Istituti di patronato secondo quanto previsto dalla legge n. 152/2001; predisposizione dei provvedimenti finalizzati all'erogazione delle anticipazioni previste dalla normativa vigente e dei provvedimenti di riparto definitivo; esame dei bilanci; programmazione dell'attivita' ispettiva alle sedi centrali, delle verifiche ispettive straordinarie in Italia e alle sedi operative all'estero. Sicurezza sociale dell'Unione europea e internazionale: relazioni con le competenti istituzioni dell'Unione europea e con le organizzazioni internazionali, nel rispetto delle disposizioni dell'art. 3, comma 2, lettera m) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2017, n. 57, per le seguenti materie di competenza della Direzione generale: attivita' propulsiva, interpretativa e attuativa dei regolamenti di coordinamento in materia di sicurezza sociale nell'ambito dell'Unione europea; attivita' di supporto al Gruppo affari sociali del Consiglio dei ministri del lavoro dell'Unione europea; Commissione amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale; comitati e gruppi permanenti dell'Unione europea; interazione con la Corte di giustizia dell'Unione europea; attivita' propulsiva, valutativa e di monitoraggio della legislazione in materia di sicurezza sociale del Consiglio d'Europa, partecipazione a comitati e gruppi di lavoro e redazione di rapporti sull'applicazione del Codice europeo di sicurezza sociale e sull'evoluzione della legislazione previdenziale nazionale; negoziato, stipulazione, applicazione ed interpretazione di convenzioni internazionali in materia di sicurezza sociale; legislazione nazionale in materia di previdenza dei lavoratori italiani all'estero e stranieri in Italia.