Art. 3 Efficacia 1. Il presente decreto si applica ai trasferimenti di residenza effettuati nel periodo d'imposta che inizia successivamente a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. Per i trasferimenti effettuati antecedentemente, valgono le seguenti disposizioni: a) in caso di opzione per la rateizzazione, effettuata ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 2 agosto 2013, l'ammontare dell'imposta che residua all'inizio del periodo d'imposta successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, e' suddiviso in sei rate annuali; b) in caso di opzione per la sospensione, effettuata ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 2 agosto 2013, l'imposta e' versata secondo le modalita' di cui al precedente art. 1, comma 6, a decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto; c) per i soggetti che hanno effettuato l'opzione per la sospensione o la rateizzazione dell'imposta ai sensi dell'art. 1, comma 5, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 2 agosto 2013, l'ammontare dell'imposta che residua all'inizio del periodo d'imposta successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto e' assoggettato, a scelta del contribuente, ad una delle opzioni previste dai commi 6 e 7 dell'art. 1 del presente decreto. 3. Ai fini del comma 2, per periodo d'imposta si intende quello che i soggetti di cui precedente art. 1, comma 1, avrebbero avuto se ancora residenti nel territorio dello Stato. Dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto, cessa di avere efficacia il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 2 agosto 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 188 del 12 agosto 2013. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 luglio 2014 Il Ministro: Padoan