Art. 3 
 
 
                Formazione del documento informatico 
 
  1. Il documento informatico e' formato mediante una delle  seguenti
principali modalita': 
    a) redazione tramite l'utilizzo di appositi strumenti software; 
    b) acquisizione di un documento informatico per via telematica  o
su supporto informatico, acquisizione della  copia  per  immagine  su
supporto informatico di un documento  analogico,  acquisizione  della
copia informatica di un documento analogico; 
    c) registrazione informatica  delle  informazioni  risultanti  da
transazioni o processi informatici o dalla  presentazione  telematica
di dati attraverso moduli o formulari resi disponibili all'utente; 
    d) generazione o raggruppamento anche in  via  automatica  di  un
insieme di dati o registrazioni, provenienti da una o piu' basi dati,
anche  appartenenti  a  piu'  soggetti  interoperanti,  secondo   una
struttura logica predeterminata e memorizzata in forma statica. 
  2.  Il  documento   informatico   assume   la   caratteristica   di
immodificabilita' se formato in modo che forma e contenuto non  siano
alterabili durante le fasi di tenuta e accesso e ne sia garantita  la
staticita' nella fase di conservazione. 
  3.  Il  documento  informatico,  identificato  in  modo  univoco  e
persistente, e' memorizzato in un sistema di gestione informatica dei
documenti o di conservazione la cui tenuta puo' anche essere delegata
a terzi. 
  4. Nel caso di documento informatico formato ai sensi del comma  1,
lettera a), le caratteristiche di immodificabilita' e  di  integrita'
sono determinate da una o piu' delle seguenti operazioni: 
    a)  la  sottoscrizione  con  firma  digitale  ovvero  con   firma
elettronica qualificata; 
    b) l'apposizione di una validazione temporale; 
    c) il  trasferimento  a  soggetti  terzi  con  posta  elettronica
certificata con ricevuta completa; 
    d) la memorizzazione  su  sistemi  di  gestione  documentale  che
adottino idonee politiche di sicurezza; 
    e) il versamento ad un sistema di conservazione. 
  5. Nel caso di documento informatico formato ai sensi del comma  1,
lettera b), le caratteristiche di immodificabilita' e  di  integrita'
sono determinate dall'operazione di memorizzazione in un  sistema  di
gestione informatica dei documenti che  garantisca  l'inalterabilita'
del documento o in un sistema di conservazione. 
  6. Nel caso di documento informatico formato ai sensi del comma  1,
lettere c)  e  d),  le  caratteristiche  di  immodificabilita'  e  di
integrita'  sono   determinate   dall'operazione   di   registrazione
dell'esito della medesima operazione e  dall'applicazione  di  misure
per la protezione  dell'integrita'  delle  basi  di  dati  e  per  la
produzione  e  conservazione  dei  log  di  sistema,  ovvero  con  la
produzione di una estrazione statica  dei  dati  e  il  trasferimento
della stessa nel sistema di conservazione. 
  7.   Laddove   non   sia   presente,   al   documento   informatico
immodificabile e' associato un riferimento temporale. 
  8. L'evidenza informatica corrispondente al  documento  informatico
immodificabile e' prodotta in uno dei formati contenuti nell'allegato
2 del presente decreto in modo  da  assicurare  l'indipendenza  dalle
piattaforme tecnologiche, l'interoperabilita' tra sistemi informatici
e  la  durata  nel  tempo  dei  dati  in  termini  di  accesso  e  di
leggibilita'. Formati diversi possono essere scelti nei casi  in  cui
la natura del documento  informatico  lo  richieda  per  un  utilizzo
specifico nel suo contesto tipico. 
  9. Al documento  informatico  immodificabile  vengono  associati  i
metadati che sono stati generati durante la sua formazione. L'insieme
minimo dei  metadati,  come  definiti  nell'allegato  5  al  presente
decreto, e' costituito da: 
    a) l'identificativo univoco e persistente; 
    b) il riferimento temporale di cui al comma 7; 
    c) l'oggetto; 
    d) il soggetto che ha formato il documento; 
    e) l'eventuale destinatario; 
    f) l'impronta del documento informatico. 
  Eventuali ulteriori metadati sono definiti in funzione del contesto
e delle necessita' gestionali e conservative.