Allegato 1 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE 1) Formulari dell'allegato A e dell'allegato B (da B1 a B10) e la relazione descrittiva (allegato B11), da compilarsi su carta libera (come da allegato 2); i predetti formulari sono disponibili anche su supporto informatico ed e' possibile richiederli all'ufficio strutture, all'indirizzo specificato nell'ultimo capoverso del presente allegato; 2) atto costitutivo e statuto; 3) certificato d'iscrizione camera di commercio, industria, artigianato, agricoltura; 4) certificato prefettizio per le societa' cooperative; 5) delibera, ove occorra, dell'organo amministrativo per l'approvazione e la presentazione del progetto; 6) elenco dei soci per le Societa' cooperative, associazioni e consorzi, con relative produzioni conferite; 7) contratti di acquisto delle materie prime da parte degli altri soggetti proponenti; 8) bilanci degli ultimi 3 anni, con l'attestazione dell'avvenuto deposito presso il registro delle imprese completi di tutti gli elementi; i suddetti bilanci dovranno essere presentati, anche se non obbligatori per disposto legislativo, secondo le norme contenute nel codice civile per le societa' per azioni; dovra' essere inoltre specificata, se significativa, la ripartizione dei proventi secondo categorie di attivita' secondo aree geografiche; 9) dichiarazione di disponibilita', di un istituto bancario, a concedere finanziamenti per la quota a carico del beneficiario; 10) dichiarazione del comune da cui risulti che la particella su cui insistera' l'impianto, e' inclusa in un piano di edificabilita'; 11) parere favorevole della regione in merito all'ubicazione dell'impianto; 12) descrizione dettagliata in merito agli sbocchi commerciali con lettere di intento; 13) dichiarazione del comune attestante che l'esecuzione del progetto non comporta rischi di inquinamento (aria, suolo, flora e fauna) ai sensi della direttiva CEE n. 337/85; 14) computo metrico estimativo; 15) planimetria generale con tabella riepilogativa delle superfici ed elaborati tecnici per ogni singolo fabbricato; 16) preventivi di impianti, macchinari e strutture prefabbricate rilasciati da parte di almeno 3 ditte specializzate; 17) prospetto comparativo dei preventivi suddetti con giustificazione della ditta prescelta; 18) certificato catastale ed estratto di mappa e certificato rilasciato dal Registro dei beni immobiliari comprovante la proprieta' dei vari immobili oggetto dell'intervento; 19) dichiarazione del soggetto beneficiario o del legale rappresentante della societa' attestante che: a) gli stessi non si trovino in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o concordato preventivo e che non abbiano in corso procedimenti che possano determinare una delle predette procedure; b) nei confronti del soggetto beneficiario o degli amministratori o dei membri del Consiglio di amministrazione non siano state pronunciate condanne con sentenza passata in giudicato per reati sulla morale, per delitti finanziari e contro il patrimonio; c) gli stessi siano in regola con il pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore di dipendenti e collaboratori; d) gli stessi siano in regola con il pagamento delle imposte, tasse e contributi; e) gli stessi siano disponibili a fornire al Ministero per le politiche agricole, tutte le informazioni che verranno richieste per il monitoraggio dell'iniziativa; f) gli stessi non abbiano presentato ne' presenteranno domanda di contributi pubblici per il finanziamento delle medesime attivita'; g) nei confronti degli stessi non esistano cause di decadenza o sospensione previste dalla vigente normativa antimafia. La predetta documentazione deve avere data non anteriore a sei mesi dalla presentazione della domanda di contributo e le dichiarazioni di cui ai punti 18) e 19) vanno autenticate nei modi indicati dall'art. 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. La predetta documentazione, insieme con il progetto di massima e la domanda di contributo, in originale e 3 copie, va racchiusa in una busta sigillata e controfirmata, sui lembi di chiusura, contenente l'indicazione: plico presentato ai sensi del regolamento CE 951/97 contenente documenti per l'ammissione a finanziamento del progetto. Al fine di facilitare la consultazione dei progetti e di ridurre i tempi di selezione degli stessi, e' preferibile, ove possibile, allegare i formulari A e B, oltre che su base cartacea, anche su supporto informatico (vedi punto 1). L'intero plico, contenuto in un'altra busta, deve pervenire nei termini indicati all'art. 9 al: Ministero per le politiche agricole Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali Ufficio strutture Via XX Settembre n. 20 00187 Roma -------- Allegato 2 NOTE ESPLICATIVE PER LA REDAZIONE DEI FORMULARI DEGLI ALLEGATI A e B Osservazioni preliminari. 1 . La presente scheda ha lo scopo di fornire nel modo piu' preciso possibile le informazioni occorrenti per la valutazione dei progetti, in conformita' alle condizioni ed ai criteri del regolamento (CE) n. 951/97. A tal fine, per consentirne un'istruzione rapida e per garantire che la presentazione dei dati ne permetta un esame comparativo, e' stato previsto l'uso di appositi formulari (allegato A - allegato B). Tenuto conto della molteplicita' dei settori di attivita', delle persone giuridiche e delle situazioni esistenti, consegue ovviamente da questo metodo l'impossibilita' di prevedere formulari adatti ad ogni circostanza individuale e ad ogni particolarita'. Sussisteranno pertanto dei casi in cui certe informazioni non saranno disponibili o non si adatteranno completamente a situazioni particolari o casi individuali. Il richiedente potra' anche allegare delle spiegazioni complementari a quei prospetti per i quali riterra' necessario illustrare piu' completamente la particolarita' della propria situazione. 2. Gli importi devono essere indicati in valuta nazionale. Allegato A ISTRUZIONI GENERALI PER LA COMPILAZIONE a) I riquadri e le caselle contrassegnate sono riservate all'amministrazione per la codifica informatica, e quindi non devono essere utilizzati dal richiedente. b) Il numero di caratteri di un dato (compresi gli spazi intermedi) non deve superare quello previsto nel modulo. Eventualmente, servirsi di abbreviazioni (ad esempio, Coop, S.p.a., ecc.). Scrivere un carattere per casella. c) Tutti i dati, tranne gli importi, devono essere scritti negli appositi spazi partendo dalla prima casella a sinistra. d) Nomi (richiedente, beneficiario, banca, ecc.): per agevolare la classificazione alfabetica dei nomi si prega di scrivere, negli appositi spazi, prima il nome o la ragione sociale e poi, eventualmente, il tipo di societa': Esempio: nel riquadro 3.2: Beneficiario: per la societa' per azioni Carex, scrivere: Carex societa' per azioni; per la societa' cooperativa vinicola "Le giovani vigne del Chianti" scrivere: "Le giovani vigne del Chianti", societa' cooperativa vinicola. Per le persone fisiche, scrivere nell'ordine cognome e nome. e) Indirizzi: gli indirizzi devono essere scritti in modo completo e corretto, con il codice postale e la localita'. f) Importi: da indicare in moneta nazionale; le aste divisorie piu' alte permettono di separare le migliaia, il segno di virgola, i decimali; le cifre vanno scritte partendo dall'ultima casella a destra ed espresse in milioni di lire. Esempio: 10.000.000.000 Lit. | | 1 0|0 0 0|, | | | | | | | | | | | | | | | | Note esplicative Punto 2. - Richiedente (Da compilare anche se il richiedente e' identico al beneficiario). Punto 3. - Beneficiario (Un unico beneficiario per domanda, da compilare solo se diverso dal richiedente). 3.1. Se il beneficiario e' identico al richiedente apporre una crocetta nella casella SI e riprendere la compilazione dal punto 3.7. 3.9. Rispondere con una cifra: (Per esempio: se i soci sono 5, si deve scrivere: 5. 3.10. Non menzionare i detentori la cui quota e' inferiore al 10% del capitale. Indicare la percentuale. 3.12. Si tratta dei numeri di progetto assegnati dall'amministrazione. Punto 4. - Investimento (Un unico investimento per beneficiario). 4.2.1. Il codice identificativo dell'impianto viene comunicato dal Ministero dopo la richiesta di finanziamento (per il primo contributo richiesto per l'impianto in questione non verra' quindi compilato). 4.7.2.1. Indicare la partecipazione dei vari prestiti sottoscritti, con i relativi tassi in percentuale e la durata in anni; (i tassi devono essere indicati alle condizioni bancarie normali, escluse le agevolazioni dello Stato membro). La somma dei vari prestiti deve essere equivalente all'importo menzionato al punto 8.1.2 del modulo B8. 4.8. Indicare l'importo del contributo in conto capitale da parte dello Stato membro. Allegato B ISTRUZIONI GENERALI PER LA COMPILAZIONE DEI FORMULARI DA B1 A B10 B1 - Bilanci sintetici: a), b), c), d), ed e) valgono anche per il prospetto B2. a) Ognuno dei beneficiari - o, quando sia creata una nuova impresa, ogni consocio di essa che detenga il 20% o piu' delle quote - dovra' fornire i prospetti B1 e B2 che danno una sintesi dei suoi bilanci e dei suoi conti dei profitti o delle perdite; b) Se l'impresa beneficiaria fa parte di un gruppo di imprese consociate, riempire i moduli B1 e B2 anche per il gruppo nel suo insieme ed accludere una copia del bilancio consolidato del gruppo per gli ultimi tre anni. Indicare con una crocetta, nelle caselle appropriate in testa ai formulari, se si tratta dei conti di un'impresa (A) o di un gruppo di imprese (B) (bilanci consolidati); c) Nelle tre colonne dei prospetti le cifre relative all'esercizio piu' recente (cioe' all'ultimo esercizio completamente contabilizzato prima della presentazione della domanda) debbono essere iscritte nella colonna di destra. In esse ogni riga deve essere riempita, eventualmente con un trattino se la cifra corrispondente e' zero. Deve essere indicato nell'apposito spazio sopra le tre colonne il mese in cui termina l'esercizio finanziario annuale. Se il bilancio dell'ultimo esercizio e' provvisorio, indicarlo in un richiamo a pie' di pagina e trasmettere appena possibile un nuovo modulo B1 aggiornato con il bilancio definitivo completo. d) Base dei prospetti saranno i conti definitivi relativi agli ultimi tre esercizi finanziari. e) Al formulario B1 deve essere allegata una copia dei bilanci ed una copia dei conti profitti e perdite - con le rispettive note - relativi a ciascuno dei tre esercizi finanziari considerati. 1.1. - Immobilizzazioni. Beni immateriali: valore d'inventario di concessioni, brevetti, licenze, marchi di fabbrica; valore di avviamento e costi di ricerca e sviluppo, se la legge nazionale lo consente. Terreni e costruzioni a valore d'inventario Valore d'inventario di terreni e fabbricati al netto degli accantonamenti per ammortamento. Indicare se basato su costi iniziali (I) (valore totale delle immobilizzazioni all'epoca della loro acquisizione o costruzione), ovvero sui costi di sostituzione (S) (depennare la casella non valida). Altre immobilizzazioni. Comprende: le partecipazioni in altre imprese associate; gli investimenti finanziari di partecipazione; gli altri valori o titoli classificati come immobilizzazioni. 1.2. Capitale circolante. (Comprende anche le azioni proprie). 1.4. Capitale e riserve: capitale versato: valore contabile del capitale sociale; utili o perdite; in caso di perdite sottrarne il valore indicato. 1.6. Debiti a lungo e medio termine. (Trattasi dei debiti a piu' di un anno). B2 - Costi sintetici di esercizio e conto profitti e perdite (Introduzione generale: vedi le voci a), b), c), d), ed e) delle note esplicative riguardanti il prospetto B1). 2.1.1. Questa voce indichera' l'importo netto del fatturato compresi i ricavati da vendite di prodotti, beni e servizi che rientrano nella normale attivita' della societa', tenuto conto di ogni ribasso o riduzione di prezzo su tali vendite, dell'imposta sul valore aggiunto e di altre tasse direttamente collegate col fatturato, nonche' della variazione delle giacenze di prodotti finiti e non finiti. N.B.: Includervi i costi di distribuzione e di commercializzazione 2.1.2. Lavori effettuati dall'impresa a proprio favore, valutabili come un valore aggiunto alle sue immobilizzazioni. 2.1.3. Tutti gli introiti diversi da quelli sopra indicati risultanti dalle attivita' dell'impresa stessa e da canoni attivi e provenienti da partecipazioni. 2.3. Tener conto della variazione delle giacenze di materie prime e sussidiarie fra l'inizio e la fine dell'esercizio. 2.5.3. Comprende tutte le spese, diverse da quelle precedentemente indicate, direttamente dipendenti dall'attivita' dell'impresa. N.B. Gli interessi e gli accantonamenti non vanno inclusi in questa voce. 2.7.1. Depennando la lettera non valida, indicare se e' stato assunto a base di calcolo il costo iniziale (I) o quello di sostituzione (S). 2.9. Comprende in particolare gli interessi e il reddito dei titoli di partecipazione. B3 - Materie prime utilizzate prima e dopo l'investimento. Specificare l'unita' di lavorazione. Nel caso l'investimento ne interessi piu' di una, specificare, a fianco dei dati riportati, l'unita' di lavorazione di riferimento. Se l'attivita' del beneficiario comprende piu' attivita' o filiali, indicare nella colonna A separatamente i dati che si riferiscono all'impresa nel suo insieme e quelli relativi alle unita' o filiali dove avranno luogo gli investimenti previsti dal progetto. Per gli anni +1, +2, +3 i valori vanno espressi a prezzi costanti trascurando cioe' l'inflazione. In questo prospetto debbono figurare soltanto le materie prime agricole che saranno utilizzate nell'ambito dell'investimento progettato. Di esse, saranno indicate solo quelle rappresentanti almeno il 15% del valore o del volume totale e almeno le cinque piu' importanti dovranno essere indicate in ogni caso (sara' pertanto necessario fotocopiare il prospetto per riportare la totalita' dei dati). Nella colonna A devono figurare la quantita', il valore e la quantita' complementare delle materie prime utilizzate dall'impresa nel suo insieme e nella colonna B unicamente la quantita', il valore e la quantita' complementare delle materie prime utilizzate nel quadro dell'investimento progettato. Indicare la quantita' in tonnellate ed il valore in lire. Tuttavia i prodotti che non vengono di norma comprati a peso (es: gli animali macellati saranno espressi in numero di capi e non in tonnellate di peso morto) saranno espressi anche le unita' commerciali usuali (q.ta' complementare: capi, pezzi, ettolitri, etc.) che andranno indicate tra parentesi nell'apposito spazio. 3.4. Indicare se il costo e' comprensivo (S) o no (N) dell'imballaggio depennando la lettera non valida. B4 - Prodotti trasformati/commercializzati prima e dopo l'investimento. Specificare l'unita' di lavorazione. Nel caso l'investimento ne interessi piu' di una, specificare, a fianco dei dati riportati, l'unita' di lavorazione di riferimento. Se l'attivita' del beneficiario comprende piu' unita' o filiali, indicare nella colonna A separatamente i dati che si riferiscono all'impresa nel suo insieme e quelli relativi ad ogni unita' o filiale dove avranno luogo gli investimenti previsti dal progetto. Per gli anni +1, +2, +3 i valori vanno espressi a prezzi costanti trascurando cioe' l'inflazione. In questo prospetto debbono figurare solo i prodotti trasformati o commercializzati nel quadro dell'investimento progettato. Nel caso di imprese di servizi (per esempio mercati generali) indicare i prodotti in transito attraverso l'impresa. Menzionare solo quelli che rappresentano almeno il 15% del volume o del valore totale trattato e, in ogni caso, almeno i cinque prodotti principali (sara' pertanto necessario fotocopiare il prospetto per riportare la totalita' dei dati). Nella colonna A devono figurare le quantita', i valori e le quantita' complementari dei prodotti trasformati o commercializzati dall'impresa nel suo insieme e nella colonna B unicamente la quantita', il valore e la quantita' complementare dei prodotti trasformati o commercializzati nel quadro dell'investimento progettato. Indicare la quantita' in tonnellate ed il valore in lire. Tuttavia i prodotti che non vengono di norma venduti a peso (es: gli animali macellati saranno espressi in numero di capi e non in tonnellate di peso morto) saranno espressi nelle unita' commerciali usuali (q.ta' complementare: capi, pezzi, ettolitri) che andranno indicate tra parentesi nell'apposito spazio. Indicare sbarrando con una croce se il prodotto e' trasformato o commercializzato. Nel caso in cui il prodotto rientri in entrambe i casi riportarne le percentuali negli stessi riquadri. 4.4. Indicare se il costo e' comprensivo (S) o no (N) dell'imballaggio depennando la lettera non valida. B5 - Prezzi pagati ai produttori delle materie prime durante il precedente quadriennio. A. Debbono figurare in questa colonna tutti i prodotti iscritti in B3. Da B a D: Questi dati dovranno essere forniti solo quando entrano nel calcolo dei prezzi pagati ai produttori. B. Grado d'imballaggio per i prodotti vegetali; classi di peso per il bestiame, i suini, le uova, ecc. C. Utilizzare le norme o classi di qualita' ufficialmente riconosciute dalla comunita' (in mancanza, dallo Stato italiano). D. Contenuto in percentuale; per esempio grassi o proteine nel latte, alcool nei vini, ecc. E. Precisare se si tratta di prezzi al chilogrammo, al litro, al pezzo, ecc. F. Indicare i prezzi pagati ai produttori negli ultimi quattro anni (quelli dell'anno piu' recente vanno iscritti nella colonna di destra); indicare, in lire, la media ponderata annuale dei prezzi pagati franco stabilimento dell'impresa, IVA esclusa. Tenere invece conto dei costi di raccolta qualora tale raccolta sia a carico dell'impresa. Questo prospetto deve essere compilato anche dalle imprese di servizi (per esempio mercati all'ingrosso). In tal caso, dedurre dai prezzi pagati le commissioni riscosse. Nel caso ve ne sia bisogno fotocopiare l'allegato nel numero di copie necessarie. B6 - Investimento. Accludere i documenti giustificativi. La data dei computi metrici deve essere indicata all'inizio. Tutti i computi devono essere preparati al netto dell'IVA, quando essa sia recuperabile. Se le voci da 6.3.1 a 6.3.8 non possono essere specificate, spiegarne il motivo su un foglio a parte. Per le voci da 6.3.1. a 6.3.5 indicare i fabbricati compresi nel progetto. Per quelle da 6.4.1 a 6.4.5 indicarne gli impianti. 6.1. Indicare se il beneficiario e' proprietario del terreno sul quale dovra' essere realizzato il progetto. 6.2. Per esempio, lavori di drenaggio, recinzione, costruzione di strade di accesso, di collegamenti ferroviari, di parcheggi e cortili, ecc. 6.3.7. Darne dettagli a parte, se non figurano nei preventivi. 6.4.8. Darne dettagli a parte, se non figurano nei preventivi. 6.5. Trattasi di tutti gli eventuali investimenti non rientranti nelle voci precedenti. B7 - Costi unitari dell'investimento. Nella colonna A del prospetto figureranno le singole unita' di produzione componenti l'investimento, delle quali si potra' cosi' valutare la capacita' e l'importo investito. N.B. Non bastera' indicare, per esempio "macello". Dovranno invece essere elencati i singoli reparti (macellazione, lavorazione delle carni, celle frigorifere) con i costi e le capacita' rispettive. Gli investimenti di carattere generale (uffici, strade interne e piazzali, recinzione, ecc.) non vanno considerati. N.B. Questo formulario non concerne gli investimenti che riguardano esclusivamente la commercializzazione. B8 - Piano finanziario del progetto. Questo piano finanziario deve coprire l'importo totale di tutti gli investimenti per i quali e' stato chiesto un contributo. Allegare le dichiarazioni degli organismi bancari che confermano la concessione del prestito. Tali conferme devono riportare l'importo e le condizioni del prestito. B9 - Conti previsionali di esercizio e di profitti e perdite per ogni investimento. Compilare questo prospetto a prezzi costanti (trascurando cioe' l'inflazione). Riempire le colonne da sinistra a destra, cominciando dal primo anno di attivita' successivo all'ultimazione dei lavori. Compilare il formulario riferendosi alle note esplicative relative al prospetto B2. In caso di riattamenti o razionalizzazioni di unita' produttive esistenti, l'investimento influisce sulla gestione propriamente detta mediante riduzioni o aumenti dei costi e dei ricavi. Occorre allora mettere in evidenza gli effetti dell'investimento sulla redditivita' globale, in termini di ricavi (voci positive) e di costi (voci negative) supplementari indotti: per esempio un aumento del ricavato delle vendite sara' contato positivamente, cosi' come una riduzione dei costi di manodopera, mentre invece un aumento di tali costi sara' contato negativamente, e cosi' via. Ne risultera', in definitiva, un avanzo o un disavanzo di esercizio, indotto dall'investimento progettato. Il formulario va percio' riempito anteponendo a ciascuno degli importi iscritti il segno + o il segno -, secondo il caso (trascurare l'inflazione). B10 - Conti previsionali di esercizio e di profitti e perdite per l'impresa nel suo insieme. Riferirsi alle note esplicative del prospetto B2. Compilare questo prospetto a prezzi costanti (trascurando cioe' l'inflazione), relativamente ai soli tre primi esercizi effettivi successivi all'attuazione del progetto. Questo formulario costituisce una previsione stabilita in base ai dati disponibili al momento della compilazione della domanda. Ne consegue che questa stima, sia pur elaborata, ha carattere relativo e altro non e' che un'approssimazione dello sviluppo prevedibile dell'impresa. ----> Vedere Tabella da Pag. 52 a Pag. 69 della G.U. <---- Allegato B11 Relazione descrittiva. 1. Breve descrizione del progetto. 2. Richiedente (da redigere solo quando il richiedente e' diverso dal beneficiario): 2.1 Oggetto delle attivita' principali del richiedente. 2.2 Legami del richiedente col beneficiario del progetto. 3. Beneficiario: 3.1 Oggetto e entita' delle attivita' principali del beneficiario. Affidabilita' del richiedente per realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi stabiliti. L'affidabilita' del soggetto proponente verra' verificata attraverso l'esperienza da lui acquisita nel settore di intervento ed alla sua capacita' organizzativa e gestionale di raggiungere accordi con le parti a monte (produttori) ed a valle (distributori) della produzione. In particolare il potenziale beneficiario dei contributi dovra' fornire una descrizione dell'attivita' svolta nel settore. 3.2 Territorio sul quale si estendono queste attivita'. 4. Situazione economica: 4.1 Dimostrare di possedere una solida situazione economico finanziaria fornendo i dati sul fatturato e sul relativo risultato di esercizio degli ultimi tre anni (compilare i formulari B1 e B2 ed accludere i bilanci e i conti di profitti e perdite degli ultimi tre anni). 5. Descrizione della situazione attuale e di quella prevista a progetto attuato: 5.1 Installazioni esistenti del beneficiario con indicazione delle loro potenzialita'. 5.2 Prodotti agricoli interessati. 5.2.1 Compilare il formulario B3 (nel settore vitivinicolo aggiungere le cifre per gli anni -3, -4 e -5 precedenti la presentazione della domanda di contributo) indicando la provenienza dei prodotti. 5.3 Programma di produzione/commercializzazione. 5.3.1 Compilare il formulario B4 (nel settore vitivinicolo aggiungere le cifre per gli anni -3, -4 e -5 precedenti la presentazione della domanda di contributo) indicando i mercati di destinazione per i prodotti finiti. 5.3.2 Nel caso di ampliamento di capacita' o di nuove produzioni, descrivere dettagliatamente le basi su cui si fondano le previsioni di collocamento. 5.4 Prezzi pagati ai produttori durante l'ultimo quadriennio (formulario B5). 5.5 Zona di raccolta dei prodotti agricoli: dovra' essere indicata la provenienza della materia prima specificando quale sia l'insistenza territoriale del progetto indicando: le superfici dei fornitori/conferenti disaggregate per coltura relative agli ultimi tre anni per regione di provenienza; le produzioni totali dei fornitori/conferenti disaggregate per prodotto per gli ultimi tre anni per regione di provenienza in quantita' e in valore; il numero di capi dei fornitori/conferenti e relativo valore per gli ultimi tre anni per regione di provenienza. 5.5.1 Descrizione delle strutture di produzione attuali (adeguatamente particolareggiate, in modo da consentire un giudizio sul progetto). 5.5.2 Quantita' totale annua dei prodotti interessati - all'occorrenza loro ripartizione stagionale - per gli ultimi tre anni, ed indicare lo sviluppo previsto per il futuro. 5.6 Modo con cui i produttori delle materie prime agricole parteciperanno ai vantaggi economici derivanti dalla realizzazione del progetto. Dovranno essere presentati: da parte delle associazioni, consorzi e cooperative agricole impegno per il conferimento della materia prima per la durata di tre anni a partire dalla realizzazione del progetto sulla base delle disponibilita' dei propri soci produttori; da parte degli altri soggetti proponenti, i contratti di fornitura della materia prima con i produttori agricoli, ivi compresi gli accordi interprofessionali ai sensi della legge n. 88/1988, per la durata di tre anni a partire dalla realizzazione del progetto. 6. Azione considerata. 6.1 Descrizione generale delle installazioni previste e della loro utilizzazione tecnica, nonche' dei bisogni ai quali esse rispondono. 6.2 Ubicazione e relativa carta geografica. 6.3 Descrizione tecnica dettagliata dei lavori previsti. 6.4 Preventivo globale dei costi totali dei lavori da riepilogare nei formulari B6 e B7: per le costruzioni: computo metrico estimativo; per i macchinari e le attrezzature fornire tre preventivi; riassumere i costi in un prospetto di sintesi, precisando per ognuno i dati tecnici ( mq, hl, potenzialita', capacita', ecc.). 7 Finanziamento previsto: 7.1 Riempire il formulario B8 7.2 Scaglionamento desiderato nell'erogazione del contributo richiesto 7.3 Redditivita' (compilare i formulari B9 e B10). Il proponente dovra' presentare un'analisi economicofinanziaria che dimostri la validita' economica dell'intervento e la sua ricaduta a livello multiregionale. Il progetto dovra' illustrare dettagliatamente tutti gli elementi necessari alla valutazione, qualitativa e quantitativa, degli interventi nel loro insieme: la situazione di partenza; l'articolazione dell'intervento; il piano degli investimenti e della loro copertura finanziaria; l'impatto sul mercato di riferimento; l'impatto diretto ed indiretto sull'occupazione e sui redditi del settore agroindustriale e di quello agricolo; l'analisi della redditivita' finanziaria; l'analisi costi - benefici. 8. Coerenza del progetto con i programmi delle regioni interessate. 9. Validita' del progetto ai fini del miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli e della valorizzazione delle risorse ambientali: Il progetto dovra' indicare per ciascuno degli obiettivi previsti dal programma i seguenti elementi: valorizzazione della qualita' delle produzioni fresche e trasformate: strategie di commercializzazione; canali di sbocco delle produzioni (in quantita' e valore): confronto fra la situazione senza e con progetto; azioni destinate a valorizzare qualitativamente le produzioni: disciplinari di produzione e/o commercializzazione, sistemi di qualita' certificata. Ammodernamento ed adeguamento delle strutture: descrizione della concordanza tra le opere di ammodernamento ed adeguamento proposte con la normativa comunitaria cogente in tema di sicurezza e salubrita' degli alimenti; stima degli effetti delle opere proposte sulla produzione e sulla occupazione. Riduzione dei costi: stima degli effetti degli investimenti previsti sui costi. Descrizione del carattere di innovativita' degli interventi previsti; Valorizzazione delle risorse ambientali: il proponente dovra' presentare un'analisi che dimostri la validita' dell'intervento ai fini della tutela ambientale. Il progetto dovra' illustrare dettagliatamente tutti gli elementi necessari alla valutazione, qualitativa e quantitativa, degli interventi nel loro insieme e l'impatto di ogni singola attivita' prevista dal progetto presentato ai fini della tutela ambientale. Allegato 3 VALUTAZIONE DEI PROGETTI Il gruppo tecnico di valutazione assegnera' un punteggio ai progetti presentati, tenendo conto degli indici di priorita' riportati nella successiva tabella 1, relativamente ai seguenti elementi: A) multiregionalita': validita' ed impatto del progetto a livello multiregionale e coerenza con i programmi delle regioni interessate; B) validita' del progetto ai fini del miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli e della valorizzazione delle risorse ambientali; C) affidabilita' del richiedente per realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi stabiliti. In particolare il punteggio e' determinato dalla somma dei valori ottenuta dai parametri di valutazione moltiplicata per gli indici di priorita' attribuiti a ciascuno dei fattori che compongono gli elementi di valutazione del progetto. Un punteggio pari a zero verra' attribuito a quei fattori di valutazione privi della relativa informazione. Un progetto verra' considerato idoneo se otterra', per ogni elemento di valutazione, un punteggio pari almeno ai 6/10 di quello massimo ottenibile. Il raggiungimento del punteggio di almeno 6/10 per l'elemento A) validita' ed impatto del progetto a livello multiregionale e coerenza con i programmi delle regioni interessate, e' condizione essenziale per la valutazione degli elementi B) validita' del progetto ai fini del miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione e della valorizzazione delle risorse ambientali e C) affidabilita' del richiedente per realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi stabiliti. In caso di parita' di punteggio riportato da due o piu' progetti, avra' la preferenza nell'ordine: 1) quello che avra' conseguito il punteggio piu' alto, relativamente ai fattori di valutazione che hanno un maggior peso: strategia di commercializzazione e canali di sbocco, impatto delle attivita' previste sull'occupazione, benefici per la parte agricola, esperienza acquisita dal richiedente nel settore d'intervento, solvibilita' finanziaria del soggetto richiedente, e cosi' via; 2) quello che avra' richiesto una minore contribuzione pubblica. Tab. 1. - Scheda di valutazione dei progetti Parametri alta (= 1) Elementi/Fattori media (= 0,5) di valutazione Priorita' bassa (= 0,25) Punteggio - - - - a) Validita' ed impatto del progetto a livello multiregionale e coerenza con i programmi delle regioni interessate 30 a.1. ampiezza ed insistenza territoriale del progetto e coerenza con i programmi delle regioni interessate 8 a.2. benefici per la parte agricola 12 a.3. validita' economica- finanziaria dell'intervento 10 b) Validita' del progetto ai fini del miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione e della valorizzazione delle risorse ambientali 46 b.1. strategia di commercia- lizzazione e canali di sbocco 13 b.2. impatto delle attivita' previste sulla qualita' e tutela delle produzioni e concordanza con la normativa comunitaria in tema di sicurezza e salubrita' degli alimenti 6 b.3. impatto delle attivita' previste sull'occupazione 12 b.4. impatto della attivita' previste sui costi ed innovativita' degli investimenti 5 b.5. impatto delle attivita' previste sull'ambiente 10 c) Affidabilita' del richiedente per realizzare gli interventi nel rispetto dei tempi stabiliti 24 c.1. esperienza e capacita' acquisita dal richiedente nel settore di intervento 12 c.2. solvibilita' finanziaria del soggetto richiedente 12 Totale ..... 100