IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che il sig. Gaetano Vassallo e' stato eletto consigliere del
comune di Cesa (Caserta) nelle consultazioni  amministrative  del  30
settembre 1990 e dal 21 aprile 1992 ricopre la carica di assessore;
  Visto che il predetto amministratore era stato tratto in arresto il
28 marzo 1992 per detenzione illegale di armi e munizioni comuni e da
guerra  e  che in data 2 giugno e' stato nuovamente tratto in arresto
in quanto indagato per i reati di spaccio di stupefacenti, detenzione
e commercio di armi clandestine;
  Constatato che l'espletamento da parte del signor Gaetano  Vassallo
della  carica  elettiva  ricoperta  e'  incompatibile con la funzione
rappresentativa della comunita' locale;
  Constatato, altresi', che la presenza dell'amministratore  in  seno
alla giunta municipale, in relazione ai reati per i quali il medesimo
e'  indagato,  oltre  a costituire pregiudizio per il prestigio delle
istituzioni, determina allarme nella  popolazione,  con  pericolo  di
grave turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del suddetto amministratore dalle cariche di consigliere  e
di assessore del comune di Cesa (Caserta);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la relazione allegata al presente decreto che ne costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Gaetano Vassallo e' rimosso dalle cariche di consigliere  e
di assessore del comune di Cesa (Caserta).
   Roma, 6 luglio 1992
                                                 Il Ministro: MANCINO