Art. 5 Societa' di gestione «EXPO 2015 S.p.A.» 1. La Societa' di gestione «EXPO 2015 S.p.A.» (di seguito EXPO 2015), istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 ottobre 2008, continua ad operare con il medesimo oggetto sociale concernente lo svolgimento di tutte le attivita' indicate nell'articolo 1, comma 3, ovvero di tutte le attivita' comunque utili od opportune ai fini della realizzazione dell'evento EXPO Milano 2015 nonche' con il medesimo atto costitutivo e statuto della EXPO 2015. Eventuali modifiche dell'atto costitutivo o dello statuto possono essere predisposte dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 nel rispetto della normativa in materia di societa' per azioni. La EXPO 2015 ha sede in Milano. 2. In sede di costituzione sono soci fondatori della EXPO 2015 il Ministero dell'economia e delle finanze, il comune di Milano, la regione Lombardia, la provincia di Milano e la Camera di commercio di Milano, secondo le quote stabilite dal Ministero dell'economia e delle finanze. Altri enti locali o organismi di diritto pubblico, secondo le procedure previste dalla normativa vigente sulle societa' per azioni, possono aderire alla Societa' EXPO 2015 p.a., previa definizione della rispettiva quota di partecipazione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze. 3. Il consiglio di amministrazione della EXPO 2015 e' formato da un numero massimo di cinque componenti, nominati dall'assemblea dei soci. Per quanto attiene alla regione, alla provincia ed al comune, nell'osservanza dei rispettivi ordinamenti, dell'articolo 2449 del codice civile e nell'ambito delle rispettive competenze, la nomina avviene su proposta dei presidenti della regione Lombardia e della provincia di Milano nonche' del Sindaco di Milano. Lo statuto disciplina la scelta del Presidente del consiglio di amministrazione. 4. La Societa' EXPO 2015 p.a., nel rispetto degli impegni assunti verso il BIE dal Governo italiano e previsti nel dossier di candidatura, e successive modificazioni, nonche' nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, realizza o fa realizzare le opere necessarie per la migliore riuscita di EXPO Milano 2015, salvo quanto previsto dal comma 5, e organizza e gestisce l'EXPO Milano 2015. 5. La Societa' EXPO 2015 p.a. redige il piano finanziario dettagliato delle opere essenziali, nel rispetto di quanto riportato nel dossier di candidatura ad eccezione delle opere di cui all'articolo 6. 6. La Societa' EXPO 2015 p.a. e' direttamente assegnataria dei finanziamenti dei soggetti finanziatori, salvo quanto previsto dall'articolo 7. 7. La Societa' EXPO 2015 p.a. redige, alla chiusura dell'evento EXPO Milano 2015, un rendiconto finanziario generale, sottoposto all'approvazione del Ministero dell'economia. 8. La Societa' EXPO 2015 p.a. stipula i contratti relativi alla gestione operativa dell'evento e ne acquisisce i proventi, cosi' come previsto nel dossier di candidatura e successive modificazioni. 9. La Societa' EXPO 2015 p.a., sulla base di convenzioni, puo' anche avvalersi degli uffici tecnici e amministrativi degli enti pubblici interessati e puo' disporre di personale comandato dagli stessi, nonche' puo' avvalersi degli enti fieristici, senza scopo di lucro, con sede in Lombardia e operativi a livello regionale, nei cui organi direttivi vi siano rappresentanti designati dagli enti locali interessati, ovvero delle persone giuridiche da questi controllate. 10. La Societa' EXPO 2015 p.a., opera ed e' disciplinata secondo le norme del diritto privato. Per la scelta dei suoi contraenti e' soggetta alla disciplina interna e comunitaria vigente per i procedimenti a evidenza pubblica e si puo' avvalere delle disposizioni dettate dall'articolo 5, decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43. 11. Alle spese sostenute in vista dell'operativita' della Societa' Expo 2015 p.a si provvede mediante le risorse di cui all'articolo 7, comma 1, ai sensi dello stesso comma.