Art. 2 
 
Domanda di contributi per i costi ambientali di ripristino dei luoghi
  a seguito di chiusura di impianti di distribuzione dei carburanti 
  1. I titolari di impianti possono presentare domanda di  contributo
per i costi ambientali entro e non  oltre  sei  mesi  dalla  data  di
chiusura dell'impianto, come definita all'art. 1. 
  2. La domanda di contributo, redatta  secondo  il  modello  di  cui
all'Allegato I del presente decreto, deve essere presentata in  bollo
al Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l'energia  -
Direzione generale per  la  sicurezza  dell'approvvigionamento  e  le
infrastrutture energetiche, unitamente a: 
    a) copia del decreto di  autorizzazione  o  concessione  relativo
all'impianto per il quale viene richiesto il contributo ovvero  copia
della comunicazione di proseguimento dell'attivita' di  cui  all'art.
1, comma 5, del decreto legislativo 32/1998; 
    b) copia del prospetto  riepilogativo  della  movimentazione  dei
prodotti petroliferi  del  registro  di  carico  e  scarico  relativo
all'impianto medesimo relativa all'ultimo anno di attivita' fino alla
data  di  chiusura  alle  vendite   o,   qualora   non   disponibile,
documentazione fiscale relativa  all'ultimo  rifornimento  effettuato
all'impianto, in attesa dell'acquisizione da parte del Ministero  del
suddetto prospetto; 
    c) dichiarazione di versamenti al Fondo previsti dall'art. 6  del
decreto legislativo n. 32/1998 e dall'art 29 della legge 12  dicembre
2002, n. 273 ed al successivo  decreto  ministeriale  7  agosto  2003
secondo il modello riportato in allegato (Allegato II); 
    d) ordinativo  lavori  di  ripristino  dei  luoghi  con  relativo
preventivo ed indicazione della data inizio lavori. 
  3.  Successivamente  alla  domanda  di  contributo  dovra'   essere
presentata secondo il modello di cui all'Allegato  III  del  presente
decreto,  entro  e  non  oltre  il  31  dicembre  2016,  la  seguente
documentazione: 
    -  copia  dell'atto  di  rinuncia  al  titolo   autorizzativo   o
concessorio presentato all'Amministrazione  competente  con  relativa
accettazione o presa d'atto da parte della Amministrazione competente
nel quale e' ubicato l'impianto  per  il  quale  viene  richiesto  il
contributo. Ai fini  del  presente  decreto  l'accettazione  o  presa
d'atto si ritiene acquisita in mancanza di formale diniego  da  parte
dell'Amministrazione  competente   trascorsi   novanta   giorni   dal
ricevimento dell'atto di rinuncia; 
    -   dichiarazione    del    titolare    dell'impianto    relativa
all'effettuazione delle opere finalizzate al ripristino dei luoghi  a
seguito della chiusura dell'impianto stesso; 
    - dichiarazione del titolare dell'impianto  relativa  alle  spese
effettivamente sostenute dal 1° gennaio 2012 ed entro il 31  dicembre
2016, in termini di imponibile, corredata dalle copie - di  cui  deve
essere dichiarata dal  titolare  dell'impianto  la  conformita'  agli
originali - delle relative fatture quietanzate o documenti  contabili
di valore probatorio equivalente; 
    -  perizia  giurata  di  un  tecnico  abilitato   relativa   alla
pertinenza  delle  opere  effettuate  e  delle  relative  spese  agli
interventi per il ripristino dei  luoghi  a  seguito  della  chiusura
dell'impianto, nonche' allo stato di avanzamento realizzato. 
  4. Le domande di cui al presente articolo  sono  esaminate  secondo
l'ordine di presentazione e ove complete di tutta  la  documentazione
prevista. L'ordine di presentazione delle domande e'  determinato  in
base alla protocollazione in arrivo nel caso di consegna a  mano,  ed
in base al timbro dell'Ufficio postale di partenza nel caso di  invio
a mezzo posta.