Art. 4.
       Consulta territoriale per le attivita' cinematografiche
  1.  Presso  il Ministero, e' istituita la Consulta territoriale per
le attivita' cinematografiche, d'ora in avanti indicata "Consulta".
  2.  La  Consulta  e'  presieduta  dal  Capo del Dipartimento per lo
spettacolo   e   lo   sport   o  dal  Direttore  generale  competente
appositamente  delegato,  ed  e'  composta  dal Presidente del Centro
sperimentale  di cinematografia, dal Presidente di Cinecitta' holding
S.p.a.,  da  quattro membri designati dalle associazioni di categoria
maggiormente  rappresentative  nel settore cinematografico, dei quali
due  designati  dalle  associazioni  maggiormente rappresentative nel
settore   dell'esercizio,   da   tre  rappresentanti  delle  Regioni,
designati  dalla  Conferenza  Stato-Regioni,  e da tre rappresentanti
degli enti locali, designati dalla Conferenza Stato-Citta'.
  3.  La  Consulta  provvede  alla  predisposizione  di  un programma
triennale,   approvato  dal  Ministro  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali, di seguito denominato: "Ministro", contenente:
    a) l'individuazione, per ciascuna regione, delle aree geografiche
di  intervento  per  la realizzazione delle opere di cui all'articolo
15, comma 2, lettere a) e b), del presente decreto;
    b)   l'individuazione,   sul  territorio  nazionale,  delle  aree
privilegiate di investimento di cui all'articolo 16, comma 3;
    c)  l'individuazione  degli  obiettivi  per  la  promozione delle
attivita'  cinematografiche  di cui all'articolo 19, comma 3, lettere
b), c) e d).
  4.  La  Consulta,  su  richiesta  del Ministro, presta attivita' di
consulenza  ed  elabora  indicazioni  utili  al  raggiungimento delle
finalita' di cui all'articolo 1.
  5.  La  Consulta  esprime  parere sulle richieste di autorizzazione
all'apertura delle multisale di cui all'articolo 22, comma 5.
  6. Con successivo decreto ministeriale e' definita l'organizzazione
della   Consulta,  alle  cui  spese  si  provvede  nell'ambito  degli
stanziamenti  ordinari  nello  stato  di previsione del Ministero. La
partecipazione alle sedute e' a titolo gratuito.