Art. 3 
 
          Modalita' di versamento all'entrata del bilancio 
           dello Stato delle erogazioni liberali in denaro 
 
  1. Il credito d'imposta e' riconosciuto ai soggetti di cui all'art.
2, comma 1, a condizione che le somme siano versate  all'entrata  del
bilancio dello Stato sul capitolo  n.  3626,  denominato  «Erogazioni
liberali in denaro per gli investimenti in favore degli istituti  del
sistema nazionale  di  istruzione,  per  la  realizzazione  di  nuove
strutture scolastiche, la manutenzione e il potenziamento  di  quelle
esistenti e per gli interventi a  sostegno  dell'occupabilita'  degli
studenti   da   riassegnare   ad   apposito   fondo   del   Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai sensi dell'art.
1, comma 148, della legge 13 luglio 2015, n.  107»,  appartenente  al
capo XIII dell'entrata, codice IBAN: IT40H0100003245348013362600. 
  2.  I  versamenti  debbono  essere  effettuati  distintamente   per
ciascuna istituzione scolastica beneficiaria. 
  3. Nella causale del versamento deve essere riportato,  nell'esatto
ordine di seguito indicato: 
  a) il codice fiscale delle istituzioni scolastiche beneficiarie; 
  b) il codice della  finalita'  alla  quale  e'  vincolata  ciascuna
erogazione, scelto tra i seguenti: 
  i. C1: realizzazione di nuove strutture scolastiche; 
  ii. C2:  manutenzione  e  potenziamento  di  strutture  scolastiche
esistenti; 
  iii. C3: sostegno a interventi che migliorino l'occupabilita' degli
studenti; 
    c) il codice fiscale delle  persone  fisiche  o  degli  enti  non
commerciali o dei soggetti titolari di reddito d'impresa. 
  4. Le somme versate in entrata  sono  riassegnate  al  capitolo  n.
1260, denominato «Fondo per  l'erogazione  alle  scuole  beneficiarie
delle erogazioni liberali in denaro destinati  agli  investimenti  in
favore di tutti gli istituti del sistema nazionale di istruzione, per
la realizzazione di nuove strutture scolastiche, la manutenzione e il
potenziamento di quelle esistenti e per il sostegno a interventi  che
migliorano l'occupabilita' degli studenti» iscritto  nello  stato  di
previsione del Ministero  dell'istruzione  dell'universita'  e  della
ricerca.