ALLEGATO DETERMINAZIONE ENZIMATICA DELL'ACIDO LATTICO NEL LATTE 1 - Scopo e campo di applicazione. Determinazione del tenore in acido lattico, come somma di acido D-lattico e L-lattico, nel latte crudo, pastorizzato e sterilizzato. 2 - Riferimenti. D.M. 26/03/1992 - Attuazione della decisione n. 91/180/CE Allegato I - Metodi di campionamento. 3 - Principio La determinazione enzimatica dell'acido L-lattico e D-lattico viene eseguita sul latte, deproteinizzato e diluito opportunamente, utilizzando gli enzimi L-lattato deidrogenasi, D(-)-lattato deidrogenasi. In presenza di questi enzimi, gli ioni L-lattato e D(-)-lattato vengono ossidati a piruvato dal cofattore nicotinamide-adenin-dinucleotide (NAD) che, a sua volta, si riduce a NADH. L-LDH o D-LDH lattato + NAD < ------ > piruvato + NADH + H (+) Poiche' l'equilibrio di questa reazione e' quasi completamente spostato dalla parte del lattato, si sottrae il piruvato per mezzo di una reazione catalizzata dall'enzima glutammato-piruvato- transaminasi (GPT) in presenza di L-glutammato. GPT piruvato + L-glutammato < -------- > L-alanina + alfa-chetoglutarato ----> vedere allegato a pag. 60 <---- In tal modo, l'equilibrio viene spostato dalla parte del piruvato e del NADH. La quantita' di NADH formatosi nella reazione, equivalente a quella di L-lattato e di D-lattato iniziali, viene dosata per via spettrofotometrica. 4 - Reattivi. 4.1 - Acqua bidistillata. 4.2 - Soluzione diluita di Carrez I. Sciogliere 3,60 g di ferrocianuro di potassio (K4 par. quadra Fe(CN)6 par. quadra -3 H2O) in 100 ml di acqua (4.1). 4. - Soluzione diluita di Carrez II. Sciogliere 7,20 g di solfato di zinco (ZnSO4-7 H2O) in 100 ml di acqua (4.1) 4.4 - Soluzione di idrossido di potassio 2 N circa. 4.5 - Soluzione Tampone (acido L-glutammico 0,1 M in tampone glicilglicina 0,6 M a pH10). Sciogliere in un pallone tarato da 50 ml, 3,96 9 di glicilglicina e 0,73 g di acido L-giutammico con circa 40 ml di acqua (4.1), aggiungere 3,8 ml di soluzione di idrossido di sodio 10 M e portare a volume con acqua (4.1). La soluzione e' stabile per almeno tre mesi se conservata in frigorifero. 4.6 - Soluzione NAD (nicotinamide 47 mM). Sciogliere 0,21 g di beta nicotinamide adenina dinucleotide monoidrato (beta NAD+) in 6 ml di acqua (4,1). La soluzione e stabile almeno un mese se conservata in frigorifero. 4.7 - Soluzione GPT (enzima glutammato-piruvato transaminasi). Centrifugare una sospensione commerciale dell'enzima (solitamente in ammonio solfato 3,2 M e con attivita' di circa 80 U/mg) a 4000 rpm per 10 minuti, prelevare il surnatante limpido e scartare il residuo. La soluzione e' stabile almeno un anno se conservata in frigorifero. 4.8 - Soluzione D-LDH (enzima D(-)-lattato deidrogenasi) da lactobacillus leichmannii. Soluzione commerciale dell'enzima (solitamente in miscela glicerolo acqua, da 5 mg/ml e con attivita' specifica di circa 300 U/mg). La soluzione e stabile almeno un anno se conservata in frigorifero. 4.9 - Soluzione L-LDH (enzima L-lattato deidrogenasi). Soluzione commerciale dell'enzima (solitamente in miscela glicerolo-acqua, da 10 mg/ml e con attivita' specifica di circa 550 U/mg). La soluzione e' stabile almeno un anno se conservata in frigorifero. 4.10 - Soluzione Standard-D-Lattico circa 40 mg/l (calcolata in base alla esattezza della pesata) Pesare esattamente 42,6 mg circa di D(-)-lattato di litio anidro oppure 49,7 mg circa di D-Lattato di sodio (titolo > 99%) e scioglierli in 100 ml di acqua (4.1) Prelevare 10 ml e diluirli a 100 ml. La soluzione corrisponde a circa 40 mg/l di acido D(-)-lattico. Se si dispone di soluzioni gia' pronte, diluirle fino a ottenere una concentrazione finale nota di circa 40 mg/l. 4.11 - Soluzione Standard-L-Lattico circa 40 mg/l (calcolata in base alla esattezza della pesata). Pesare esattamente 42,6 mg circa di L-lattato di litio anidro oppure 49,7 mg circa di L-Lattato di sodio (titolo > 99%) e scioglierli in 100 ml di acqua (4.1). Prelevare 10 ml e diluirli a 100 ml. La soluzione corrisponde a circa 40 mg/l di acido L-lattico. Se si dispone di soluzioni gia' pronte, diluirle fino a ottenere una concentrazione finale nota di circa 40 mg/l. 5 - Apparecchiatura. 5.1 - Provette graduate da 10 ml con tappo. 5.2 - Pipette con puntali monouso per volumi di 20, 100, 200, 500, 1000 microlitri. 5.3 - Spettrofotometro. 5.4 - Cuvette in quarzo o in plastica monouso con cammino ottico da 1 cm. 5.5 - Bacchette con estremita' appiattite, tali da entrare nelle cuvette (5.4). 6 - Campionamento Vedi punto 2. 7 - Procedimento. 7.1 - Preparazione del campione. 7.1.1 - Pesare 5 g di campione in una provetta da 10 ml (5.1). Aggiungere 0,75 ml di soluzione di Carrez I (4.2) e mescolare. Aggiungere 0,75 ml di soluzione di Carrez II (4.3), mescolare e neutralizzare con alcune gocce idrossido di potassio (4.4). Portare a volume con acqua (4.1). 7.1.2 - Filtrare 7.2 - Determinazione. 7.2.1 - Preparare una serie di cuvette (5.4) e denominarle: B: cuvetta per la prova del bianco St: cuvetta per il controllo degli standard D-Lattico (4.10) e L-Lattico (4.11) C: cuvetta per la determinazione del campione 7.2.2 - Con pipette (5.2), pipettare in tutte le cuvette, nell'ordine,: 1,00 ml di soluzione Tampone (4.5); 0,20 mi di soluzione NAD (4.6); 0,02 ml della soluzione GPT (4.7); 7.2.3 - Con pipette (5.2), pipettare in: cuvetta B: - 1,00 ml di acqua (4,1) cuvetta St: - 0,50 mi di standard D-Lattico (4.10) e 0,50 mi di standard L-Lattico (4.11). cuvetta C: - 1,00 ml di campione filtrato (7.1.2) Mescolare con le bacchette (5.5) (una per cuvetta) e lasciar riposare per 5 minuti. 7.2.4 - Determinazione dell'acido D-Lattico. Misurare le estinzioni delle singole cuvette a 340 mm contro acqua (4.1). I valori letti sono denominati E1 e, abbinati alle rispettive cuvette, diventano: E1B l'estinzione iniziale dei bianco per il D-Lattico E1St l'estinzione iniziale dello standard D-Lattico E1C l'estinzione iniziale del campione per il D-Lattico 7.2.5 - Aggiungere nelle cuvette: 0,02 ml di soluzione D-LDH (4.8) Mescolare e lasciar riposare per 30 minuti. 7.2.6 - Misurare le estinzioni delle singole cuvette a 340 nm contro acqua (4.1). I valori letti sono denominati E2 e, abbinati alle rispettive cuvette, diventano: E2B l'estinzione finale del bianco per il D-Lattico E2St l'estinzione finale dello standard D-Lattico E2C l'estinzione finale del campione per il D-lattico 7.2.7 - Determinazione dell'acido L-Lattico. La determinazione, continua nelle stesse cuvette ancora contenenti le soluzioni della determinazione dell'acido D-lattico. Le estinzioni finali relative all'acido D-Lattico (7.2.6) costituiscono anche le estinzioni iniziali per l'acido L-Lattico. E2B l'estinzione iniziale del bianco per l'L-Lattico E2St l'estinzione iniziale dello standard L-Lattico E2C l'estinzione iniziale del campione per l'L-lattico 7.2.8 - Aggiungere nelle cuvette: 0,02 ml di soluzione L-LDH (4.9) Mescolare e lasciar riposare per 30 minuti. 7.2.9 - Misurare le estinzioni delle cuvette a 340 nm contro acqua (4.1). I valori letti sono denominati E3 e, abbinati alle rispettive cuvette, diventano: E3B l'estinzione finale del bianco per l'L-Lattico E3St l'estinzione finale dello standard L-Lattico E3C l'estinzione finale del campione per l'L-lattico) 8 - Espressione dei risultati. 8.1 - Calcolo La formula generale di calcolo e': V * PM C (in mg/l) = ------------------- * DELTA E epsilon * d * v dove: V = volume finale del test (2,24 ml per bianco, campione e standard D-Lattico, 2,26 per bianco, campione e standard L-Lattico) v = volume della soluzione analizzata (0,50 ml per gli standard, 1,00 ml per il campione e 1,00 ml per il bianco) PM = peso molecolare dell'acido lattico (90,1 sia nella forma L che nella forma D) d = spessore della cuvetta (1 cm) epsilon = coefficiente di estinzione molare a 340 nm del NADH pari a 6,3 DELTA ECD = (E2C-E1C) = differenza estinzioni acido D-Lattico DELTA ECL = (E3C-E2C) = differenza estinzioni acido L-Lattico DELTA EStD = (E2St-E1St) = differenza estinzioni standard D-Lattico DELTA EStL = (E3St- E2St) = differenza estinzioni standard L-Lattico DELTA EBD = (E2B-E1B) = differenza estinzioni bianco D-Lattico DELTA EBL = (E3B-E2B) = differenza estinzioni bianco L-Lattico 8.2 - Verifica della validita' del metodo - Prova di recupero. Si confronta il valore determinato delle soluzioni standard di acido D-Lattico e di acido L-Lattico con il valore teorico delle stesse. Il volume finale dei test di controllo (V) e' pari a 2,24 ml per l'acido D-Lattico e a 2,26 per l'acido L-Lattico; il volume di standard usato e' pari a 0,5 ml. Sostituendo nella formula, si ottiene: Conc. Standard D-Lattico (mg/l) = 64,07 * (DELTA EStD-DELTA EBD) Conc. Standard L-Lattico (mg/l) = 64,64 * (DELTA EStL-DELTA EBL) I valori determinati degli standard devono corrispondere ai valori dichiarati iniziali con recupero pari almeno al 95%: 8.3 - Tenore di acido D-Lattico in mg/Kg di latte. Il volume finale del test e' 2,24 ml e il volume di campione e' pari a 1,00 ml. Sostituendo i valori nella formula e facendo riferimento ai grammi pesati (G) e diluiti a 10 ml, si ottiene: Conc. D-Lattico (mg/Kg) = 32,03 * (DELTA ECD DELTA EBD) * 10/G 8.4 - Tenore in acido L-Lattico in mg/Kg di latte. Il volume finale del test e' 2,26 ml e il volume di campione e' pari a 1,00 ml. Sostituendo i valori nella formula e facendo riferimento ai grammi pesati (G) e diluiti a 10 ml, si ottiene: Conc. L-Lattico (mg/Kg) = 32,32 * (DELTA ECL - DELTA EBL) * 10/G 8.5 - Il tenore finale di acido lattico in mg/Kg di latte (p.p.m.) e' dato dalla somma delle concentrazioni del D-Lattico e del L-Lattico. Per la somma, devono essere prese in considerazione solo le concentrazioni superiori a 4 mg/Kg di latte. Determinazione acido lattico Tabella riassuntiva | | | Bianco Standard Campione | | B St C | | Aggiungere nelle cuvette ml ml ml | | | | Soluzione Tampone (4.5) 1,00 1,00 1,00 | | Soluzione NAD (4.6) 0,20 0,20 0,20 | | Soluzione GPT (4.7) 0,02 0,02 0,02 | | Acqua (4.1) 1,00 - - | | Standard D-Lattico (4.10) - 0,50 - | | Standard L-Lattico (4.11,) - 0,50 - | | Campione filtrato (7.1.2) - - 1,00 | | Leggere le estinzioni E1B E1St E1C | | Soluzione D-LDH (48) 0,02 0,02 0,02 | | Leggere estinzioni E2B E2St E2C | | Soluzione L-LDH (4.9) 0,02 0,02 0,02 | | Leggere estinzioni E3B E3St E3C | | 9 - Osservazioni. 9.1 - La temperatura di lavoro ottimale deve essere compresa fra 20 e 25 gradi C. 9.2 - La quantita' di acido lattico (D o L) non deve essere inferiore a 2 (m greca)g in cuvetta, corrispondente a 4 mg/kg nel campione operando come descritto. La quantita di 4 mg/kg pertanto diviene la quantita' minima determinabile di acido lattico. 9.3 - La quantita' di acido D-Lattico normalmente riscontrabile e inferiore a 4 mg/kg e pertanto il tenore di acido lattico totale nel campione in esame sara' dato dalla somma dei due enantiomeri solo quanto la quantita' di D-Lattico risultera' superiore a 4 mg/kg. In caso contrario, il tenore di acido lattico sara' dato dalla quantita' del solo acido L-Lattico. 10 - Precisione del metodo. 10.1 - Su un latte con tenore di acido lattico pari a circa 10 mg/kg, sono state eseguite 15 determinazioni. Dalle valutazioni statistiche si e' ricavato: Coefficiente di variazione (C.V.) = 10% Intervallo di confidenza (x + o - 2 s) = x + o - 2