(Allegati-Allegato 2)
                                                           Allegato 2 
 
               CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI 
                E PER LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE 
 
Criteri generali. 
    Al fine di consentire  la  corretta  predisposizione  del  quadro
economico del progetto e  la  corretta  rendicontazione  delle  spese
sostenute, si rappresenta quanto segue. 
    1. Come regola generale inderogabile vige il criterio  di  cassa:
ogni spesa (il cui titolo di spesa non potra' essere successivo  alla
data di  scadenza  del  progetto)  potra'  essere  riconosciuta  come
ammissibile solo se sara' stata effettivamente sostenuta nei  termini
previsti  per  il  rendiconto  finale  (sessanta   giorni   dopo   la
conclusione  del  progetto);  fanno  ovviamente  eccezione  le  spese
gravanti sulle quote forfetarie (voci B e F), che non dovranno essere
rendicontate, e quelle relative alla  diffusione  dei  risultati  del
progetto (spese per  partecipazione  a  convegni,  organizzazione  di
convegni e pubblicazione  di  libri),  che,  se  sostenute  entro  il
dodicesimo mese dalla scadenza del progetto, potranno essere  oggetto
di una rendicontazione  integrativa,  fermo  restando  che  l'insieme
della rendicontazione ordinaria  e  della  eventuale  rendicontazione
integrativa non potra' dar luogo a contributi MIUR superiori rispetto
a quelli stabiliti col decreto di ammissione finanziamento; 
    2. il contributo ministeriale sara' erogato in tre tranche,  come
indicato nel bando; 
    3. il costo complessivo rendicontato a consuntivo  potra'  subire
variazioni in aumento o  diminuzione  rispetto  a  quanto  approvato;
qualora tali variazioni dovessero risultare in aumento, il contributo
del MIUR restera' invariato rispetto  a  quanto  approvato;  qualora,
invece,  tali  variazioni  dovessero  risultare  in  diminuzione,  il
contributo del MIUR sara' ricalcolato nel rispetto dei  criteri  piu'
avanti indicati, e il MIUR procedera' al recupero delle somme erogate
in esubero,  mediante  compensazione,  anche  su  altri  capitoli  di
bilancio; 
    4. tutte le voci di spesa (comprese quelle poste pari a  zero  in
sede di presentazione del progetto)  potranno  subire  variazioni  in
aumento o diminuzione in  fase  di  esecuzione  dei  progetti,  fermo
restando l'obbligo di mantenere inalterati gli obiettivi  scientifici
individuati in sede di presentazione del progetto; 
    5.  nell'ottica  della  completa  flessibilita'  e  della  totale
responsabilizzazione del PI,  il  gruppo  di  ricerca  potra'  subire
modifiche in qualunque momento, in fase di esecuzione  del  progetto,
in funzione delle esigenze e della  migliore  riuscita  del  progetto
stesso, senza alcuna necessita' di comunicare al  MIUR  ingressi  e/o
uscite dal gruppo stesso, ne' tanto meno di ricevere dal MIUR  alcuna
autorizzazione; 
    6. sono ammessi costi relativi a beni/servizi sostenuti in  quota
parte anche  con  fondi  relativi  ad  altri  progetti,  purche'  sul
progetto sia caricata solo la quota parte residua; 
    7. per tutti i professori/ricercatori/tecnologi contrattualizzati
a  tempo   indeterminato   e   facenti   parte   (temporaneamente   o
permanentemente) del gruppo di ricerca, non potranno essere  previsti
compensi aggiuntivi per la  loro  collaborazione,  ma  solo  i  costi
relativi alla valorizzazione dei mesi-persona, che  costituiranno  il
contributo   dell'ateneo/ente   alla   realizzazione   del   progetto
(cofinanziamento); 
    8.  per  il  personale  a  contratto  (RTD,   assegnisti,   ecc.)
appositamente reclutato per il progetto, in sede  di  rendicontazione
saranno  ritenuti  ammissibili  i  soli  costi  sostenuti  fino  alla
scadenza temporale del progetto stesso; 
    9. per il personale a contratto (RTD, assegnisti, ecc.) acquisito
con fondi propri dell'ateneo/ente (e i cui contratti risultino quindi
gia' dotati di copertura finanziaria), non potranno  essere  previsti
costi a carico del progetto in termini  di  valorizzazione  dei  mesi
persona; potra' pero' essere esposto l'eventuale impegno temporale da
essi dedicato al progetto, ai  soli  fini  della  determinazione  del
complessivo impegno temporale dedicato dall'intero gruppo di  ricerca
allo stesso  progetto,  ma  non  ai  fini  della  determinazione  del
cofinanziamento; un eventuale prolungamento del contratto,  privo  di
copertura finanziaria diversa da quella derivante dal progetto  PRIN,
potra' tuttavia  ricadere  nell'ambito  di  applicazione  di  cui  al
precedente comma  8,  e  consentira'  pertanto  di  rendicontare  sul
progetto PRIN sia l'impegno temporale sia i relativi costi; 
    10.  per  il  personale  a  contratto  (RTD,  assegnisti,   ecc.)
acquisito dall'ateneo/ente con fondi specifici per  il  finanziamento
di altri progetti (e i cui contratti risultino quindi gia' dotati  di
copertura finanziaria), non potranno essere previsti costi  a  carico
del progetto in termini di valorizzazione dei mesi persona ne' potra'
essere esposto un eventuale e saltuario  impegno  temporale  da  essi
dedicato al progetto,  a  meno  di  un  addendum  al  contratto  gia'
stipulato, che specifichi la percentuale di  tempo  (ed  il  relativo
costo) da dedicare al progetto PRIN, con contestuale disimpegno delle
risorse gia' impegnate su altri progetti; anche in  questo  caso,  un
eventuale prolungamento del contratto, a carico  del  progetto  PRIN,
potra' ricadere nell'ambito di  applicazione  di  cui  al  precedente
comma 8, e consentira' pertanto di rendicontare sul progetto PRIN sia
l'impegno temporale sia i relativi costi; la procedura  dell'addendum
dovra' essere inoltre tassativamente applicata nel  caso  in  cui  il
ricercatore sia individuato nel progetto come principal  investigator
o responsabile di unita'; in ogni  caso,  il  tempo  (e  il  relativo
costo)  rendicontati  sul   progetto   PRIN   non   potranno   essere
rendicontati sui progetti originari; 
    11.  per  il  personale  a  contratto  (RTD,  assegnisti,   ecc.)
afferente a soggetti giuridici diversi dall'ateneo/ente, non potranno
essere  previsti  costi  a  carico  del  progetto   in   termini   di
valorizzazione  dei  mesi  persona  ne'  potra'  essere  esposto   un
eventuale e saltuario impegno temporale da essi dedicato al progetto; 
    12. in nessun caso potranno essere  esposti  costi,  ne'  impegni
temporali, per borse di studio  (fatta  eccezione  per  le  borse  di
dottorato),  qualunque   ne   sia   l'ente   finanziatore,   compreso
l'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca; 
    13. per tutto il personale, gli  impegni  temporali  previsti  in
sede di presentazione  del  progetto,  nonche'  (soprattutto)  quelli
effettivi esposti in  sede  di  rendicontazione,  dovranno  risultare
coerenti con gli impegni complessivi da essi dedicati anche ad  altri
progetti gia' approvati, nonche' con gli impegni, anche didattici e/o
di studio, nei confronti dell'ateneo/ente; in ogni caso, gli  impegni
temporali indicati a preventivo in sede di presentazione del progetto
non costituiranno un vincolo inderogabile, essendo possibile, in sede
di  rendicontazione,  nel   rispetto   del   principio   di   massima
flessibilita', esporre impegni effettivi del tutto diversi da  quelli
preventivati, eventualmente anche nulli. 
Criteri per il calcolo del contributo MIUR 
    Il MIUR riconoscera', in sede di approvazione, un contributo pari
al 100% dei costi ritenuti  congrui,  fatta  eccezione  per  i  costi
relativi     alla     valorizzazione     dei     mesi-persona     dei
professori/ricercatori/tecnologi    contrattualizzati     a     tempo
indeterminato e facenti parte (temporaneamente o permanentemente) del
gruppo di ricerca (voce A.1). 
    In sede di rendicontazione,  il  contributo  realmente  spettante
sara' ricalcolato dal MIUR, a consuntivo, con la  copertura  al  100%
delle spese che saranno ritenute  realmente  ammissibili  (secondo  i
criteri  di  seguito  esposti,  voce  per  voce),   ma   sempre   con
l'esclusione di  tutti  i  costi  relativi  alla  valorizzazione  dei
mesi-persona dei professori/ricercatori/tecnologi contrattualizzati a
tempo   indeterminato   e   facenti    parte    (temporaneamente    o
permanentemente) del gruppo di ricerca (voce A.1); nel caso in cui il
contributo cosi' ricalcolato dovesse risultare inferiore rispetto  al
contributo gia' erogato, il MIUR procedera' al recupero  delle  somme
erogate in esubero, mediante compensazione, anche su  altri  capitoli
di bilancio. 
Specifiche sulle singole voci di spesa 
    Per le singole voci di spesa, fatto sempre salvo il  diritto  del
MIUR di valutare l'ammissibilita',  la  congruita'  e  la  pertinenza
delle singole spese in base alla documentazione  presentata,  valgono
le seguenti regole generali. 
A) Spese di personale 
    Saranno considerate ammissibili  le  spese  relative  alle  sotto
indicate voci; la voce A.1, relativa al personale dipendente a  tempo
indeterminato, non rientra, per quanto sopra  gia'  esposto,  tra  le
voci da assoggettare a contributo MIUR. 
A.1 - Personale dipendente a tempo indeterminato 
    Questa    voce    comprendera'    il    personale     scientifico
(professori/ricercatori/tecnologi)    con    contratto    a     tempo
indeterminato, dipendente dall'ateneo/ente e  direttamente  impegnato
nelle attivita' di ricerca. Il costo relativo  sara'  determinato  in
base all'impegno temporale dedicato al progetto e  sara'  valorizzato
come di seguito indicato: 
    a) per ogni persona impegnata nel progetto sara' preso come  base
il costo effettivo annuo lordo (retribuzione effettiva  annua  lorda,
con esclusione  dei  compensi  per  lavoro  straordinario  e  diarie,
maggiorata dei contributi di  legge  o  contrattuali  e  degli  oneri
differiti); sara' successivamente determinato il costo mensile  lordo
semplicemente dividendo il costo annuo lordo per 12  mesi  lavorativi
annui; 
    b) il costo da imputare al progetto sara' computato moltiplicando
il costo mensile lordo per il numero di mesi  persona  effettivamente
dedicati al progetto. 
    I costi relativi a tale voce potranno comprendere (in misura  non
superiore al 20% della voce in argomento) anche  quelli  relativi  al
personale scientifico (professori/ricercatori/tecnologi) che  risulti
dipendente  a  tempo  indeterminato  da  soggetto  giuridico  diverso
rispetto all'ateneo/ente, e quelli relativi a  personale  scientifico
che  risulti  comandato  o  distaccato  presso   l'ateneo/ente   sede
dell'unita' di ricerca. 
A.2 - Personale non dipendente 
    A.2.1 - personale appositamente da reclutare 
    Questa voce potra' comprendere il personale che (esclusivamente e
direttamente con l'ateneo/ente sede dell'unita' di  ricerca)  risulti
titolare di contratti a tempo determinato, assegni di ricerca,  borse
di dottorato. 
    Il personale in argomento dovra'  essere  direttamente  impegnato
nelle attivita' di ricerca. 
    Ovviamente, in sede di presentazione del progetto, in questa voce
non potranno essere indicati nominativi (che invece  dovranno  essere
indicati in rendicontazione), essendo  necessario  procedere  ad  una
selezione pubblica per il reclutamento del personale. 
    I  bandi  (e   i   successivi   contratti)   dovranno   contenere
l'indicazione del progetto su cui gravera' la copertura  finanziaria,
dell'oggetto  e  della  durata  del  rapporto,  della   remunerazione
prevista, delle attivita' da svolgere e delle eventuali modalita'  di
esecuzione. 
    Il  costo  ammissibile  sara'  determinato  secondo   le   stesse
procedure di cui al punto A.1. 
    A.2.2 - altro personale (acquisito con altri fondi) 
    1) Per il  personale  a  contratto  acquisito  con  fondi  propri
dell'ateneo/ente non potranno essere  previsti  costi  a  carico  del
progetto, ma, ai  soli  fini  della  determinazione  del  complessivo
impegno temporale dedicato dall'intero gruppo di ricerca al progetto,
solo l'eventuale impegno temporale da essi dedicato  al  progetto.  I
nominativi di tale personale potranno  essere  indicati  in  sede  di
presentazione del progetto, ma potranno anche essere modificati  (con
inserimenti o cancellazioni) in sede di rendicontazione. 
    2) Per il personale a contratto  acquisito  dall'ateneo/ente  con
fondi specifici per il finanziamento di altri progetti, non  potranno
essere esposti ne' costi ne' impegni temporali (anche solo saltuari),
a meno di un addendum del contratto gia' stipulato, che specifichi la
percentuale di tempo (ed il relativo costo) da dedicare  al  progetto
PRIN, con contestuale disimpegno  delle  risorse  gia'  impegnate  su
altri progetti; in tal caso, ovviamente,  il  tempo  (e  il  relativo
costo) rendicontati sul progetto PRIN (da inserire alla  voce  A.2.1)
non potranno essere rendicontati sui progetti originari. 
    3) Per il personale a contratto afferente  a  soggetti  giuridici
diversi dall'ateneo/ente non potranno essere esposti  ne'  costi  ne'
impegni temporali (anche solo saltuari). 
    4) Per le borse di studio o di ricerca (qualunque ne  sia  l'ente
finanziatore, compreso l'ateneo/ente sede  dell'unita'  di  ricerca),
fatta eccezione per le borse di dottorato di cui al punto A.2.1., non
potranno essere esposti ne' costi ne' impegni temporali  (anche  solo
saltuari). 
B) - Spese generali 
    L'importo della voce in oggetto sara'  calcolato  forfetariamente
nella misura del 60% dell'ammontare dei costi per il personale di cui
ai precedenti punti A.1+A.2.1. 
    E' importante sottolineare che i costi indiretti, proprio per  la
loro  natura  forfetaria,  non  dovranno   essere   in   alcun   caso
dettagliate,  ne'  sara'  necessario  predisporre   per   tale   voce
un'apposita documentazione. 
    Detto forfait si intendera' riferito, in linea generale, a  tutti
quei  costi,  comunque  connessi  con  l'attivita'  di  ricerca,  non
collocabili nelle altre voci di spesa. A puro titolo esemplificativo,
ma non esaustivo, il forfait del 60%  potra'  essere  utilizzato  per
coprire i costi relativi alle voci sotto indicate (ma  potra'  essere
altresi' utilizzato anche per eventuali ulteriori esigenze  come,  ad
esempio, per far  fronte  alla  differenza  tra  i  costi  d'acquisto
dell'attrezzatura e i costi imputati al progetto in base al  criterio
dell'ammortamento): 
    personale indiretto (es. fattorini,  magazzinieri,  segretarie  e
simili); 
    funzionalita' ambientale (es. vigilanza, pulizia,  riscaldamento,
energia, illuminazione, acqua, lubrificanti, gas vari ecc.); 
    funzionalita' operativa (es. posta, telefono,  telex,  telegrafo,
cancelleria,   fotoriproduzioni,   abbonamenti,   materiali   minuti,
biblioteca, ecc); 
    assistenza  al  personale  (es.  infermeria,  mensa,   trasporti,
previdenze interne, antinfortunistica, coperture assicurative ecc.); 
    funzionalita'  organizzativa  (es.  attivita'   direzionale   non
tecnico-scientifica, contabilita' generale, acquisti ecc.); 
    missioni e viaggi con destinazione sul territorio nazionale; 
    costi generali inerenti ad immobili  ed  impianti  (ammortamenti,
manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, ecc.), nonche'
alla manutenzione (ordinaria e straordinaria) della strumentazione  e
delle attrezzature di ricerca; 
    costi sostenuti per informazione e pubblicita',  ivi  incluse  le
spese per la pubblicazione e pubblicizzazione di bandi; 
    costo delle pubblicazioni (fatta eccezione  per  quanto  indicato
alla voce E) e degli oneri relativi a open access e open data; 
    eventuali oneri per fideiussioni, consulenze ed assistenze legali
e/o amministrative, etc. 
    eventuali oneri fiscali e/o contributivi. 
C) Attrezzature, strumentazioni e prodotti software 
    In  questa  voce  verranno   incluse   le   attrezzature   e   le
strumentazioni ed il software  di  nuovo  acquisto.  Il  costo  sara'
commisurato all'importo di fattura  piu'  dazi  doganali,  trasporto,
imballo ed eventuale montaggio, con esclusione di qualsiasi  ricarico
per spese generali, secondo l'applicazione della seguente formula: 
 
                            C = (M/T) × F 
 
    M  =  mesi  di  utilizzo  effettivo  dell'attrezzatura  o   della
strumentazione o del prodotto software nell'ambito del progetto; 
    T = tempo di deprezzamento, convenzionalmente  posto  pari  a  36
mesi; 
    F = costo dell'attrezzatura o strumentazione o prodotto  software
indicato in fattura (piu' eventuale imballo, trasporto, installazione
e dazi doganali). 
    Nel caso in cui le attrezzature, le strumentazioni ed i  prodotti
software siano utilizzati contemporaneamente anche in altri progetti,
il costo come sopra determinato dovra' essere ulteriormente corretto,
sempre in linea generale, come segue: 
 
                              Q = C × P 
 
dove P rappresenta la percentuale  di  utilizzo  dell'attrezzatura  o
della strumentazione o del prodotto software nel progetto di ricerca. 
D) Servizi di consulenza e simili 
    In questa voce dovranno essere rendicontate  tutte  le  attivita'
svolte da terzi affidatari (cioe' da organismi di ricerca o, piu'  in
generale, da soggetti, pubblici o privati,  diversi  dall'ateneo/ente
sede dell'unita' di ricerca,  e  che  non  condividano  con  essi  la
proprieta' dei risultati) e ricadenti nelle fattispecie seguenti. 
    d.1)  Consulenze  scientifiche  e/o  collaborazioni  scientifiche
(anche occasionali) rese da persone fisiche (diverse dai partecipanti
al progetto, anche se di altre unita' di ricerca) o da  organismi  di
ricerca o, in generale,  da  qualificati  soggetti  con  personalita'
giuridica privati o pubblici, e regolate da apposito  atto  d'impegno
giuridicamente valido,  che  dovra'  contenere,  in  linea  generale,
l'indicazione dell'oggetto e  del  corrispettivo  previsto.  Il  loro
costo sara'  determinato  in  base  alla  fattura/parcella  al  lordo
dell'IVA. 
    d.2) Prestazioni di servizi  di  tipo  non  scientifico  rese  da
persone fisiche o da soggetti aventi personalita' giuridica. Il  loro
costo sara' determinato in base alla fattura al lordo dell'IVA. 
    d.3) Acquisizione di brevetti, know-how, diritti di  licenza.  Il
loro costo sara' determinato in base alla fattura al lordo dell'IVA. 
    Non  sono  in  nessun  caso  ammissibili  le  note  di   addebito
effettuate da una  struttura  dell'ateneo/ente  sede  dell'unita'  di
ricerca verso la struttura  (dello  stesso  ateneo/ente)  sede  della
stessa unita': i relativi costi dovranno essere pertanto  esposti  in
rendicontazione utilizzando le voci di spesa A.1, A.2.1, B, C, E. 
E) Altri costi di esercizio 
    Costi ammissibili: In questa voce dovranno essere rendicontate le
spese relative all'acquisto di: 
    a) materie prime; 
    b) componenti, semilavorati; 
    c) materiali di consumo specifico; 
    d) beni/servizi  per  colture  ed  allevamento  (ad  esempio  per
ricerche di interesse agrario o veterinario); 
    e) missioni all'estero connesse con lo svolgimento del  progetto;
i costi sostenuti potranno essere riconosciuti solo  se  la  missione
sara' formalizzata attraverso una lettera d'incarico  in  cui  dovra'
essere identificata la persona che va  in  missione,  il  periodo  di
missione ed i motivi scientifici, che  dovranno  essere  strettamente
correlati col progetto. 
    In questa voce dovranno essere rendicontate anche tutte le  spese
relative a: 
      f) partecipazione a seminari,  congressi,  convegni,  workshop,
mostre e fiere, sia in Italia (limitatamente alle spese per eventuali
iscrizioni e materiale didattico, ed escluse le spese  di  viaggio  e
soggiorno, rientranti nel forfait relativo ai costi  indiretti),  sia
all'estero (spese per eventuali  iscrizioni  e  materiale  didattico,
nonche' per viaggio e soggiorno); 
    g) organizzazione, presso la  sede  dell'unita'  di  ricerca,  di
seminari, congressi, convegni, workshop (ad esclusione delle spese di
rappresentanza, come coffee break, cene sociali, vitto e alloggio  di
partecipanti diversi dai relatori, gadget, ecc.); 
    h) pubblicazione di libri attinenti all'oggetto della ricerca. 
    Potranno    essere    altresi'    rendicontate    (in    apposita
rendicontazione integrativa) anche le spese  per  la  diffusione  dei
risultati della ricerca (di cui alle precedenti lettere  f),  g),  h)
sostenute entro il  dodicesimo  mese  successivo  alla  scadenza  del
progetto. 
    Tutti i costi relativi alla voce di spesa  in  argomento  saranno
determinati in base alla fattura (al lordo di  IVA),  o  a  documento
fiscalmente equiparabile. 
    Costi non ammissibili: non potranno rientrare  invece  in  questa
voce, in quanto gia' compresi nel forfait  delle  spese  generali,  i
costi dei materiali minuti necessari per la funzionalita'  operativa,
ad esempio: attrezzi di lavoro,  minuteria  metallica  ed  elettrica,
articoli per la protezione del personale  (guanti,  occhiali,  ecc.),
carta per stampanti, toner, cancelleria, ecc.; non rientrano altresi'
in questa voce ne' le missioni all'interno del territorio  nazionale,
ne' i costi per le pubblicazioni su riviste o per il  rispetto  della
normativa "open access", ne' per l'acquisto di libri. 
    Non saranno riconosciuti in alcun caso i costi relativi a  mobili
e arredi. 
F) Quota premiale 
    A scopo  premiale,  e'  prevista  la  corresponsione,  in  favore
dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca del  PI,  di  una  quota
forfetaria (che pertanto non dovra' essere rendicontata) pari  al  3%
del costo congruo del progetto (cosi' come  definito  dal  competente
Comitato  di  Selezione,  nel  rispetto  delle   procedure   di   cui
all'allegato  3),  per  le  esigenze   legate   alle   attivita'   di
coordinamento dell'intero progetto.