IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista la direttiva 96/96/CE del Consiglio  del  20  dicembre  1996,
concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli  Stati  membri
relative al controllo  tecnico  dei  veicoli  a  motore  e  dei  loro
rimorchi, recepita con il decreto del Ministro dei trasporti e  della
navigazione 6 agosto 1998 n. 408, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 278 del 27 novembre 1998; 
  Vista la direttiva 1999/52/CE della Commissione del 26 maggio 1999,
che adegua al progresso tecnico la su  indicata  direttiva  96/96/CE,
recepita  con  il  decreto  del  Ministro  dei  trasporti   e   della
navigazione 7 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197
del 24 agosto 2000; 
  Vista la direttiva 2001/9/CE  della  Commissione  del  12  febbraio
2001, che adegua al progresso tecnico la predetta direttiva 96/96/CE,
recepita con il decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti 21 febbraio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 54
del 5 marzo 2002; 
  Vista la direttiva 2001/11/CE della  Commissione  del  14  febbraio
2001,  che  adegua  al  progresso  tecnico  la  richiamata  direttiva
96/96/CE, recepita con il decreto del Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti 12 agosto 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.
207 del 4 settembre 2002; 
  Vista  la  direttiva  2002/24/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 18 marzo 2002, relativa all'omologazione dei veicoli  a
motore a due o tre ruote, recepita con il decreto del Ministro  delle
infrastrutture e  dei  trasporti  31  gennaio  2003,  pubblicato  nel
supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 123  del  29  maggio
2003; 
  Vista la direttiva 2003/27/CE della Commissione del 3 aprile  2003,
che adegua al progresso tecnico la piu'  volte  richiamata  direttiva
96/96/CE, recepita con il decreto del Ministro delle infrastrutture e
dei trasporti 18 luglio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.
238 del 13 ottobre 2003; 
  Vista  la  direttiva  2003/37/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 26 maggio 2003, relativa all'omologazione dei  trattori
agricoli o  forestali,  dei  loro  rimorchi  e  delle  loro  macchine
intercambiabili trainate, nonche' dei sistemi, componenti ed  entita'
tecniche di tali veicoli, recepita con il decreto del Ministro  delle
infrastrutture e dei trasporti, di concerto  con  il  Ministro  delle
politiche agricole e forestali,  19  novembre  2004,  pubblicato  nel
supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n.  88  del  16  aprile
2005; 
  Vista  la  direttiva  2007/46/CE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio  del  5  settembre  2007,  che  istituisce  un  quadro  per
l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonche'  dei
sistemi, componenti ed entita' tecniche  destinati  a  tali  veicoli,
recepita con il decreto del Ministro dei trasporti  28  aprile  2008,
pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale  n.  162
del 12 luglio 2008; 
  Vista la direttiva di rifusione 2009/40/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio del 6 maggio 2009, concernente il controllo tecnico dei
veicoli a motore e dei loro rimorchi; 
  Visto il regolamento (CE), n. 167/2013, del  Parlamento  europeo  e
del Consiglio del 5 febbraio 2013, relativo all'omologazione  e  alla
vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali; 
  Visto il regolamento (CE) n. 168/2013 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 15  gennaio  2013,  relativo  all'omologazione  e  alla
vigilanza del mercato dei veicoli a motore a due o tre  ruote  e  dei
quadricicli; 
  Vista  la  direttiva  2014/45/UE  del  Parlamento  europeo  e   del
Consiglio del 3 aprile 2014, relativa ai controlli tecnici  periodici
dei veicoli a motore e dei  loro  rimorchi  e  recante  l'abrogazione
della su menzionata direttiva 2009/40/CE; 
  Visto il decreto legislativo  30  aprile  1992,  n.  285,  recante:
«Nuovo codice  della  strada»,  e  successive  modificazioni,  e,  in
particolare, gli articoli 59, 60, 75, 79, 80, nonche' l'art. 229  che
prevede che le direttive comunitarie, nelle materie disciplinate  dal
codice  medesimo,  sono  recepite  con  decreti  dei  Ministri  della
Repubblica, secondo le competenze loro attribuite; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre  1992,
n. 495, recante: «Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo
codice della strada»; 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
17 dicembre 2009, pubblicato nel supplemento ordinario alla  Gazzetta
Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010; 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti,
di concerto con il Ministro delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, 20 maggio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149
del 30 giugno 2015; 
  Ritenuto   opportuno   trasporre   nell'ordinamento   interno    le
disposizioni della direttiva 2014/45/UE; 
 
                               Adotta 
                        il seguente decreto: 
 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
  1. Il presente decreto individua le modalita' di effettuazione  dei
controlli tecnici dei veicoli circolanti sulle strade pubbliche.