Art. 5 
 
                        Soggetti beneficiari 
 
  1. Possono  beneficiare  delle  agevolazioni  di  cui  al  presente
decreto le imprese che, sia alla data di presentazione della  domanda
che alla data di concessione ed erogazione del  contributo,  sono  in
possesso dei seguenti requisiti: 
    a) operano nel settore della ceramica artistica e di  qualita'  e
della ceramica tradizionale: codice ATECO primario 23.41; 
    b) sono regolarmente costituite e  iscritte  nel  registro  delle
imprese; 
    c) risultano in attivita'; 
    d) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono
in  liquidazione  volontaria  e  non  sono  sottoposte  a   procedura
concorsuale o a qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della
normativa vigente; 
    e) non sono in situazione di difficolta', cosi' come definita dal
regolamento di esenzione; 
    f) sono in regola con  le  disposizioni  vigenti  in  materia  di
normativa edilizia ed  urbanistica,  del  lavoro,  della  prevenzione
degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente; 
    g) sono in regola con gli adempimenti fiscali; 
    h) hanno restituito le somme eventualmente dovute  a  seguito  di
provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero.); 
    i) sono iscritte presso  Inps  o  Inail  e  hanno  una  posizione
contributiva regolare, cosi' come risultante dal documento  unico  di
regolarita' contributiva (DURC). 
  2. Sono, in  ogni  caso,  escluse  dalle  agevolazioni  di  cui  al
presente decreto le imprese: 
    a) nei cui confronti sia stata applicata la sanzione interdittiva
di cui all'art. 9, comma 2, lettera d),  del  decreto  legislativo  8
giugno 2001, n. 231 e successive modifiche e integrazioni; 
    b) i cui legali rappresentanti o  amministratori,  alla  data  di
presentazione della domanda, siano  stati  condannati,  con  sentenza
definitiva o decreto  penale  di  condanna  divenuto  irrevocabile  o
sentenza di applicazione della pena su richiesta ai  sensi  dell'art.
444 del codice di procedura penale, per  i  reati  che  costituiscono
motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a
una procedura di appalto o concessione ai sensi  della  normativa  in
materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e  forniture
vigente alla data di presentazione della domanda; 
    c) che  abbiano  ricevuto  e  successivamente  non  rimborsato  o
depositato in un conto bloccato aiuti individuati  quali  illegali  o
incompatibili dalla Commissione europea  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente del  Consiglio  dei  ministri  23  maggio  2007  («Impegno
Deggendorf»); 
  3. Le imprese richiedenti attestano il possesso  dei  requisiti  di
cui al comma 1, lettere dalla a) alla h) e al comma  2  del  presente
articolo tramite presentazione, all'atto della domanda di contributo,
di dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' resa  nelle  forme
previste dal decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, secondo le modalita' previste dal decreto  direttoriale
di cui all'art. 9, comma 2, del presente decreto.