Art. 2 
 
 
         Requisiti per la richiesta di iscrizione all'elenco 
                      dei soggetti aggregatori 
 
  1. Richiedono l'iscrizione all'elenco dei soggetti aggregatori,  se
in possesso dei requisiti di cui al successivo comma  2,  i  seguenti
soggetti o i soggetti da loro costituiti che  svolgano  attivita'  di
centrale di committenza ai sensi dell'art. 33 del decreto legislativo
12  aprile  2006,  n.  163  con  carattere  di  stabilita',  mediante
un'organizzazione  dedicata  allo   svolgimento   dell'attivita'   di
centrale di committenza, per il soddisfacimento di tutti i fabbisogni
di beni e servizi dei relativi enti locali: 
    a) citta' metropolitane istituite ai sensi della legge  7  aprile
2014, n. 56 e del decreto legislativo 17 settembre 2010, n. 156 e  le
province; 
    b) associazioni, unioni e consorzi di enti locali,  ivi  compresi
gli accordi tra gli stessi comuni resi in forma di convenzione per la
gestione delle attivita' ai sensi del decreto legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
  2. Ai fini dell'iscrizione all'elenco dei soggetti  aggregatori,  i
soggetti di cui alle lettere a) e b) del comma 1, devono nei tre anni
solari precedenti la richiesta, avere pubblicato  bandi  e/o  inviato
lettera di invito per procedure finalizzate all'acquisizione di  beni
e servizi di importo a base di gara  pari  o  superiore  alla  soglia
comunitaria, il cui valore complessivo sia  superiore  a  200.000.000
euro nel triennio e comunque con un valore minimo di 50.000.000  euro
per ciascun anno. In sede di prima attuazione del  presente  decreto,
rileva ai fini del possesso del requisito il triennio 2011-2012-2013. 
  3. Ai fini del possesso del  requisito  relativo  al  valore  delle
procedure di cui al comma 2, si tiene  conto  anche  delle  procedure
avviate: 
    a) per i soggetti di cui al  comma  1,  lettera  a),  dagli  enti
locali rientranti nell'area territoriale della citta' metropolitana e
delle province; 
    b) per i soggetti di cui al comma 1, lettera b), dai singoli enti
locali facenti parte dell'associazione, unione, consorzio  o  accordi
tra gli stessi comuni resi in forma di convenzione  per  la  gestione
delle attivita'.