Art. 2 
 
 
Modifiche all'articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei
                  ministri 27 febbraio 2013, n. 105 
 
  1. All'articolo 3 del decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 27  febbraio  2013,  n.  105,  sono  apportate  le  seguenti
modificazioni: 
    a) al comma 1, lettera a), le parole: «della filiera del  legno,»
sono soppresse. 
 
          Note all'art. 2: 
               - Si riporta l'art. 3, comma 1, lettera a) del  citato
          decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  105
          del 2013, come modificato dal presente decreto: 
              «Art.  3  (Dipartimento  delle  politiche  competitive,
          della qualita' agroalimentare, ippiche e della pesca). - 1.
          Il Dipartimento delle politiche competitive, della qualita'
          agroalimentare e della pesca  esercita  le  competenze  del
          Ministero  nel  settore  della  pesca,   della   tutela   e
          valorizzazione della qualita' dei prodotti, ferme  restando
          le competenze del Ministero dello sviluppo economico e  del
          Ministero della salute; cura le relazioni istituzionali con
          le regioni e gli enti territoriali; cura l'attuazione delle
          leggi  pluriennali  di  spesa,  i  servizi  generali  e  il
          personale, anche ai sensi del decreto legislativo  7  marzo
          2005, n.  82;  esercita  le  attivita'  di  competenza  del
          Ministero  relative   al   Sistema   informativo   agricolo
          nazionale (SIAN); assicura  il  supporto  al  funzionamento
          della Camera arbitrale nazionale di cui all'articolo 16 del
          decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99; cura  l'attivita'
          di comunicazione e di informazione in materia  di  qualita'
          dei   prodotti   agricoli   ed   agroalimentari,   di   cui
          all'articolo 1, primo comma, della legge 6 marzo  1958,  n.
          199, della pesca e nelle altre materie  di  competenza  del
          Ministero; esercita le competenze nel campo dell'educazione
          alimentare di carattere non sanitario, cura le campagne  di
          comunicazione e promozione agroalimentare e della pesca  in
          ambito  nazionale  e  comunitario;  svolge   le   attivita'
          relative alla partecipazione del  Ministero  alle  fiere  e
          supporta gli enti e le societa' vigilati dal Ministero  per
          la partecipazione alle fiere; competenze del Ministero  nel
          settore  dell'ippica  e  delle   relative   scommesse.   Il
          Dipartimento  e'  articolato  in  tre  uffici  di   livello
          dirigenziale  generale,   con   le   denominazioni   e   le
          attribuzioni di seguito indicate: 
                a)  Direzione  generale  per  la   promozione   della
          qualita' agroalimentare e dell'ippica: disciplina  generale
          e  coordinamento  in  materia   di   tracciabilita'   delle
          produzioni di cui all'art. 1, comma 1; certificazione delle
          attivita' agricole ecocompatibili; elaborazione, attuazione
          e coordinamento delle politiche di sviluppo economico delle
          imprese  agricole,   della   cooperazione   agroalimentare,
          nonche'  della  trasformazione  industriale  dei   prodotti
          agricoli fatte salve  le  competenze  del  Ministero  dello
          sviluppo economico; esercizio delle attribuzioni statali in
          materia alimentare come definita all'articolo 1 della legge
          6 marzo 1958, n. 199; disciplina generale  e  coordinamento
          in  materia   di   qualita'   dei   prodotti   agricoli   e
          agroalimentari;   supporto    organizzativo-logistico    al
          Comitato nazionale vini di cui  al  decreto  legislativo  8
          aprile 2010, n. 61; disciplina generale e coordinamento  in
          materia di agricoltura biologica, definizione del regime  e
          delle  modalita'  di  gestione  del  Sistema  di   qualita'
          nazionale di produzione integrata, ai  sensi  dell'art.  2,
          comma 3, della legge 3 febbraio 2011, n. 4; esercizio delle
          attribuzioni    in    materia    di    trasformazione     e
          commercializzazione  agroalimentare,  nel  rispetto   delle
          attribuzioni regionali; elaborazione e coordinamento  delle
          linee di politica di sviluppo settoriale, di filiera  e  di
          distretto; incentivi nel settore agricolo e agroalimentare,
          ivi compresi gli strumenti di programmazione negoziata e  i
          contratti   di   filiera   per   quanto   di    competenza;
          riconoscimento e sostegno delle unioni e delle associazioni
          nazionali dei produttori agricoli; agroenergie  e  sviluppo
          fonti  rinnovabili;  borsa  merci  e  vendita  diretta  dei
          prodotti    agricoli;    promozione    della     produzione
          agroalimentare   italiana   in   ambito    comunitario    e
          internazionale;   attivita'   di   comunicazione    e    di
          informazione in materia di qualita' dei  prodotti  agricoli
          ed agroalimentari, di  cui  all'articolo  1,  primo  comma,
          della legge 6 marzo 1958, n. 199, della pesca e nelle altre
          materie di competenza del Ministero; educazione  alimentare
          di carattere non  sanitario  e  campagne  di  comunicazione
          istituzionali nelle scuole; servizi informativi di pubblica
          utilita' per i cittadini consumatori anche con  riferimento
          alla rivista AIOL; attivita' relative  alla  partecipazione
          del Ministero alle fiere e supporto agli  enti  e  societa'
          vigilati dal Ministero per la  partecipazione  alle  fiere;
          Sviluppo del settore ippico e  gestione  dell'attivita'  di
          competenza connesse all'organizzazione dei giochi  e  delle
          scommesse sulle corse dei cavalli di  cui  al  decreto  del
          Presidente della Repubblica  8  aprile  1998,  n.  169.  La
          Direzione generale si articola in 8 uffici dirigenziali non
          generali;».