Art. 13 
 
 
           Modalita' e termini per il recupero delle somme 
 
  1. I contributi erogati sono soggetti a recupero nei seguenti casi: 
    a) qualora la erogazione delle somme sia stata determinata  sulla
base di dichiarazioni mendaci o basate su  false  attestazioni  anche
documentali; 
    b)  qualora  le  somme  erogate  non  siano  state   oggetto   di
rendicontazione; 
    c) qualora gli enti che hanno  percepito  contributi  di  importo
pari o superiore a  20.000  euro  non  inviino  il  rendiconto  e  la
relazione; 
    d) qualora,  a  seguito  di  controlli  l'ente  beneficiario  sia
risultato  non  in  possesso   dei   requisiti   che   danno   titolo
all'ammissione al beneficio; 
    e) qualora l'ente, dopo  l'erogazione  delle  somme  allo  stesso
destinate, risulti, invece, aver cessato l'attivita' o  non  svolgere
piu' l'attivita' che da' diritto al beneficio, prima  dell'erogazione
delle somme medesime; 
    f) qualora gli enti che hanno  percepito  contributi  di  importo
inferiore  a  20.000  euro  non   ottemperino   alla   richiesta   di
trasmettere, ai fini  del  controllo,  il  rendiconto,  la  relazione
illustrativa e la ulteriore documentazione eventualmente richiesta. 
  2.   Il   Ministero   o   l'amministrazione   competente,    previa
contestazione,  in  esito  a  un  procedimento  in   contraddittorio,
provvede al recupero del  contributo  e,  nell'ipotesi  di  cui  alla
lettera  a),  del  comma  1,   trasmette   gli   atti   all'Autorita'
giudiziaria. 
  3. Il recupero del contributo  comporta  l'obbligo,  a  carico  del
beneficiario, di riversare all'erario, entro il termine  di  sessanta
giorni  dalla  notifica  del  provvedimento  contestativo,   l'intero
ammontare percepito, rivalutato secondo gli indici ufficiali Istat di
inflazione in rapporto ai «prezzi  al  consumo  per  le  famiglie  di
operai ed impiegati», e maggiorato degli interessi  corrispettivi  al
tasso legale. 
  Ove l'obbligato  non  ottemperi  al  versamento  entro  il  termine
fissato, il recupero coattivo dei contributi  e  degli  accessori  al
contributo stesso, rivalutazione ed interessi, viene disposto secondo
le modalita' previste dalla normativa vigente. 
    Roma, 23 aprile 2010 
 
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri 
                             Berlusconi 
 
 
              Il Ministro dell'economia e delle finanze 
                              Tremonti 
 
 
            Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' 
                           e della ricerca 
                               Gelmini 
 
 
          Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali 
                               Sacconi 
 
 
                      Il Ministro della salute 
                                Fazio 
 
Registrato alla Corte dei conti il 13 maggio 2010 
Ministeri istituzionali -  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 5, foglio n. 394