Art. 3 
 
                     Presentazione dei progetti 
 
  1. Ciascun progetto dovra' pervenire presso l'Ufficio di segreteria
della Direzione generale della pesca  marittima  e  dell'acquacoltura
del Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -
Dipartimento   delle   politiche    competitive,    della    qualita'
agroalimentare, ippiche e della  pesca  -  Direzione  generale  della
pesca marittima e dell'acquacoltura - PEMAC IV - Viale  dell'Arte  n.
16 - 00144 Roma (dal lunedi' al venerdi', dalle  ore  9,00  alle  ore
17,00) entro e non oltre 15 giorni dalla data  di  pubblicazione  del
presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
  Qualora il termine di scadenza coincida con un  giorno  festivo,  o
sabato, o domenica, la data limite  si  intende  protratta  al  primo
giorno feriale utile. 
  2. Sono  considerati  irricevibili  i  plichi  pervenuti  oltre  il
termine di scadenza di cui al precedente  comma,  anche  per  ragioni
indipendenti dalla  volonta'  del  soggetto  attuatore  ed  anche  se
spediti prima del termine indicato. Cio'  vale  anche  per  i  plichi
inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla  valendo
la data di spedizione risultante dal timbro postale. 
  3. Ciascun progetto deve pervenire all'Amministrazione, in un unico
plico, chiuso e sigillato mediante l'apposizione di timbro, ceralacca
o firma sui lembi di chiusura o altro sistema tale da  garantirne  la
chiusura ermetica, in modo da impedire  ogni  accesso  o  da  rendere
evidente ogni tentativo di apertura. Sul plico  deve  essere  apposta
l'indicazione del mittente, la  denominazione  del  progetto  nonche'
l'ulteriore indicazione  di  quanto  segue:  "Iniziative  a  sostegno
dell'attivita' ittica". 
  4. Nel plico dovra' essere inserita la seguente documentazione: 
    a) progetto in triplice copia; 
    b) copia di atto costitutivo e statuto aggiornati; 
    c) autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e  47  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000, corredata  di  fotocopia
del documento d'identita', con cui il legale rappresentante  dichiara
che il progetto non costituisce duplicato di progetti gia' effettuati
o in corso di realizzazione e gia' finanziati da questa  Direzione  e
da altri Enti; 
    d) dettagliato curriculum vitae  del  soggetto  che  presenta  il
progetto e del personale impiegato  per  l'esecuzione  del  progetto,
redatto nelle forma dell'autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
  5. Nel progetto dovranno essere esplicitati i seguenti punti: 
    - descrizione delle attivita' oggetto dell'iniziativa; 
    - obiettivi che si intendono realizzare; 
    - durata e fasi di realizzazione; 
    - iniziative previste per la divulgazione, la pubblicazione e  il
trasferimento dei risultati; 
    - piano di spesa  dettagliato  articolato  per  ciascuna  singola
attivita' prevista dalla proposta tecnica, distinto in  singole  voci
di spesa. Per ciascuna voce di spesa, occorre inoltre fornire: 
      a) una breve descrizione del costo da sostenere (es. consulente
esterno  per  somministrazione  e  analisi  dei  questionari  atti  a
rilevare le esigenze di formazione dei destinatari); 
      b) l'unita' di misura considerata per il calcolo del costo (es.
ore di lavoro); 
      c) la quantita' necessaria in relazione  all'unita'  di  misura
prescelta (es. 10, in relazione alle ore di lavoro); 
      d) il costo unitario (es. euro  30,  equivalente  al  costo  di
un'ora di lavoro, riferito al personale  interno  o  esterno  che  si
dichiara di utilizzare per quell'attivita'); 
      e) il costo totale (es. euro 300,  dato  dalla  moltiplicazione
fra la quantita' e il costo unitario); 
      f) eventuali spese generali, ammissibili nella  misura  massima
dell'8% precisando le voci di costo da  intendersi  ricomprese  nelle
medesime. 
  6. I proponenti sono tenuti a fornire in qualsiasi momento tutti  i
chiarimenti, le notizie e  la  documentazione  ritenuti  necessari  e
richiesti  dall'Amministrazione.  Tutto  il   materiale   documentale
fornito  dai  proponenti  sara'  gestito   dall'Amministrazione   nel
rispetto della normativa vigente e verra'  utilizzato  esclusivamente
per l'espletamento degli adempimenti  tecnici  ed  amministrativi  di
propria competenza inerenti la presente procedura.